Martire (m. Alessandria 202). Convertitosi al cristianesimo per influsso di Origene, fu condannato durante la persecuzione di Settimio Severo. Festa, 27 giugno. ...
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Vescovo di Alessandria d'Egitto (m. 247). Discepolo di Ammonio Sacca, insieme col fratello Plutarco si convertì al cristianesimo, e fu discepolo e collaboratore di Origene, che sostituì nella direzione [...] della scuola, quando questi fu condannato e bandito dal vescovo Demetrio. Successo a questnella sede episcopale (231), mantenne la sentenza contro Origene. Festa, 14 luglio ...
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GUALANDI, Giovan Bernardo
Simona Mammana
La data di nascita del G., non documentata, cade probabilmente al principio del XVI secolo, se si prende come punto di riferimento il 1526, anno della sua prima [...] ibid. 1566 e 1567).
Come ha evidenziato Cherchi (1985), la raccolta del G., anche se è presentata come versione da Plutarco, in realtà "non è che una traduzione integrale degli apoftegmi di Erasmo" (p. 215): con una diversa disposizione della materia ...
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VIRTUS
Nicola Turchi
. Divinità astratta dei Romani che personifica il valore militare e appartiene perciò, insieme con Honos, con cui assai spesso è associata, al ciclo di Marte. Un celebre tempio [...] , presso il tempio di Marte (v. onore). Esistevano anche dedicati a questa divinità un santuario, ἀρετῆς ἱερόν, ricordato da Plutarco (De fortuna Rom., 5) e un simulacro (ἄγαλμα) fuori della Porta Collina, in luogo non precisabile, attestato da Dione ...
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Arte e architettura
Studio di proporzioni architettoniche e scultorie rapportate a un elemento preso come unità di misura. Risale all’arte greca. Originariamente fece riferimento a moduli empirici, anatomici [...] dorico) o dal diametro della colonna. Nel 5° sec. Policleto scrisse un trattato, di cui abbiamo testimonianza da Plutarco, Luciano, Vitruvio e Galeno (questi due ultimi, fondamentali per la teoria delle proporzioni nel Medioevo e nel Rinascimento ...
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COMPARINI, Paolo
Giovanni Parenti
Figlio di Giovanni, nacque a Prato, forse nella famiglia di berrettai e lanaioli, la cui azienda risulta attiva tra il 1531 e il 1612 (G. Pampaloni, Inventario sommario [...] un Bartolomeo Comparini, pure pratese, che sullo scorcio del sec. XV esemplò il manoscritto di opuscoli greci di Plutarco, Isocrate e Demostene, ora Laurenziano, Plut. LVII, 29 (A. M. Bandini, Catalogus codicum Graecorum Bibliothecae Laurentianae, II ...
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Pena corporale consistente nel percuotere con il flagello.
Una f. di carattere rituale è largamente documentata nelle religioni primitive e antiche. Il significato della f. (o battitura) rituale oscilla [...] -espiatoria, come risulta dalla testimonianza di Apuleio, relativa ai sacerdoti itineranti della Dea Siria, o da quella di Plutarco sulle f. inflitte ai fedeli consacrati alla Magna Mater; in queste cerimonie lo strumento usato è descritto come un ...
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zoroastrismo La religione dell’Iran antico, fino all’avvento dell’islam, cioè fino alla conquista araba dell’impero persiano dei Sasanidi alla metà del 7° secolo. Prende il nome dal suo fondatore, Zaratustra, [...] diversissime e sono di varia provenienza. Fra queste, le più importanti sono senza dubbio quelle greche: Erodoto, Strabone, Plutarco.
Zaratustra
2.1 Cenni storico-biografici. Zaratustra è considerato l’autore di un piccolo gruppo di testi, Gāthā ...
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Umanista (Firenze 1426 - ivi 1499). Studioso di letteratura greca e latina, fu in relazione con i maggiori umanisti dell'epoca e prese parte attiva alla rioganizzazione dello studio pubblico fiorentino [...] in Firenze dopo la congiura dei Pazzi. Restano, di R., numerose lettere , orazioni, traduzioni latine da autori greci (Plutarco, Isocrate, Filostrato). Continuò per gli anni 1461-99 il Priorista, specie di cronaca cittadina, in volgare, iniziata dal ...
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CASTIGLIONI, Zanone (Zenone)
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Guido e di Andriola Terzago, nacque a Milano alla fine del sec. XIV e venne avviato sin da giovane alla carriera ecclesiastica, [...] trattatello sull'arte della guerra da lui composto; il Pacino inviò a sua volta la traduzione della Vita di Mario di Plutarco; il Decembrio, poi, fece pervenire al duca la sua traduzione del quinto libro della Repubblica di Platone e parecchi volumi ...
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plutarchiano agg. – Relativo allo scrittore greco Plutarco (50 d. C
dopo il 120), alla sua opera e ai caratteri di essa, con partic. riferimento alle Vite parallele (Βίοι παράλληλοι), dove mette a confronto in coppia eroi greci e romani (Teseo...
plutarchismo
s. m. [der. del nome di Plutarco (v. la voce prec.)]. – Tendenza a considerare i grandi personaggi dell’antichità greca e romana, illustrati e messi a confronto da Plutarco nelle Vite parallele, come eroi, modelli di virtù, personificazioni...