Il Paleolitico. Il primo popolamento dell'Eurasia
Marcello Piperno
È opinione generalmente condivisa che l'iniziale popolamento dell'Eurasia abbia avuto origini africane (Wood - Turner 1995; Tattersall [...] alle primissime fasi del popolamento. La proliferazione in Africa di diverse specie del genere Homo tra la fine del Pliocene e l'inizio del Pleistocene non permette inoltre, al momento attuale, di stabilire una correlazione puntuale tra resti di ...
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LIGNITE (fr. lignite; sp. lignito; ted. Braunkohle; ingl. lignite)
Michele TARICCO
Ca. Ma.
La lignite è un combustibile fossile solido, corrispondente a uno stadio di carbonizzazione intermedio fra [...] la lignite proviene; è tenera, assai ricca d'acqua e in generale di ceneri, è geologicamente giovane, per lo più del pliocene. Se ne hanno giacimenti in Toscana (bacino del Casentino, in provincia di Arezzo, in provincia di Siena - comuni di Torrita ...
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Classe (Mammalia) di Vertebrati Amnioti omeotermi. Distribuiti in tutto il mondo, rappresentati da circa 5500 specie complessivamente, e nei più svariati ambienti, la maggioranza terrestri, pochi adattati [...] periodo, da antilopi di origine asiatica e africana. Ristabilitasi la comunicazione fra America Settentrionale e America Meridionale, nel Pliocene vi fu una vasta migrazione dal Nord al Sud che portò a un’ampia diffusione nell’America Meridionale di ...
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PERUGIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Carlo PIETRANGELI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Giovanni F. CECCHINI
Tammaro DE MARINIS
Città dell'Umbria, [...] di argille, sormontata da strati di sabbie quasi orizzontali e da ciottoli e conglomerati più o meno cementati del Pliocene lacustre (materiali accumulati sul fondo dell'antico Lago Tiberino). L'erosione incise sui fianchi del colle una serie di ...
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TIRRENIDE
Giuseppe Stefanini
. Ipotetico continente che molti geologi suppongono formato nel Mesozoico in corrispondenza dell'odierno Mediterraneo occidentale, avendo per centro l'area oggi occupata [...] , il Circeo, la Calabria, ecc. L'ipotesi sarebbe confortata da varî fatti di natura geologica, come la mancanza di depositi pliocenici marini in gran parte di questi territorî e la presenza di ciottoli e blocchi "esotici" di granito, sienite e scisti ...
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Nome comune dei Mammiferi Proboscidati fossili rappresentanti del sottordine Mastodontoidei, comprendente la famiglia Mastodontidi e altre. Avevano corpo lungo, membra corte, cranio basso, con pneumatizzazione [...] in Europa e Asia e di qui in America durante il Miocene (per es., Zygolophodon tapiroides), persistendo per il Pliocene (per es., Anancus arvenensis; v. fig.) fino al Pleistocene con il genere Mastodon.
Mastodon, diffuso in America ed Europa ...
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UMBRIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Umberto CALZONI
Pietro ROMANELLI
Giorgio CANDELORO
Giulio BERTONI
Giovanni F. CECCHINI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Compartimento [...] e su ambedue le rive del Chiani, è costituita da una fascia di colline, formate prevalentemente da argille, sabbie e conglomerati del Pliocene marino. Si tratta di un lembo di pianura costiera, sollevato, e inciso da una fitta rete di piccoli corsi d ...
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GLACIALE EPOCA (ted. Eiszeit, Eiszeitalter; ingl. ice age)
AIdo Sestini
In un periodo geologicamente molto recente i ghiacciai ebbero uno sviluppo straordinariamente maggiore dell'attuale (già riconosciuto, [...] Alluvium), assai più breve e che giunge fino al presente. Se la grande espansione dei ghiacciai sia già incominciata nel Pliocene è ancora dubbio, e la maggior parte dei geologi è ormai concorde nel ritenere che l'epoca glaciale spetti interamente al ...
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FORNASINI, Carlo
Nicoletta Morello
Nacque il 3 nov. 1854 a Bologna, terzo figlio (dopo Raffaele e Giovanni) di Francesco, medico, e Carlotta Ferraresi.
Nel 1877, sempre a Bologna, si laureò con lode [...] .
Egli giunse alla conclusione che le marne glauconitiche e la fauna fossile a Foraminiferi di San Ruffillo costituiscono la base del Pliocene in quel tratto del Bolognese e non sono, come fino ad allora si era creduto, di età miocenica. L'immediata ...
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Vedi THARROS dell'anno: 1966 - 1997
THARROS (v. vol. VII, p. 800)
E. Acquaro
Le numerose ricerche sul terreno e le edizioni museografiche dedicate in questi ultimi decenni al sito e alla cultura materiale [...] sul Capo San Marco, estrema propaggine SO della penisola del Sinis, che restituisce una completa sequenza stratigrafica del Pliocene Inferiore. La zona orientale è interessata dall'accumulo di materiale alluvionale portato dal Tirso nel suo sbocco al ...
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Pliocene
Pliocène s. m. [comp. di plio- e -cene, termine coniato nel 1833 (ingl. Pliocene) dal geologo scozz. Ch. Lyell]. – In geologia, l’ultima epoca del Neogene (nell’era cenozoica o terziaria), durata all’incirca da 5 a 1,6 milioni di...