Pittore greco dell'età ellenistica citato da Plinio e da Properzio come autore di quadretti con soggetti di genere e di nature morte. Taluni leggono nel testo di Plinio (Nat. hist. XXXV, 112) rhyparographos [...] anziché rhopographos, cioè "pittore di cose sordide" invece che "di cose piccole", e infatti dipinse provviste di cucina, asinelli, botteghe di barbiere e di calzolaio. La modestia dei soggetti non influì ...
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POSSIS (Possis)
L. Guerrini
Plasticatore ricordato da Plinio (Nat. hist., xxxv, 155) che riporta una menzione di Varrone, secondo il quale i suoi pomi, uve e pesci venivano scambiati coi veri. La cronologia [...] di questo artista, peraltro ignoto, si basa su quella di Varrone: 116-27 a. C.
Bibl.: S. Ferri, Plinio il Vecchio, Roma 1946, p. 210 s.; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, XXII, 1954, c. 862, s. v., n. 2, con bibl. precedente. ...
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ALKISTHENES
R. Pincelli
Un Alcisthěnem saltatorem ricorda Plinio (Nat. hist., xxxv, 147) come opera della pittrice Kalypso (v.). Una lezione deteriore, rifiutata già dal Brunn, aveva fatto supporre [...] sicionio (fine III, inizio II sec.), testimoniato da un ‛iscrizione, cfr. Dittenberger, Syll., 3, 404.
Bibl: H. Brunn, Gesch. gr. Künstl., II, Stoccarda 1889, p. 300; J. Overbeck, Schriftquellen, 2153; S. Ferri, Plinio il Vecchio, Roma 1946, p. 206. ...
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IOPHON
L. Guerrini
(Iophon). − Scultore menzionato da Plinio (Nat. hist., xxxiv, 91), insieme a Heliodoros, Hikanos, ecc., tra gli artisti del periodo ellenistico, che raffiguravano atleti, armati, [...] Herophon (v.), Leophon, Olophon.
Bibl.: H. Brunn, Geschichte d. gr. Künstler, I, Stoccarda 1889, p. 527; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, IX, 1916, c. 1901, s. v., n. 3; Thieme-Becker, XIX, 1926, p. 149, s. v.; S. Ferri, Plinio il Vecchio, Roma 1946. ...
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UMIDUS
S. Ferri
Termine tecnico adoperato da Plinio (Nat. hist., xxxv, 120: gravis ac severus, idemque floridus ac umidus) a proposito del pittore Famulus o Fabullus (v.). Spiegabile soltanto come traduzione [...] riferiti a due generi stilistici: uno liscio, molle, fluido come l'olio; l'altro ispido, acerbo, arido e secco. Ma Plinio conosce la distinzione tra colori austeri e colori floridi (Nat. hist., xxxv, 30); onde è agevole ad esempio, riconoscere, come ...
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POLYCHARMOS (Πολύχαρμος)
Red.
Scultore greco, fece, secondo Plinio (Nat. hist., xxxvi, 35), una Afrodite stante che era nel tempio di Giove di Metello, nel Portico di Ottavia a Roma. Da un'iscrizione [...] , 1913, p. 190; S. Reinach, in Mon. Piot, XXVII, 1924, p. 127; v. Lorentz, in Thieme-Bcker, XXVII, 1933, p. 223; S. Ferri, Plinio il Vecchio. Storia delle Arti antiche, Roma 1946, p. 241; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, XXI, 1952, c. 1597, s. v., n. 7. ...
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SERAPION (Σεραπίων)
R. Pincelli
Pittore ricordato da Plinio (Nat. hist., xxxv, 113) come colui che Varrone contrapponeva a Peiraikos, pittore miniaturista. Infatti S. dipinse una tavola di così grandi [...] 1923, c. 1667, s. v., n. 8; E. Pfuhl, Mal. u. Zeich., Monaco 1923, II, pp. 906 s.; 971, 983; Thieme-Becker, XXX, 1936, p. 504; S. Ferri, Plinio il Vecchio, Roma 1946, p. 184; G. Becatti, Arte e gusto negli scrittori latini, Firenze 1951, pp. 69, 176. ...
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Tecnica di pittura in uso nell’antichità. Plinio ne descrive vari metodi, caratterizzati dall’unione del colore con cera, resina o gomma, e a volte olio, fondendoli al calore del fuoco. Oltre che nella [...] pittura murale, su intonaco appositamente preparato, l’e. si adoperava su terrecotte, avorio, legno. Ancora in uso a Bisanzio nel 10° sec., fu poi abbandonato. Vari tentativi di ripresa furono fatti nei ...
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Scultore, scolaro di Lisippo, nato a Sicione: Plinio lo nomina fra gli artisti della 121a Olimpiade (296-292 a. C.). Eseguì infatti per Antiochia sull'Oronte, fondata nel 300 a. C., la colossale statua [...] in bronzo della Tyche (personificazione della città), che conosciamo dalle monete locali, da una statuetta di Budapest e da quella dei Musei Vaticani. Questa siede sulla roccia e poggia un piede sulla ...
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NEOKLES (Νεοκλής)
Red.
Pittore greco ricordato da Plinio (Nat. hist., xxxv, 146) come maestro di Xenon di Sicione. Manca peraltro qualsiasi dato cronologico per queste due personalità e l'identificazione [...] con Nealkes, tentativamente avanzata da H. Brunn viene considerata come non sufficientemente giustificata.
Bibl.: H. Brunn, Geschichte der griechischen Künstler, Stoccarda 1889, p. 292; J. Overbeck, Schriftquellen, ...
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pliniano agg. [dal lat. Plinianus, der. di Plinius «Plinio»]. – 1. Di Plinio, con riferimento sia a Plinio il Vecchio, naturalista e scrittore latino (23-79 d. C.), sia a Plinio il Giovane, nipote del precedente, scrittore e uomo politico (61-62...