Dottrina che riconosce la legittimità giuridica e politica nello Stato a una pluralità di gruppi sociali (partiti, associazioni di vario genere) e ne sollecita la partecipazione alla vita pubblica. Nel [...] campo della teoria politica, il termine p. definisce i tratti comuni di alcune dottrine contemporanee che danno particolare rilievo ai diritti, agli interessi e ai compiti di enti, comunità e associazioni ...
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PLURALISMO
Guido Calogero
. Termine filosofico, designante in generale ogni concezione che consideri la realtà come costituita da una pluralità di principî, non riducibile a una più profonda unità. [...] platonico, asserente insieme la molteplicità delle cose e la molteplicità delle idee). Ma s'intende che, in tal senso, il pluralismo può assumere gli aspetti più varî: né c'è sistema filosofico che, per certi suoi lati, non possa essere sussunto ...
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pluralismo
Francesco Tuccari
Contro l’onnipotenza dello Stato e il conformismo sociale
Il pluralismo è un orientamento politico affermatosi, dapprima in polemica con l’assolutismo e poi, dopo le Rivoluzioni [...] porre un freno alla concentrazione dei poteri, esso mostra uno stretto legame con il liberalismo.
Lo sviluppo delle teorie del pluralismo
Il pluralismo ha iniziato a definirsi a partire dal 18° secolo. Esso si è sviluppato dapprima in polemica con i ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il pluralismo giuridico
Dario Ippolito
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dai monarchi dei regni romano-barbarici agli eredi degli imperatori [...] territorio su cui dominano un unico complesso di regole generali disciplinanti la vita sociale dei loro sudditi. La pluralità degli ordinamenti è il carattere tipico dell’esperienza giuridica medievale. Leggi di stirpe, consuetudini locali, diritti e ...
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Religioni
Massimo Introvigne
Nuove religioni
Problemi di terminologia
Le problematiche relative alle nuove r. sono nate in ambiente cristiano occidentale e soltanto in seguito si sono estese anche a [...] netta fra vecchie e nuove r., ne rubrica oltre 1500 di una certa consistenza negli Stati Uniti. In un Paese dove il pluralismo religioso è più recente come l'Italia, il CESNUR (Centro Studi sulle Nuove Religioni) è a conoscenza di oltre 300 sigle. In ...
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Il pluralismo religioso tra autonomie regionali e sperimentazioni localistiche
Enzo Pace
Giuseppe Giordan
Da una società a monopolio cattolico al pluralismo religioso
La società italiana, dal punto [...] del partito della Lega Nord, da sempre contrario a provvedimenti di legittimazione dell’islam.
Dal punto di vista giuridico il pluralismo religioso in Italia è regolato da un sistema piramidale al cui vertice c’è il Concordato con la Chiesa cattolica ...
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Relazioni industriali
Gian Primo Cella
Tiziano Treu
sommario: 1. Le relazioni industriali: questioni teoriche e di definizione. 2. Il modello pluralista. 3. Il modello statalista. 4. Il modello partecipativo [...] continuare a operare, in luoghi e settori particolari, criteri legati alla tradizione.
Un secondo tipo, sotto molti aspetti speculare rispetto al modello pluralista e al quale in molte esperienze storicamente si oppone, è il m o d e l l o s t a t a ...
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In prima approssimazione l'a. si può considerare come quel complesso di fenomeni che si manifestano nell'imposizione dall'alto, in forma gerarchica e con il ricorso alla coercizione, di comandi, ordini, [...] altri casi storici concreti.
Secondo Linz (1970, p. 255) "i regimi autoritari sono sistemi politici a pluralismo politico limitato, non responsabile; senza un'ideologia direttiva elaborata (ma con mentalità distintive); senza estesa o intensa ...
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Minoranze, diritti delle
Roberto Toniatti
Introduzione: la tutela delle minoranze come manifestazione di pluralismo
La nozione di minoranza evoca, con immediatezza logica e semantica, la situazione [...] Da ciò deriva che il concetto di minoranza, dal punto di vista giuridico, può emergere (e di fatto emerge) in una pluralità di accezioni e di corrispondenti contesti; e tuttavia, in base all'esperienza storica e alla comparazione dei dati del diritto ...
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Il modello di multiculturalismo britannico è celebre per fondarsi sul valore del pluralismo: le diversità etniche e culturali sono dunque una ricchezza da tutelare e la tolleranza è l’ingrediente essenziale [...] alla piena realizzazione degli individui e delle comunità etniche.
Tale modello si differenzia tanto da quello francese, derivante dal retaggio di un impero che dell’assimilazione aveva fatto il proprio ...
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pluralismo
s. m. [der. di plurale]. – 1. In filosofia, ogni concezione che consideri la realtà come costituita da una pluralità di principî (in opposizione al monismo) considerati tutti egualmente primi e non riducibili uno all’altro; a volte...
plurale
agg. e s. m. [dal lat. pluralis, der. di plus pluris «più»]. – Che si riferisce a più persone o cose, che indica o esprime il concetto della molteplicità. È termine usato esclusivam. in linguistica e grammatica, in quanto costituisce...