Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] l’artefice dell’affermazione di una mo;dernità anzitutto ideologica.
L’ammirazione italiana per la Germania del pluralismo confessionale e delle coraggiose scelte storiche antiromane, da Martin Lutero a Ignaz Döllinger, un personaggio quest’ultimo ...
Leggi Tutto
Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] . In questa prima fase di cauta affermazione delle proprie convinzioni religiose in un ambiente tollerante e favorevole al pluralismo religioso, Biandrata scrisse il De vera et falsa unius Dei, Filii et Spiritus Sancti cognitione, attribuendo lo ...
Leggi Tutto
ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] rispetto delle scelte delle comunità locali nel loro impatto con la storia, il riconoscimento di un effettivo pluralismo nelle scelte politiche», abbandonando, per favorire una piena ricezione del concilio, quella «“politica dell’intervento” che ...
Leggi Tutto
Confucianesimo
Helwig Schmidt-Glintzer
Introduzione
Si designa come confucianesimo l'ideologia, ovvero la filosofia e la teoria politico-sociale del ceto colto dell'Impero cinese. Fondato sui valori [...] dei Song' (Songxue); mutamenti avvenivano infine anche all'interno delle singole tradizioni erudite, tanto che si può parlare di un pluralismo di vedute e di opinioni, di un dinamismo intellettuale che da allora in Cina non è più stato raggiunto. Uno ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] lontano dalla soluzione. I pronomi e i sostantivi hanno due generi, maschile e femminile, e tre numeri: singolare, duale e plurale; l’aggettivo concorda col nome cui si riferisce e lo segue; lo stadio copto non conosce che pochissimi aggettivi e al ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] - e forse non ostile a garantire, sulla linea di Benedetto XIV, per quanto possibile una sorta di convivenza e di pluralismo intracattolico nel confronto con i "lumi". Che egli da pontefice abbia continuato a tenere la "ponenza" del processo per la ...
Leggi Tutto
Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] come un'unità, quello conosce secondo verità. (Mahābhārata, XII.304.1-4)
La menzione di Sāṃkhya al plurale (come del resto è posto al plurale anche lo Yoga) sembra far riferimento a una molteplicità di scuole all'interno di un alveo unitario, che ...
Leggi Tutto
Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] italiana catecheti, a partire dal 1999. Cfr. M.P. Manello, M.I. Oholeguy, Dal ceppo del GIC al decennale dell’AICA, in Pluralità di linguaggi e cammino di fede, a cura di G. Biancardi, Torino-Leumann 2008, pp. 225-258.
162 La prima: L. Soravito ...
Leggi Tutto
Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] delle devozioni soprattutto mariane e cristologiche, associazionismo devoto (confraternite e pie unioni) – per contrastare il pluralismo di voci e di idee che potevano persuadere i fedeli ad allontanarsi dalla tradizionale appartenenza religiosa ...
Leggi Tutto
Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] ordini religiosi «colpì naturalmente anche il centinaio di basiliani che ancora vegetavano nei monasteri dell’isola»18. Questa pluralità di osservanze, segno di un’antica vivacità spirituale, rappresentava però a quel punto un fattore di debolezza ...
Leggi Tutto
pluralismo
s. m. [der. di plurale]. – 1. In filosofia, ogni concezione che consideri la realtà come costituita da una pluralità di principî (in opposizione al monismo) considerati tutti egualmente primi e non riducibili uno all’altro; a volte...
plurale
agg. e s. m. [dal lat. pluralis, der. di plus pluris «più»]. – Che si riferisce a più persone o cose, che indica o esprime il concetto della molteplicità. È termine usato esclusivam. in linguistica e grammatica, in quanto costituisce...