Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Vivante
Alberto Sciumè
La figura di Cesare Vivante è emblematica testimonianza della dialettica fra società civile, società politica ed esperienza giuridica propria dell’Italia tra Otto e Novecento [...] che scaturiscono dall’iniziativa di costui. «Più tardi si comprenderà che questa visione organicista era il contrario del pluralismo» (Cassese 1987, p. 507) ed è, forse, all’interno di una maturata consapevolezza del limite insito nel carattere ...
Leggi Tutto
AUTOGESTIONE E COGESTIONE
Ota Šik e Marcello Pedrazzoli
Autogestione
di Ota Šik
Introduzione
In economia per autogestione si intende in generale l'amministrazione delle aziende esercitata dai lavoratori, [...] particolare rivestiva inoltre l'avvio d'una democratizzazione del sistema politico, che avrebbe dovuto condurre al pluralismo. Nei circoli riformisti si era convinti che un sistema socialista, caratterizzato dalla proprietà collettiva delle grandi ...
Leggi Tutto
Famiglia
Giovanna Da Molin
di Giovanna Da Molin
Famiglia
sommario: 1. Introduzione. a) iI dibattito culturale. b) Cos'è la famiglia? c) II problema della definizione. d) Strutture e relazioni familiari. [...] migratorio è rilevante (v. Barbara, 1985; v. Tognetti Bordogna, 1996).
Sono anche in aumento le unioni fondate sul pluralismo religioso. Le statistiche indicano una crescita dei matrimoni tra cristiani e musulmani nella maggior parte dei paesi dell ...
Leggi Tutto
La certificazione dei contratti di lavoro
Armando Tursi
La certificazione dei contratti di lavoro si è rivelata, fin dalla sua introduzione, un istituto di difficile inquadramento sistematico, per la [...] ss., spec. 91.
57 V., in generale, Magnani, Obbligazione contributiva e pagamento al creditore apparente (in margine al cosiddetto pluralismo previdenziale), in Riv. prev. pub e priv., 2001, 1, 42 ss.
58 Sulla questione v. Martone, Continua la caccia ...
Leggi Tutto
Società commerciale
Gastone Cottino
Imprenditore, impresa, società. Dall'impresa individuale alla società commerciale
È imprenditore, per l'art. 2082 del Codice civile, "chi esercita professionalmente [...] con Carlo V, non tramonta mai il sole.
Il segreto del successo della formula sta nella felice combinazione del pluralismo giuridico delle componenti con l'unità economica del tutto. La segmentazione in entità indipendenti, ognuna con la sua etichetta ...
Leggi Tutto
Impiegati e funzionari
Martin Baethge
Problemi di definizione e prospettive
Come dimostra la storia dell'espressione 'colletti bianchi', la categoria impiegatizia costituisce un oggetto di studio relativamente [...] cultura della 'società dei servizi', sinora collegate alla categoria impiegatizia, possono fissare delle coordinate per misurare tale pluralismo, coordinate che hanno più un carattere ipotetico che non lo statuto di fatti accertati.
La prima delle ...
Leggi Tutto
Biodiritto
Eligio Resta
«Che ne è del diritto mentre la tecnica s’impossessa del nascere e morire umano?». La domanda posta da Natalino Irti (2007, p. 41) ci conduce direttamente al cuore del problema [...] , non incompatibili, ma diversi rispetto a quelli elaborati dall’etica. Di fronte alle tante comunità morali e alla pluralità delle scelte (la ‘repubblica delle scelte’) al diritto si chiedono principi e direttive unitarie e condivise: che ci ...
Leggi Tutto
Michele Squeglia
Abstract
Nell’ordinamento previdenziale italiano i fondi pensione si propongono di completare, in forma libera e volontaria, la copertura pensionistica obbligatoria di base che si presenta [...] opzioni individuali e dunque all’apertura al mercato finanziario ed assicurativo con la connessa incentivazione del pluralismo concorrenziale dal lato dell’offerta»: Giubboni, S., La previdenza complementare tra libertà individuale ed interesse ...
Leggi Tutto
Diritto romano in Cina
Sandro Schipani
Premessa
Dalla prima pagina del Milione di Marco Polo, apprendiamo che il Gran Khān aveva chiesto notizia dell’imperatore, «e che signore era, e di sua vita e [...] che li produce e poi li interpreta e quotidianamente li migliora; del ruolo del principium come potissima pars del sistema; del pluralismo, anche linguistico, a cui il sistema è aperto nel dialogo con tale principium. Essa ha così anche aderito a una ...
Leggi Tutto
Il Protocollo d’intesa e la sentenza sull’art. 19 st. lav.
Mariella Magnani
Nel quadro delle nostre relazioni industriali è recentemente intervenuto il Protocollo d’intesa del 31.5.2013 tra Confindustria [...] 39, primo e quarto comma, Cost. per il contrasto che, sul piano negoziale, ne deriva ai valori del pluralismo e della libertà di azione della organizzazione sindacale».
Quella libertà contrattuale che solo sbrigativamente la Corte costituzionale, con ...
Leggi Tutto
pluralismo
s. m. [der. di plurale]. – 1. In filosofia, ogni concezione che consideri la realtà come costituita da una pluralità di principî (in opposizione al monismo) considerati tutti egualmente primi e non riducibili uno all’altro; a volte...
plurale
agg. e s. m. [dal lat. pluralis, der. di plus pluris «più»]. – Che si riferisce a più persone o cose, che indica o esprime il concetto della molteplicità. È termine usato esclusivam. in linguistica e grammatica, in quanto costituisce...