SESTAN, Ernesto
Giuliano Pinto
– Nacque a Trento il 2 novembre 1898 da Corrado e da Carolina Calioni.
I genitori appartenevano a famiglie insediate da tempo ad Albona (ora Labin, nell’Istria croata): [...] Critica fascista, che il posto era stato attribuito a un allievo di Salvemini. Assunta la carica, divenne inevitabile l’iscrizione al PNF (primavera del 1933); un passo – avrebbe scritto più tardi Sestan – che «ha inciso in me molto nel profondo e mi ...
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VACCARI, Giuseppe
Emanuele Ertola
– Nacque a Montebello Vicentino (Vicenza) il 2 febbraio 1866, da Eugenio e da Brigida Frigo.
Si iscrisse nel 1883 presso la Scuola militare, dalla quale uscì con il [...] alla sua morte scrisse che l’adesione al fascismo era stata «pronta e piena», datando l’iscrizione al Partito nazionale fascista (PNF) al 1923, «come era stata risoluta ed energica la sua opera contro i negatori della Vittoria» (Il Popolo d’Italia, 7 ...
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VIGORELLI, Ezio
Massimiliano Paniga
– Figlio di Pietro e di Ester Molina, nacque a Lecco il 17 agosto 1892, in una famiglia di estrazione borghese.
Sin da giovane si interessò alle vicende politiche [...] Aldo, di quattro anni più anziano, era impiegato presso il Comune di Milano e iscritto al Partito nazionale fascista (PNF), nonché un ufficiale della Milizia volontaria per la sicurezza nazionale.
Vigorelli non ebbe vita facile durante gli anni della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Zorzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il movimento fascista nasce a Milano nel marzo del 1919 per iniziativa di Benito Mussolini [...] tra brogli e violenze, assicurano la vittoria al Partito Nazionale Fascista (PNF) che diviene così, di fatto, padrone della Camera. L’ del fascismo: la violenza squadristica non serve più, il PNF, ormai fuso con lo Stato, deve trasformarsi in una ...
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MAZZINI, Giuseppe
Renato Coriasso
– Nacque a Livorno il 7 apr. 1887 da Gioacchino e Teodora Bacci.
La famiglia paterna da più generazioni si dedicava alla coltivazione di alcuni terreni nell’entroterra [...] di aver compreso prevedendo, agli inizi del 1926, che tutti i dirigenti avrebbero dovuto iscriversi al Partito nazionale fascista (PNF), se non per obbligo per non danneggiare le proprie organizzazioni.
Mostrando di non aver dimenticato i fondamenti ...
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PETRAGNANI, Giovanni (Mario Rosario)
Francesco Cassata
– Nacque a Lanciano, in provincia di Chieti, il 21 aprile 1893, dall’avvocato notarile Giuseppe e da Giulia Anna Carusi.
Chiamato alle armi nel [...] ; corsi di igiene per aspiranti ufficiali sanitari e per maestri elementari. Iscritto al Partito nazionale fascista (PNF) dal 1922, fiduciario del Gruppo assistenti e professori universitari fascisti (GAPUF) e successivamente segretario dell ...
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Atletica - La storia
Roberto L. Quercetani
Giorgio Reineri
Gianfranco Colasante
Da Olimpia ai nostri giorni
di Roberto L. Quercetani
L'atletica nell'antichità
La parola atletica ‒ dal greco athlos [...] . Così nel marzo del 1927 dal Foglio d'Ordini del PNF si apprese che presidente della FIDAL (e, contemporaneamente, della Federazione
L'ingresso della struttura sportiva nell'orbita del PNF produsse alcuni innegabili vantaggi. Per l'atletica i ...
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MONTANELLI, Indro
Sandro Gerbi
Raffaele Liucci
– Nacque a Fucecchio (Firenze) il 22 apr. 1909 da Sestilio e da Maddalena Doddoli, entrambi originari del borgo toscano.
Il padre, professore di filosofia [...] gli furono ritirate sia la tessera del Partito nazionale fascista (PNF; mai più richiesta) sia quella di iscrizione all’Albo sia pur in modo indiretto) che non vi fu alcuna espulsione dal PNF. Quanto all’Albo dei giornalisti, all’epoca il M. non era ...
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MICHELUCCI, Giovanni
Mauro Petrecca
– Nacque il 2 genn. 1891 da Bartolomeo e da Ida Borri a Pistoia, dove il nonno paterno Giuseppe aveva aperto nel 1871 le Officine Michelucci, rinomate per la produzione [...] committenti; la famiglia Pacini (il 31 ott. 1927 sposò Eloisa Pacini); lo storico e critico d’arte Roberto Papini. Iscritto al PNF (Partito nazionale fascista) di Firenze dal 2 dic. 1925, conobbe i ministri di origine toscana A. Pavolini e G. Bottai ...
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ROMANO, Santi
Guido Melis
– Nacque a Palermo il 31 gennaio 1875 da Salvatore e da Carmela Perez.
Qui nel 1896 si laureò in giurisprudenza, relatore Vittorio Emanuele Orlando, con il quale compì il suo [...] quindici, formata per iniziativa del Partito nazionale fascista (PNF) e presieduta da Giovanni Gentile, composta di cinque punto: Romano aveva infatti chiesto e ottenuto la tessera del PNF solo il 6 ottobre 1928, non aveva dunque alcun precedente ...
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