CALACE
Clara Gabanizza
Raoul Meloncelli
Famiglia di liutai e musicisti italiani. Il primo membro della famiglia ricordato per l'attività di liutaio è Nicola, nato nel 1794 a Pignola (Potenza) da Michele, [...] il quale, trasferitosi a Napoli, si affermò ben presto quale ottimo costruttore di chitarre, mandolini e altri strumenti a plettro, sui quali apponeva l'etichetta manoscritta "Antonio Calace/Fabbricante di chitarre/Strada Mezzo-Canone nº 32". I suoi ...
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SGRUTTENDIO, Felippo
Gabriele Scalessa
SGRUTTENDIO (de Scafato), Felippo. – Sull’identità di questo personaggio si sono susseguite ipotesi ed espresse posizioni divergenti: la sola cosa certa è la pubblicazione [...] titolo gli intenti parodici che ne avevano occasionato la composizione, alludendo allo strumento musicale pizzicato da un plettro di cuoio, sorta di versione popolaresca della di poco precedente lira mariniana. Suddiviso in dieci sezioni denominate ...
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MOZZANI, Luigi
Salvatore de Salvo Fattor
– Nacque a Faenza il 9 marzo 1869 da Ulisse e da Annunziata Sollustri.
Iniziò a lavorare nella bottega del padre calzolaio e all’età di nove anni fu assunto [...] rivista russa Muzyka Gitarista il brano Jeanne: Petite valse lente e nel novembre dello stesso anno, sul periodico milanese Il Plettro, l’aria con variazioni Feste Lariane, il brano più celebre della sua produzione, che vinse la medaglia d’oro al ...
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MARCO dall'Aquila
Pietro Prosser
Nacque presumibilmente all'Aquila verso il 1480.
La data di nascita è desumibile (Ness, p. 345) sulla base del primo documento che lo riguarda: una richiesta di privilegio [...] Cinquecento, che fu molto imitato e servì da base per numerose elaborazioni successive. Oltre all'uso o meno del plettro, particolare tecnico importante fu lo sviluppo della tecnica di diteggiatura della mano destra con l'utilizzo dell'alternanza tra ...
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SPINACINO, Francesco.
Francesco Saggio
– Non si possiede alcuna notizia circa luogo e data di nascita, famiglia di origine, luogo e data di morte.
La sua biografia, da collocare tra la fine del Quattro [...] soli versi, gioca a tre riprese sulla parola «spina», con evidente allusione al nome dell’autore ma forse anche al plettro, la piccola lamina usata per pizzicare i ‘cori’ del liuto. La provenienza forsempronese tanto di Gigante quanto dell’illustre ...
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BRAMI, Luigi
Claudio Mutini
Nacque nel 1752 da Giuseppe in Santa Sofia (Forlì), che ben presto abbandonò per recarsi a Bibbiena. Qui intraprese gli studi - sembra sotto la guida di modesti insegnanti, [...] Tentai far nostro il Venosin cantore: / seguii da senno, e cominciai per gioco / l'opra, che richiedea plettro migliore"): ciò nonostante la traduzione risultò soddisfacente, soprattutto per la scrupolosa, e un po' estrinseca, aderenza all'originale ...
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DE FEO, Francesco
Teresa Maria Gialdroni
Nacque a Minervino Murge (provincia di Bari) il 9 luglio 1881 da Domenico e Maria Luigia Uva, ambedue insegnanti. Trasferitasi la famiglia a Bisceglie, fu ben [...]
Il D. inoltre realizzò composizioni per uso didattico e manuali per lo studio dell'armonia e della tecnica degli strumenti a plettro. Fu anche insegnante, direttore d'orchestra e organizzatore musicale: istituì il liceo musicale di Bari e la scuola ...
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CASALI BENTIVOGLIO PALEOTTI, Gregorio Filippo Maria
Renzo Negri
Nacque a Bologna il 1° marzo 1721 dal senatore conte Mario Casali e dalla contessa Caterina Berò.
Trascorsa l'adolescenza e la prima giovinezza [...] Apollonio, Pitagora, Archimede / ... / me chiaman indi a i metodi, e alle cifre / ... / Queste son le mie Muse ed il mio plettro", che include l'adeguazione alle nuove conoscenze delle lodi religiose e profane, come in un sonetto alla Madonna in cui ...
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NATALETTI, Giorgio
Emiliano Giannetti
– Nacque a Roma il 12 giugno 1907.
Studiò composizione con Vincenzo di Donato e si diplomò al Conservatorio di Pesaro. Nel 1922-23 fu direttore artistico di Radio [...] Cristo in croce per 2 voci, organo, armonium e violino (1930); Due canti della vecchia Roma, per canto e quartetto a plettro (1931); Il XXIV maggio, inno per le scuole elementari (1933). Per canto e pianoforte: Frammenti, Roma, 1927; Sera, Roma, 1929 ...
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QUAGLIATI, Paolo
Luca Della Libera
QUAGLIATI, Paolo. – Di famiglia nobile e benestante, nacque intorno al 1555 a Chioggia, terzo di almeno quattro figli di Francesco.
Non si hanno notizie circa la sua [...] a 1-2 voci (Roma, Robletti, 1625), uno di arie (Le delitie musicali) e uno di «poesie e madrigali concertati» (Il plettro canoro; cfr. Pitoni, 1988).
Sulla scorta del ricordo che nel 1640 ne offrì Pietro Della Valle, suo discepolo (in Solerti, 1903 ...
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plettro
plèttro s. m. [dal lat. plectrum, gr. πλῆκτρον, der. di πλήσσω «percuotere»]. – 1. a. Presso gli antichi Greci, piccolo arnese di legno o d’avorio che serviva a mettere in vibrazione, pizzicandole, le corde della lira o della cetra....
cetra
cétra (ant. cétera) s. f. [lat. cĭthăra, dal gr. κιϑάρα; cfr. chitarra]. – 1. Strumento in uso nell’antichità classica (spec. in Grecia, dove era attributo di Apollo), costituito da una cassa armonica di varia forma sulla quale si levavano...