CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] gli altri, Plinio Nomellini, Ludovico Tommasi, Giuseppe Graziosi, Libero Andreotti. Frequentando il Circolo degli artisti Gall. d'arte di Pal. Vecchio, 1979.
Artista ufficiale fino al 1920, poi a lungo misconosciuto, il C. sta subendo un processo di ...
Leggi Tutto
GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] 'incarico di comporre la lite. Nel luglio nel 1476 il genitore, ormai vecchio, decise che i tre figli non dovessero più lavorare esemplare della stampa veneziana del Plinio (Douce 310 della Bodleian Library di Oxford); il De Secundo bello punico di ...
Leggi Tutto
CONTI, Niccolò de'
Francesco Surdich
Di famiglia originaria di Venezia, nacque a Chioggia attorno al 1395 da Giovanni. Alcuni documenti ci attestano l'esistenza di una sorella di nome Lucia, che sposò [...] assai evidente è, ad esempio, il richiamo all'Historia naturalis di Plinio nella parte dedicata alla cattura degli elefanti manoscritti contenevano solo il quarto libro del De varietate fortunae, a cominciare proprio dal più vecchio di tutti, quello ...
Leggi Tutto
GAURICO, Pomponio
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1481 ed il 1482 a Gauro, uno dei "casali" della contea di Giffoni (presso Salerno) posseduta allora dai d'Avalos, da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] erano Luca, divenuto poi famoso astrologo, un Agrippa ed un Plinio morti ambedue in giovane età.
Nulla si sa della sua più dell'amore per una donna di origine spagnola, il G. fonde i vecchi motivi dell'elegiaca latina con spunti gnomici da Teognide o ...
Leggi Tutto
BRITANNICO (Britannici, de Britannicis)
Ugo Baroncelli
Poco o nulla si conosce delle origini della famiglia, che da Palazzolo sull'Oglio nel 1461 si trasferì a Brescia dove, soprattutto per merito di [...] nelle armi.
Dei cinque figli di Antonio, Giovanni, il più vecchio, si dedicò agli studi classici, Gregorio e Benedetto del Plutarco e, soprattutto, quelle superbe della Naturalis historia di Plinio del 1496 e del 1498, nelle quali la bontà del testo ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] vari e i minori, soprattutto gli autori di testi scientifici (Plinio, Celso, Strabone, Pomponio Mela, Solino).
Del febbraio 1428 è .
In questo periodo il G. decise di raccogliere degli scritti in onore del suo vecchio maestro Crisolora. Nacque la ...
Leggi Tutto
GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] l'idea di utilizzarla "per metterla nell'altra porta, se Testamento Vecchio vi si facesse" (Frey, 1911, p. 357) e fu esposta la scansione cronologica per Olimpiadi, come in Plinio, invece che il calendario cristiano. La vita di Giotto apre in ...
Leggi Tutto
GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] assieme ad altri due fratelli, Agrippa e Plinio, morti ambedue in giovane età.
Il G. rimase nel Regno di Napoli probabilmente sostiene, contro gli umores melancolici messi in campo dal vecchio condiscepolo G. Fracastoro quali cause dei dies critici, ...
Leggi Tutto
LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] il Rosso Fiorentino, Polidoro da Caravaggio, Perin del Vaga, Vasari, il Salviati (Giuseppe Porta), menzionato in particolare per gli affreschi in palazzo Vecchio , le premesse classiche di Vitruvio e di Plinio e gli studi medievali sull'ottica, così ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] classici (Cesare e Tacito in primis, ma anche Plinio, Svetonio, Polibio, Strabone, Tolomeo), di cronisti e varie lettere sollecitando un "qualche trattenimento" per il "dabene et virtuoso vecchio et vassallo da non dispregiare" ormai da cinquant ...
Leggi Tutto
pliniano agg. [dal lat. Plinianus, der. di Plinius «Plinio»]. – 1. Di Plinio, con riferimento sia a Plinio il Vecchio, naturalista e scrittore latino (23-79 d. C.), sia a Plinio il Giovane, nipote del precedente, scrittore e uomo politico (61-62...
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...