(o Lago di Perugia) Il maggiore lago dell’Italia centrale (125 km2), il quarto fra tutti i laghi italiani, interamente compreso in territorio umbro (prov. di Perugia). La sua superficie si trova a 258 [...] 2÷2,5 m superiore a quello odierno. La sua origine è dovuta al riempimento di una depressione tettonica, avvenuto nel Pliocene o nel Pleistocene inferiore. Privo di emissario naturale, il T. è stato fornito di un emissario artificiale nel 1420 e di ...
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Regione della Puglia sud-orientale, che dalla ‘soglia messapica’ si protende ad arco tra l’Adriatico e lo Ionio; misura circa 5800 km2 e comprende la prov. di Lecce e parte di quelle di Brindisi e di Taranto.
Da [...] ; sono presenti inoltre formazioni di età terziaria, anch’esse carbonatiche, e sedimenti marini di età compresa fra il Pliocene superiore e il Pleistocene inferiore. Da un punto di vista morfologico, il S. è caratterizzato, nel settore settentrionale ...
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(sp. Extremadura; port. Estremadura) Regione della Penisola Iberica, comprendente in origine la zona di frontiera tra Spagna e Portogallo lungo il fiume Duero (extrema Duri). Il nome fu attribuito inizialmente [...] al suo corso, è una serie di rilievi miocenici; a S si distende invece una pianura sabbiosa, formata da alluvioni del Pliocene e solcata da vari affluenti di sinistra del Tago e dal Sado. La costa, che ospita centri balneari, presenta due grandi ...
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Norberto Della Croce
Mario Petrillo
Mare
Mare nostrum
Mediterraneo a rischio
di Norberto Della Croce e Mario Petrillo
9 gennaio
State of the World 2003, l'annuale rapporto del Worldwatch Institute, pone [...] trovarsi isolato dal Mediterraneo occidentale. Di maggiore interesse in rapporto al quadro attuale, tuttavia, è la formazione nel Pliocene dello Stretto di Gibilterra, attraverso il quale questo mare interno comunica con l'Oceano Atlantico. Senza la ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] del Gargano si passa alle morbide doline delle Murge, alle grotte (Castellana), alle sorgenti carsiche del Salento.
All’inizio del Pliocene della Sicilia emergevano l’Appennino Siculo, a NE, e i Monti Iblei, a SE; il resto emergerà durante le fasi ...
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VALDARNO (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio Mori
Nome regionale della Toscana, che non si applica già a tutta la valle del fiume Arno, ma solo a due sezioni particolari di essa che, rispetto alla città di [...] sull'asse del fiume, di circa 40 km. Questo tratto della valle dell'Arno costituisce una conca tettonica che ancora nel Pliocene era occupata nel suo fondo da un lago, come lo attestano i materiali deposti e i banchi di lignite picea e piligno ...
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Fiume dell’Africa orientale (830 km ca.; bacino di 67.500 km2). L’alto corso è formato dall’unione di più rami sorgentizi che discendono dalla sezione meridionale dell’Altopiano Etiopico, i maggiori dei [...] hanno rivelato sequenze evolutive datate tra 3,6 e 0,9 milioni di anni fa. Sono stati raccolti oltre 200 esemplari di Ominidi e materiali che dimostrano la presenza di attività strumentale tra la fine del Pliocene e gli inizi del Pleistocene. ...
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Mare interno compreso fra le coste meridionali dell’Europa, settentrionali dell’Africa e occidentali dell’Asia Anteriore. Si estende per circa 2.505.000 km2 (non considerando il Mar Nero e il Mar di Marmara), [...] di evaporiti messiniane che formano numerosi domi salini. Queste evaporiti sono a loro volta sormontate da una successione di sedimenti pliocenici e quaternari, con uno spessore di 2-3 km nei settori centrali dei bacini, in diminuzione verso le zone ...
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radiazione adattativa
Saverio Forestiero
Rapida e intensa attività di speciazione collegata all’acquisizione di nuovi adattamenti e favorita da situazioni di scarsa competizione e marcato isolamento [...] in America meridionale con molte forme diverse di specie che poi in gran parte si estinsero alla fine del Pliocene. Esempi ben conosciuti di radiazione adattativa si ritrovano tra gruppi di uccelli come i fringuelli di Darwin delle Galapagos ...
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ZANTE, Isola (A. T., 82-83)
Aldo Sestini
Doro Levi
Angelo Pernice
Zante è una delle Isole Ionie, la terza per estensione misurando kmq. 401 di area. L'isola si solleva da una piattaforma sottomarina [...] sopra), capoluogo dell'isola, si stende al suo piede. Questa collina, elevata solo 202 metri, è costituita da terreni pliocenici, anch'essi fortemente inclinati; sono marne e argille azzurre, incise da tipici calanchi sul versante che guarda la città ...
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Pliocene
Pliocène s. m. [comp. di plio- e -cene, termine coniato nel 1833 (ingl. Pliocene) dal geologo scozz. Ch. Lyell]. – In geologia, l’ultima epoca del Neogene (nell’era cenozoica o terziaria), durata all’incirca da 5 a 1,6 milioni di...