D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] voracemente, secondo ed oltre le direttive dei suoi istitutori Pio Giusfredi, Angelo Tonini, Gustavo Meniconi; lesse Plutarco, Virgilio, Catullo, i cinquecentisti, Tommaseo, Manzoni, Stoppani, De Gubernatis, Byron, Goethe, Milton, Darwin, i fascicoli ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] una solida cultura classica-umamstica e appassionato lettore degli storici greci e latini (fra i quali predilesse Erodoto, Plutarco, Livio, Gellio, Stobeo), nonché di Virgilio e dei poeti italiani del Tre-Quattrocento. Degli autori moderni apprezzò ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] I Sforza e il marchese Ludovico III Gonzaga, basata su numerosi exempla tratti da vari autori classici, tra cui Plutarco e Polibio nelle versioni latine di Leonardo Bruni (il dialogo complementare che precedeva l'opera, De navalibus certaminibus, è ...
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GIOVAN PIETRO (Giampietro) d'Avenza (da Lucca)
Franco Pignatti
Nacque verso la fine del XIV o al principio del XV secolo ad Avenza, presso Carrara; è citato nei documenti anche come Giovan Pietro da [...] di precettore.
Dell'attività di traduttore di G., chiaramente legata all'insegnamento, resta la versione latina dei Problemata di Plutarco, tramandata da diversi manoscritti (nel ms. della Biblioteca apost. Vaticana, Vat. Chigi I.V.178, esemplare di ...
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FABIANI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Siena nel 1720 da Alessandro e da Teresa Nenci.
Scarse sono le notizie sulla sua vita. Ciò dipende forse in gran parte dalla quasi costante abitudine [...] all'età di 87 anni, ma alcune propongono il 1805.
Delle opere manoscritte segnalate dai repertori (la traduzione degli Avvertimenti di Plutarco per regolare uno Stato e quella di Della Repubblica di Sparta, e di Atene di Senofonte) non si ha traccia ...
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BARTOLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Matteo e da Cassandra Carnesecchi (Vitelli, secondo Mancini) il 20 dic. 1503.
Suo padre, che nel 1513 era stato podestà di Pistoia, [...] universali (Venezia 1569), ove l'intento erudito si articola sulla trama di numerose citazioni tratte da Tacito come da Machiavelli, da Plutarco e da Guicciardini. Nel 1566 per sua cura veniva stampata postuma a Venezia la Istoria dell'europa di P. F ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] nel repertorio di Leandro Alberti: biografie dello zio Vincenzo e di altri uomini illustri, nonché l'epitome di alcune vite di Plutarco.
Maggiore importanza hanno le opere poetiche in volgare: i Canti XI de le lodi de la signora Lucrezia Gonzaga di ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] dedica di B. Nerli a Piero de' Medici, e ad una breve prefazione del C., i testi su Omero di Erodoto, di Plutarco e di Dione Crisostomo, l'Iliade, l'Odissea, la Batracomiomachia egli Inni, senza note introduttive, commento o argomenti. Dal punto di ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] (trentacinque biografie), e due alle donne "oscure e laide" (nove biografie). Il genere letterario era noto e frequentato sin da Plutarco e poi da Boccaccio, ma la scelta del G. di limitarsi alle donne bibliche è del tutto personale e ci rimanda alla ...
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CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] tradotte in latino dal Merula, ed anche due orazioni di s. Basilio ed il De differentia inter odium et invidiam di Plutarco. Inoltre nella Bibl. naz. di Parigi si conserva un piccolo codice di mano delC.(Par. lat.8783), contenente due trattatelli dai ...
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plutarchiano agg. – Relativo allo scrittore greco Plutarco (50 d. C
dopo il 120), alla sua opera e ai caratteri di essa, con partic. riferimento alle Vite parallele (Βίοι παράλληλοι), dove mette a confronto in coppia eroi greci e romani (Teseo...
plutarchismo
s. m. [der. del nome di Plutarco (v. la voce prec.)]. – Tendenza a considerare i grandi personaggi dell’antichità greca e romana, illustrati e messi a confronto da Plutarco nelle Vite parallele, come eroi, modelli di virtù, personificazioni...