BENELLI, Giovanni
Bruna Bocchini Camaiani
Andrea Riccardi
Nacque a Poggiole di Vernio (Firenze), diocesi di Pistoia, il 12 maggio 1921 da Luigi e da Maria Simoni. Dopo aver vissuto i primi anni nel [...] Giovanni Paolo II, che nel novantesimo della Rerum novarum avrebbe promulgato l'enciclica Laborem exercens (1981). Il pluralismo politico dei cattolici, che a molti era sembrato un portato irrinunciabile dei concilio Vaticano II, riceveva in questa ...
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BARTOLETTI, Enrico
Bruna Bocchini
Nacque il 7 ottobre 1916 a San Donato di Calenzano, in provincia di Firenze, da Gino, fabbro, e Albertina Donnini. Enrico era il secondogenito di quattro figli: Sandro, [...] elaborata con i gesuiti de La Civiltà cattolica che riconosceva il rispetto della libertà di coscienza e del pluralismo politico, culturale, religioso. Questa bozza venne respinta e si nominò una commissione per un nuovo documento. Fallì in ...
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FORTI, Ugo
Giulia Caravale
Nacque a Napoli il 2 marzo 1878 da Carlo e da Rachele Ida Coen. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli nel 1899, si dedicò allo studio del diritto amministrativo e alla professione [...] Università degli studi di Firenze, facoltà di lettere e filosofia, a.a. 1994-95; C. Bersani, Lo Stato ed il pluralismo nell'Italia contemporanea…, Torino 1995, p. 101; P. Pombeni, La Costituente. Un problema storico politico, Bologna 1995, pp. 78-80 ...
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CORNOLDI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Venezia il 19 sett. 1822 dal nobile Giulio e da Anna Maria Martens. Giovanissimo, intorno al quindicesimo anno d'età, avvertì, anche per l'influsso che [...] , si possono ricordare la determinazione con cui, per far strada alla dottrina di s. Tommaso, si soffocò il pluralismo filosofico esistente fino alla Aeterni Patris nei seminari e negli istituti filosofici ecclesiastici; e la disinvoltura con cui ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] e altri saggi, Milano 1970, ad Ind.; P. Grifone, Il capitale finanziario in Italia, Torino 1971, pp. 44-55; S. Lanaro, Pluralismo e società di massa nel dibattito del primo dopoguerra (1918-1925), in L. Sturzo nella storia d'Italia. Atti d. Convegno ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] nella canonistica classica, ibid., pp. 129-183; A. Winroth, The making of Gratian's Decretum, Cambridge-New York 2000; P. Prodi, Una storia della giustizia. Dal pluralismo dei fori al moderno dualismo tra coscienza e diritto, Bologna 2000, p. 66. ...
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BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] di restare in comunione con la Chiesa.
Negli anni successivi si pronunciò – nel nome della legittimità del pluralismo delle opzioni temporali riconosciuta dal Concilio – contro l’identificazione dei cattolici con un unico partito. In occasione ...
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LOMBARDO-RADICE, Giuseppe
Franco Cambi
, Nacque a Catania il 24 giugno 1879 (ma fu registrato all'Ufficio di stato civile in ritardo, sotto la data del 28 giugno) da Luciano Lombardo, modesto impiegato, [...] di valorizzazione per gli individui e le tradizioni culturali ambientali". Un antifascismo che valorizzava la collaborazione, il pluralismo, l'intesa libera, la democrazia. In particolare il saggio Accanto ai maestri, pubblicato nel 1925 (ma compiuto ...
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CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] politiche: la preferenza, cioè, per uno Stato burocratico, forte e ordinato secondo la legge, nel quale il pluralismo sociale viene recepito come dato originario, ma senza possibilità di sviluppo dinamico e rappresentato secondo una precisa gerarchia ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] governo di una classe, è ormai una foglia secca sull'albero rinnovellato dalle odierne società politiche" contraddistinte dal pluralismo e dalla "promiscuità mutevole" delle quote di potere. Anche in Italia, nel 1901, "il Governo cessò di appartenere ...
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pluralismo
s. m. [der. di plurale]. – 1. In filosofia, ogni concezione che consideri la realtà come costituita da una pluralità di principî (in opposizione al monismo) considerati tutti egualmente primi e non riducibili uno all’altro; a volte...
plurale
agg. e s. m. [dal lat. pluralis, der. di plus pluris «più»]. – Che si riferisce a più persone o cose, che indica o esprime il concetto della molteplicità. È termine usato esclusivam. in linguistica e grammatica, in quanto costituisce...