LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] ebbe invece il progetto di una "terza forza": il PLI, con la segreteria Malagodi, si spostò a destra; il al nuovo governo Fanfani, tutto democristiano, ma sostenuto da PRI, PSDI e PLI e favorito dall'astensione del PSI. Dopo il congresso DC di Napoli, ...
Leggi Tutto
GIORNALE e GIORNALISMO (XVII, p. 184; App. I, p. 673; II, 1, p. 1057)
Paolo Murialdi
Il giornalismo italiano dal 1949 a oggi. - Nelle complesse vicende del g. italiano nell'oltre il quarto di secolo [...] e dell'ormai disciolto Partito d'azione. La Voce repubblicana di Roma resta l'unico organo del PRI, mentre il PLI, dopo la chiusura del Risorgimento liberale (1948), non ha più un proprio organo ufficiale.
Anche gli organi periferici del partito ...
Leggi Tutto
PANCRAZI, Pietro
Valeria Guarna
PANCRAZI, Pietro. – Nacque a Cortona il 19 febbraio 1893, da Vittorio, imprenditore agricolo, e da Eugenia Serlupi Crescenzi, appartenente a un’aristocratica famiglia [...] aderendo al Comitato di liberazione nazionale (CLN) di Cortona come rappresentante del Partito liberale italiano (PLI).
Della tragica esperienza della guerra volle raccogliere cronache e racconti, poi pubblicati nella Piccola Patria (Firenze ...
Leggi Tutto
FERRABOSCO (Ferraboscho, Ferabosco, Ferrabusco e Forobosco)
Salvatotore De Salvo
Famiglia di musicisti attivi fra la metà del sec. XVI e la fine del XVII in Italia ed in Inghilterra. I documenti più [...] è stato affiancato dal Sartori (cfr. Die Musik in Gesch. und Gegenwart) a quello dei più celebri C. Festa, Pli. Verdelot ed J. Arcadelt. Influenzato dal genere madrigalistico veneziano, Domenico Maria fu in stretto rapporto anche con la scuola romana ...
Leggi Tutto
DE MARI (Mari), Ippolito
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 28 luglio 1681, primogenito di Francesco di Stefano, e di Livia Centurione, e venne battezzato il giorno dopo nella chiesa di [...] aveva chiesto l'invio di un plenipotenziario genovese a Milano per definire. i singoli punti con il governatore conte W. Pli. Daun. Dopo la nomina del D., il governo genovese trascorse dieci giorni in dibattito per preparargli le istruzioni: il nodo ...
Leggi Tutto
Fisica
Fisica dello stato solido
C. di colore Denominazione di particolari difetti reticolari capaci di alterare la trasparenza di materiali cristallini, in particolare impartendo a questi una colorazione; [...] . In particolare centrismo è la formula politica e l’indirizzo delle coalizioni di governo (formate dai partiti di c.: DC, PLI, PRI e PSDI) che hanno retto l’Italia dal 1947 agli anni 1960. Diversamente nei sistemi di tipo bipartitico (Gran Bretagna ...
Leggi Tutto
NONANTOLA
G. Zanichelli
Centro dell'Emilia-Romagna, posto a km 10 a N-E di Modena, sulla riva destra del Panaro, il cui toponimo deriva dalla centuriazione romana.L'insediamento, sorto come colonia [...] all'abbaziale è rappresentato dall'iscrizione che si trova sull'architrave del portale: "Silvestri celsi ceciderunt culmina te(m)pli / mille rede(m)ptoris lapsis vertigine solis / annis centenis septe(m) nec non quoq(ue) denis / quod refici magnos ...
Leggi Tutto
Nato a Pagliara dei Marsi (ora frazione di Castellafiume, prov. di L'Aquila) il 6 dic. 1896 da Francesco e da Giuseppina Urbani, si laureò in lettere e filosofia all'università di Roma, dopo aver frequentato [...] personaggi non completamente allineati con il regime, il D. aveva un atteggiamento e concezioni politiche e culturali - ha scritto Pli. V. Cannistraro - "sotto molti profili simili a quelle di Bottai", credendo anch'egli che "il fascismo dovesse far ...
Leggi Tutto
BARCA, Alessandro
Nacque a Bergamo, da Andrea e da Marina Bolis, il 26 nov. 1741. Iniziati gli studi nella sua città, presso i gesuiti, li proseguì nel collegio convitto di Monza. A soli 15 anni entrò [...] ; Seconda memoria di introduzione ad una nuova teoria di musica, nella quale esaminò la teoria della risonanza di J. Pli. Rameau e quella del terzo suono di G. Tartini, trovate insufficienti, e propose nella sua generalità il principio della ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, a S. Vito, nel sestiere di Dorsoduro, da Antonio di Giovanni, del ramo detto dalle Torreselle, e da Marina Michiel del cavaliere Giovanni, [...] nella quale ebbe come controparte i commissari imperiali A. v. Fin e K. v. Saurau (poi sostituito dal conte F. Pli. Harsch), iniziò solo nell'estate del '50, a motivo della concomitante vertenza austro-veneta che avrebbe portato alla soppressione del ...
Leggi Tutto
plisse
plissé 〈plisé〉 agg. e s. m., fr. [part. pass. di plisser «pieghettare», der. di pli «piega»]. – Pieghettato: una camicetta, una gonna plissée (o, come adattam. ital., plissé, invar.). Come sost., tessuto fittamente pieghettato, con...
liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...