Giuseppe Corasaniti
Abstract
Tra le operazioni straordinarie, caratterizzate da un’ampia eterogeneità, rientrano fattispecie prevalentemente riorganizzative, e, talvolta, anche realizzative.
Le principali [...] o minusvalenze né conseguimento di ricavi per i soci della società scissa».
Da ciò consegue che l’eventuale plusvalore latente della partecipazione sostituita si trasferisce su quella ricevuta; tale regime conosce l’eccezione del conguaglio in ...
Leggi Tutto
Economia-mondo
Michele Rostan
Il termine e la sua origine
Il termine 'economia-mondo' è la traduzione del termine inglese world-economy e di quello francese économie-monde. Quest'ultimo è tratto, a [...] -mondo, è intrinseca al capitalismo. Esso, infatti, si basa su un doppio meccanismo di sfruttamento: l'appropriazione del plusvalore del lavoratore da parte del proprietario e quella del surplus dell'intera economia-mondo da parte delle aree centrali ...
Leggi Tutto
Sistemi economici comparati
Silvana Malle
L'origine della disciplina
Oggetto, metodologia e finalità
È nell'Ottocento, con la critica dell'economia di mercato e della proprietà privata dei mezzi di [...] del sistema capitalista. Attraverso la proprietà privata del capitale il capitalista si appropria sistematicamente del plusvalore prodotto dai lavoratori e all'arricchimento di pochi si accompagna l'immiserimento di masse proletarie. Mentre ...
Leggi Tutto
CONSUMI
Stefano Zamagni e Gerardo Ragone
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Definendo il consumo come l'atto economico mediante il quale i beni vengono distrutti per soddisfare bisogni oppure [...] le cause della crisi vanno individuate nella sfera della realizzazione piuttosto che in quella della produzione di plusvalore. Il sovrappiù può essere consumato, investito oppure sprecato. Ma in un'economia oligopolistica solo una parte del ...
Leggi Tutto
ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] che se il lavoro salariato non eccede quello del nucleo familiare dell'imprenditore si ha sì estrazione di plusvalore, ma non in misura caratterizzante e l'impresa resta artigiana.
Una definizione marxista rigorosa dell'impresa artigiana non ...
Leggi Tutto
LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] corregge un errore in cui era incorso Marx quando, determinando il saggio medio del profitto come rapporto tra il plusvalore totale del sistema e il valore totale del capitale anticipato, aveva sostenuto che per la determinazione del saggio del ...
Leggi Tutto
Narratori italiani e scrittura dell’estremo
Daniele Giglioli
Letteratura e realtà: un rapporto in crisi
Che cos’è la scrittura dell’estremo? Non uno stile, non un genere, non una poetica, non una scuola [...] per il porto di Napoli al grande business dei rifiuti – producendo insieme PIL e degrado, ricchezza e soprusi, plusvalore e disperazione: i dati erano noti, e la reazione affettiva che suscitano già ampiamente codificata. Né significa molto ...
Leggi Tutto
Legalità, principio di
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Principio di legalità è un'espressione tecnica del linguaggio giuridico, in base alla quale si designa la subordinazione dei poteri pubblici [...] materiali dall'abuso di un legislatore ordinario che gode, con il controllo dell'apparato statale, di un "plusvalore politico addizionale". Tuttavia né lui né Hauriou appaiono disposti a riconoscere il controllo di costituzionalità delle leggi da ...
Leggi Tutto
Design per tutti
Renato De Fusco
Il titolo è in primo luogo un auspicio, quello che in futuro si abbia una maggiore qualità diffusa dei beni di consumo nella sfera sociale più vasta, vale a dire nella [...] e prezzi hanno saturato i mercati), la sfida consiste nell’attrarre i clienti attraverso l’offerta di un plusvalore. Per conquistare sempre maggiori quote di mercato, le aziende offrono gratuitamente i prodotti della prima generazione, allo scopo ...
Leggi Tutto
Sovrappiù, teorie del
Alessandro Roncaglia
Introduzione
Nel linguaggio comune, sovrappiù indica "tutto ciò che è in più del normale o del necessario". In questa accezione lo troviamo usato negli scritti [...] tale teoria aveva un ruolo strumentale. In Marx, dunque, la teoria del sovrappiù diviene una teoria del pluslavoro-plusvalore, e quindi una teoria dello sfruttamento capitalistico.Per dimostrare la sua tesi Marx introduce la distinzione fra lavoro e ...
Leggi Tutto
plusvalore
plusvalóre s. m. [comp. del lat. plus «più» e dell’ital. valore, calco del ted. Mehrwert, che è stato tradotto talora anche con più valore]. – 1. Lo stesso che plusvalenza. 2. Nel pensiero marxiano, grandezza che esprime la valorizzazione...
plus
avv., lat. – Latinismo usato talora (anche per imitazione dell’uso ingl. e ted.) invece dell’equivalente ital. più per indicare un’eccedenza, un incremento o sim., o per indicare il segno di +; con funzione aggettivale entra inoltre in...