SANITARIA, LEGISLAZIONE (XXX, p. 716; App. II, 11, p. 785)
Giuseppe SANTANIELLO
LEGISLAZIONE Dopo l'istituzione dell'Alto Commissariato per l'igiene e la sanità pubblica si palesò l'esigenza di dar vita [...] ad un organismo che eliminasse quanto più possibile il pluralismo delle competenze, unificando in una sola branca amministrativa il complesso delle attribuzioni, degli uffici, degli organi in materia sanitaria. Nella seduta del 16 gennaio 1952 al ...
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La fine della vita
Maurice A.M. De Wachter
(Consultant in Bioethics, Waterloo, Belgio)
Affrontare l'inevitabilità della morte, termine ultimo della vita, rappresenta da sempre una sfida per l'uomo. L'uomo [...] lo differenza fra le opinioni religiose e quelle laiche sulla fine della vita. L'arte di morire è segnata dal pluralismo culturale.
Vita e morte
La morte è inevitabile ma non incontrollabile
La morte fa parte della vita. Il fisiologo francese ...
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Dichiarazione universale sulla bioetica e i diritti umani
Gilberto Corbellini
Testo che ha l’obiettivo di orientare la riflessione sui temi etici collegati alla medicina, alle scienze della vita e alle [...] e ad altri principî generali della bioetica, vengono stabiliti come valori fondamentali il rispetto della diversità culturale e del pluralismo, la solidarietà e la cooperazione, la salute e la responsabilità sociale, la condivisione dei benefici, la ...
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Disciplina accademica e ambito di riflessione interdisciplinare che si occupa dell’analisi razionale dei problemi morali emergenti nell’ambito delle scienze biomediche, proponendosi di definire criteri [...] , non è scontato come si debbano giustificare questi valori, né quali debbano essere i principi di riferimento. Il pluralismo, cioè, sembra riguardare sia l’antropologia di riferimento sia le teorie sulla fondazione del giudizio etico.
Nel dibattito ...
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Aborto
Giovanni Bognetti
Aborto spontaneo e aborto procurato
Per aborto si intende tradizionalmente l'interruzione della gravidanza intervenuta prima che il feto abbia raggiunto lo stadio di sviluppo [...] nello stesso senso. Questa logica oltrepassa anche le ragioni connesse al mero fatto dell'esistenza, nella società, di un pluralismo di culture morali. La teoria occidentale dei rapporti tra Stato e individuo postula che a quest'ultimo l'ordinamento ...
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Anatomia
Aree di a. Nome di alcune aree della corteccia cerebrale collegate ad aree di proiezione che, secondo P.E. Flechsig, presiederebbero alle più elevate funzioni della corteccia.
Astronomia
A. stellare [...] alla libertà di riunione (art. 17 Cost.), tra le c.d. libertà collettive, cioè tra quelle libertà che presuppongono una pluralità di soggetti, accomunati da un unico fine, il cui esercizio non si esaurisce nella difesa di una sfera di autonomia ...
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Devianza
Stanley Cohen
Introduzione: il problema della definizione
A differenza di molti concetti della sociologia ('status', 'società', 'classe sociale') e delle scienze sociali in genere ('povertà', [...] critiche negli ultimi due decenni. La teoria è stata di volta in volta accusata di un eccessivo relativismo e pluralismo, di eludere le questioni della motivazione e della causazione, di attribuire potere causale all'atto dell'etichettamento. Si è ...
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Introduzione
Con disturbo del c. ci si riferisce a un costrutto che ha subito una continua trasformazione concettuale nella storia della neuropsichiatria. Tra i disturbi del c. vengono annoverati i disordini [...] e delle sindromi, tramite integrazione di una pluralità di orientamenti teorici. L'approccio innovativo della di molti aspetti dei modelli psichiatrici dominanti, superando il pluralismo concettuale, e appare in grado di interpretare gli stati ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] . L’esistenza di queste due tendenze contraddittorie nell’esegesi empirica è un’ulteriore dimostrazione delle tensioni e del pluralismo che si celavano dietro l’apparente unità della scuola di quei medici che si erano autodefiniti ‘empirici’.
La ...
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Mutismo
Oskar Schindler
Il termine mutismo (dal latino mutus, "muto", voce derivata da una radice onomatopeica mu) indica l'incapacità di emettere suoni distinti e parole articolate. Vi può essere un [...] con compromissione della relazione interpersonale. Questo gruppo molto composito è accomunato dal fatto che il dualismo (o pluralismo) comunicativo non è stabilito, perché non è possibile (adualismo o autismo primario: sindrome di Kanner, di Asperger ...
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pluralismo
s. m. [der. di plurale]. – 1. In filosofia, ogni concezione che consideri la realtà come costituita da una pluralità di principî (in opposizione al monismo) considerati tutti egualmente primi e non riducibili uno all’altro; a volte...
plurale
agg. e s. m. [dal lat. pluralis, der. di plus pluris «più»]. – Che si riferisce a più persone o cose, che indica o esprime il concetto della molteplicità. È termine usato esclusivam. in linguistica e grammatica, in quanto costituisce...