FREGOSO (Campofregoso), Tommaso
Luca Amelotti
Nacque forse a Genova da Pietro (I) e da Teodora Spinola in data non conosciuta, ma senz'altro anteriore al 1370, anno in cui la madre risulta già defunta. [...] ; A. Cappellini, Dizionario della storia di Genova, Genova 1955, I, pp. 154, 156 s.; G. Resta, Cassarino e le sue traduzioni da Plutarco e Platone, in Italia medioevale e umanistica, II (1959), pp. 213 ss., 228 s., 238, 244; T.O. De Negri, Storia di ...
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IMPERIALE, Andrea Bartolomeo
Enrico Basso
Figlio di Domenico di Francesco nacque a Genova in data non nota, da collocare presumibilmente tra il 1370 e il 1380 (poiché già nel 1409 egli godeva di una [...] , in Giorn. stor. e letterario della Liguria, VIII (1907), p. 423; G. Resta, Antonio Cassarino e le sue traduzioni di Plutarco e Platone, in Italia medioevale e umanistica, II (1959), pp. 230 s., 249; G.D. Oltrona Visconti, Economia e politica nella ...
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SCARAMUCCIA ANGELITA
Pietro Giulio Riga
ANGELITA. – Nacque tra il 1580 e il 1590 a Montecassiano, piccolo borgo del Maceratese, da genitori appartenenti a una famiglia nobile locale. Il padre, Antonio [...] abile espediente dal medico di corte Erasistrato, sono ripercorse fino al lieto fine, attingendo dal racconto che ne fornì Plutarco nella Vita di Demetrio. Non manca tuttavia qualche anacronismo che vede Apollauro, il «trattenitor di corte», comporre ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] all'inizio del 1544. "Il desiderio suo... li era nato dall'aver letto più libri d'historie, et maxime le vite di Plutarcho; fra le quali haveva considerato la vita di quattro gran capitani che con pochissime gente havevano fatto gran cose: et questi ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] modificò i suoi interessi e le sue abitudini: pubblicava a Lucca le Rime diverse d'alcune nobilissime donne, le Opere morali di Plutarco e le Rime di G. Torelli; soggiorno a Roma nel 1562 e nello stesso anno stampava a Venezia i Dialoghi.
I dialoghi ...
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ARCO, Giovanni Battista Gherardo d'
Corrado Vivanti
Nacque ad Arco, il 25 nov. 1739, nel castello da cui i suoi avi, signori feudali di quei luoghi sin dall'età carolingia, avevano tratto il nome, dal [...] Canossa - a Verona, dove aveva già conosciuto il Maffei e dove strinse amicizia con Girolamo Pompei, il noto traduttore di Plutarco, e con Giuseppe Torelli, un letterato aperto alle correnti pre-romantiche della cultura inglese. Ma il suo legame più ...
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STROZZI, Palla.
Valerio Sanzotta
– Secondo figlio di Nofri e di Giovanna Cavalcanti, nacque a Firenze nel 1372. Oltre a Niccolò, morto nel 1411, si ha notizia di un fratello minore illegittimo di nome [...] Costantinopoli: tra questi ultimi Vespasiano da Bisticci ricorda la Cosmografia di Tolomeo colla pittura (Vat. Urb. gr. 82), le Vite di Plutarco (Vat. Urb. gr. 96), le opere di Platone (forse il Vind. suppl. gr. 7) e la Politica di Aristotele, il cui ...
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MARIANO del Buono
Valerio Da Gai
MARIANO del Buono. – Nacque a Firenze tra il 1433 e i primi mesi del 1434, dal calzolaio Buono di Iacopo, allora residente nel «popolo» di San Pier Gattolini (Levi D’Ancona, [...] (Mss., 484), datato al 1464 (Garzelli, pp. 191 s.). Successiva di pochi anni è la realizzazione di un Plutarco del 1469 (Modena, Biblioteca Estense universitaria, Lat., 429) e delle Institutiones oratoriae di Quintiliano (Firenze, Biblioteca Medicea ...
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MAZZOCCHI, Giacomo
Massimiliano Albanese
MAZZOCCHI (Mazochio), Giacomo. – Nacque a Bergamo da Antonio, verosimilmente nell’ultimo quarto del XV secolo. Non è noto se fosse parente dei tipografi Giovanni [...] stampe uscirono numerosi autori greci in versione latina, tra cui: Omero (Odissea), lo Pseudo Aristotele (Theologia Aristotelis), Plutarco, Lisia, Aftonio, Stobeo, Agazia Scolastico, Luciano, Massimo Tirio, Procopio di Cesarea, Basilio il Grande. Le ...
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FABRIZI, Alvise Cinzio de'
Francesco Piovan
Ben poco si sa della vita di questo scrittore veneziano, il cui vero cognome doveva essere Cinzio, stando ai documenti noti e all'uso costante del Sanuto [...] i vari proverbi rivela una cultura letteraria vasta ed eterogenea, in cui trovano posto, l'uno accanto all'altro, Plutarco e Plinio il Vecchio, Dante (la Divina Commedia, ma anche il Convivio), Boccaccio (Decameron, De casibus virorum illustrium, De ...
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plutarchiano agg. – Relativo allo scrittore greco Plutarco (50 d. C
dopo il 120), alla sua opera e ai caratteri di essa, con partic. riferimento alle Vite parallele (Βίοι παράλληλοι), dove mette a confronto in coppia eroi greci e romani (Teseo...
plutarchismo
s. m. [der. del nome di Plutarco (v. la voce prec.)]. – Tendenza a considerare i grandi personaggi dell’antichità greca e romana, illustrati e messi a confronto da Plutarco nelle Vite parallele, come eroi, modelli di virtù, personificazioni...