Vedi Canada dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Canada è il secondo paese al mondo per superficie e vanta, assieme agli Stati Uniti, il singolare primato del confine più lungo tra due stati. [...] un’altra.
Tale mosaico etnico si traduce in una identità nazionale basata principalmente sulla condivisione del principio del ‘pluralismo’, concepito non solo come rispetto delle diversità ma anche come fiera adozione delle stesse e loro elevazione a ...
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Nicola Pedde
Il nuovo ruolo dell'Iran di Rouhani
Grazie all’accordo sul nucleare, il paese è uscito dall’isolamento internazionale in cui si trovava, ma l’instabilità delle regioni circostanti può rappresentare [...] manus di Teheran.
Il modello politico-ideologico iraniano, basato su un semi autoritarismo con connotati partecipativi e pluralisti (sistema bottom-up), viene quindi a contrapporsi in modo evidente con quello verticista e inaccessibile (sistema top ...
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METAFISICA
Guido Calogero
Il nome di questa scienza, che si presenta nella tradizione come quella che occupa il vertice della gerarchia dello scibile, in quanto suprema scienza filosofica, deve la sua [...] del libro aristotelico nel nome comune della scienza in esso trattata, si afferma soprattutto nel Medioevo: così, se il plurale metaphysica appare già in Boezio, come singolare esso s'incontra nella versione di Averroè, e il nuovo valore etimologico ...
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Potere
Angelo Panebianco
(XXVIII, p. 117)
Non tutto ciò che il linguaggio comune definisce potere è tale per le scienze sociali. In primo luogo, non lo è la capacità di disposizione e di manipolazione [...] in tali regimi. Il dibattito che, sulla scia di J. Schumpeter (1944), si è svolto fra cosiddetti elitisti e cosiddetti pluralisti (Stoppino 1989), è sicuramente servito a darci un'immagine più realistica, e una conoscenza più approfondita di quella ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] affatto simpatia per l'anarchismo libertario verso il quale vorrebbero trascinarli alcuni dei loro elementi più giovani.
2. Sono pluralisti, in quanto ritengono che la società o lo Stato non possano mai opprimere l'individuo e debbano lasciare alle ...
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Vespaziani Alberto e Harris Pamela
Abstract
La costituzione statunitense del 1787 riflette l’ambivalenza dei costituenti nei confronti della democrazia. Le sue istituzioni fondamentali – un legislatore [...] difensori federalisti offrivano una visione opposta di una repubblica dalle dimensioni inedite, in grado di comprendere una pluralità di popolazioni e di interessi diversi e perciò unicamente capace di perseguire sia la giustizia sia il benessere ...
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GRILLO, Giacomo
Marco Bocci
Nacque a Genova il 4 dic. 1830 da Agostino, medico, e da Angela Maria Capurro.
Scarse le informazioni sulla sua giovinezza: proveniente da famiglia di condizioni non particolarmente [...] in corso il dibattito tra i fautori della banca unica, in grado di sostenere la politica economica del governo, e i "pluralisti", nei quali prevaleva, in forme diverse, la volontà di favorire lo sviluppo degli istituti minori, il G. colse l'occasione ...
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LOGICA
Guido Calogero
. Il termine di "logica" λογικὴ τέχνη, ἀρετή "arte abilità logica": oppure τὸ λογικόν, sottinteso μέρος τῆς ϕιλοσοϕίας "la sezione logica della filosofia") entrò nell'uso specialmente [...] la parola, e quindi si limitava, secondo il motto aristotelico, a fare cenno col dito. Così, già il pluralismo, che con Empedocle, Anassagora e Democrito concluse il periodo naturalistico della filosofia antica, cercò di conciliare essere e divenire ...
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di Giuseppe Alberigo
Il contesto mondiale nel quale operano le C. c. appare all'inizio del nuovo millennio profondamente mutato. La modificazione politico-ideologica più vistosa riguarda la caduta del [...] pluridecennale. Ciò ha permesso il ritorno alla libera espressione della vita religiosa - in termini certamente più pluralisti di quanto avvenisse nella Russia prerivoluzionaria o nel periodo precedente all'entrata nell'orbita sovietica dei vari ...
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Omeopatia
Silvia Gregory
L'omeopatia, la cui trattazione compare già nel 1935 nell'Enciclopedia Italiana sotto il lemma omeopatica, terapia (XXV, p. 325, cui si rinvia per il quadro storico), nacque [...] realizza perfettamente questa specularità (corrente molto diffusa in Italia, in Inghilterra, in America); i pluralisti propongono la prescrizione contemporanea di più rimedi omeopatici unitari, sollecitata dall'affinità sintomatologica con diversi ...
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plurale
agg. e s. m. [dal lat. pluralis, der. di plus pluris «più»]. – Che si riferisce a più persone o cose, che indica o esprime il concetto della molteplicità. È termine usato esclusivam. in linguistica e grammatica, in quanto costituisce...
pluralismo
s. m. [der. di plurale]. – 1. In filosofia, ogni concezione che consideri la realtà come costituita da una pluralità di principî (in opposizione al monismo) considerati tutti egualmente primi e non riducibili uno all’altro; a volte...