DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] Cavalcanti nel Decameròn (VI, 9), in quanto ad alcuni vecchi che lo volevano burlare, presso un cimitero, avrebbe risposto: opera di Egidio Colonna, Marsilio Ficino, Plinio Tomacelli, Francesco de' Vieri detto il Verino e molti altri, considera l' ...
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PAGLIARANI, Elio
Andrea Cortellessa
PAGLIARANI, Elio. − Nacque il 25 maggio 1927 a Viserba, in Romagna, da Giovanni e da Pasquina Pompili.
Il nome di famiglia ha sempre oscillato, anche negli atti anagrafici, [...] né rinnovò l’iscrizione al vecchio; col PSI restò tuttavia in la galleria La Tartaruga di Plinio De Martiis, e proseguiti Fotobiografia, in Dossier E. P., a cura di W. Pedullà, in Il Caffè illustrato, XII (2012), 68, settembre-ottobre, pp. 48-66; ...
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GIOVIO, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 10 dic. 1748 dal conte Francesco e da Felicia Graziadio Della Torre di Rezzonico.
La famiglia vantava illustri tradizioni [...] al conte G.B. G. sopra Giacomo da Ponte pittore, detto il Bassan vecchio, e risposta del medesimo, Lugano 1777, e le Lettere dei re (ibid. 1811); in prosa, le Osservazioni per la vita di Plinio Cecilio (ibid. 1800), Lettre de J.-B. Giovio au citoyen ...
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CAVRIANI, Federico
Renzo Paci
Decimo di tredici figli, nacque a Mantova il 16 sett. 1762 dal marchese Ferdinando e da Maria Rosa, Bentivoglio D'Aragona. La famiglia antica e illustre era anche, secondo [...] suoi vecchi amici, ad invitare l'autore a partecipare alle loro riunioni. E il C., tra il maggio e il giugno 1798 che mettono a confronto le cognizioni di Plinio con quelle di Linneo, è dedicato quasi per intero il secondo volume. L'opera ebbe larga ...
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FREGOSO (Campofregoso, Fulgoso), Antonio (Antognotto, Antonietto) Fileremo (Filareno)
Valeria De Matteis
Antonio (che più tardi assunse l'appellativo di Fileremo) nacque probabilmente a Carrara, intorno [...] i cani da caccia, Apuano, nipote del vecchio che ha potuto salvare lui dalle ire di Naturalis historia di Plinio prima ancora che Fanfani, Bologna 1876-78, I, CXXXI e II, XX), il secondo lo sfida sul proprio terreno con uno scambio di sonetti ...
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BONACCIOLI, Ludovico
Giorgio Stabile
Nacque a Ferrara, nella seconda metà del sec. XV, da un "magister Nicolinus", che con ogni probabilità era quel Nicolino Bonaccioli, consigliere segreto di Ercole [...] di Galeno del Leoniceno e tutto il materiale della polemica pliniana nel De Plinii... erroribus.
Ambedue le opere sono due colleghi, Manardo e Leoniceno, il nome del B. veniva ancora ricordato dal Mosti, vecchio cortigiano di casa d'Este, nel ...
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CORBINELLI, Antonio
Anthony Molho
Nacque a Firenze nel 1376 o nel 1377 da Tommaso di Bartolomeo e da Bartolomea di Piero Masini, sua seconda moglie.
La famiglia si era distinta sia nella vita politica [...] vecchio cancelliere umanista, Coluccio Salutati. Sembra abbastanza probabile che il C. abbia studiato col Malpaghini e con il Crisolora il greci. Secondo il Blum, i manoscritti latini erano tutti di opere classiche; soltanto un Cesare, un Plinio e un ...
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FORTINI, Matteo
Lida Maria Gonelli
Nacque nel 1444, probabilmente a Firenze, da Raimondo di Antonio, merciaio, abitante nel quartiere di San Giovanni, popolo di San Marco. Compiuti gli studi per il [...] 172 della Biblioteca nazionale di Firenze, il F. si descrisse in più di un passo vecchio e indigente, costretto a lavorare, stilemi e lessico. Nelle sezioni geografiche si rifà spesso a Plinio, Solino e Tolomeo, ma l'esattezza con cui descrive coste ...
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BORDONI, Placido
Paolo Preto
Nato a Venezia il 31 genn. 1736 da Pietro e Antonia Colussi, nel 1749 entrò nel collegio patriarcale di S. Cipriano e più tardi, completata la sua preparazione nella lingua [...] di Cajo Plinio Secondo..., Venezia 1800), sforzandosi invano di imitarne la "meravigliosa brevità e concisione". Il B. si illuminato, della Rivoluzione francese, dei primi scossoni al vecchio assetto europeo ad opera del Bonaparte. In questa ...
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FEDINI, Giovanni
Monica Grasso
Di questo pittore, figlio di Domenico di Lazzaro, fiorentino, non sono note le date di nascita e morte; le notizie circa la sua attività sono comprese tra il 1563 e il [...] studiolo di Francesco I in palazzo Vecchio. Nel 1569 risulta iscritto all'arte anche Alessandro Fei (Colnaghi, 1928). Con il Fei il F. lavorò nella cappella dei pittori all Policrate di Samo, un soggetto tratto da Plinio e suggerito a G. Vasari dal ...
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pliniano agg. [dal lat. Plinianus, der. di Plinius «Plinio»]. – 1. Di Plinio, con riferimento sia a Plinio il Vecchio, naturalista e scrittore latino (23-79 d. C.), sia a Plinio il Giovane, nipote del precedente, scrittore e uomo politico (61-62...
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...