MIRANDA, Carlo
Franco Palladino
Nacque a Napoli il 15 ag. 1912 da Giovanni, medico e professore all’Università di Napoli (di cui fu rettore nel 1921-23) e da Elena Nimmo.
Compiuti gli studi secondari, [...] loro corrispondenza. Muovendosi con la sua solita tenacia, questi utilizzò la sua appartenenza al Partito nazionale fascista (PNF) e le numerose relazioni nelle alte gerarchie per far riconoscere al ministero della Guerra la necessità di continuare ...
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RODARI, Giovanni Francesco (
Gianni)
Mariarosa Rossitto
– Nacque a Omegna (allora provicia di Novara), sul lago d’Orta, il 23 ottobre 1920. Il padre, Giuseppe, dopo aver lavorato molti anni come operaio [...] 1941, superato il concorso da maestro, fu costretto, per insegnare, a prendere la tessera del Partito nazionale fascista (PNF). In precedenza dichiarato rivedibile per ragioni di salute, nel dicembre del 1943 fu richiamato alle armi dalla Repubblica ...
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PINTOR, Fortunato
Marcello Verga
PINTOR, Fortunato. – Secondo di cinque fratelli, nacque a Cagliari il 24 settembre 1877 da Giacomo, medico-chirurgo, e da Antonia Leo.
La famiglia, appartenente alla [...] nei suoi principi e convincimenti di difesa dello Stato liberale, non intendeva iscriversi al Partito nazionale fascista (PNF; cfr. Verga, 2003). Ricevette allora l’offerta di collaborare al Dizionario biografico degli Italiani che Gentile, direttore ...
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POGGIOLI, Renato
Cesare G. De Michelis
POGGIOLI, Renato. – Nacque a Galluzzo (Firenze), il 16 aprile 1907, da Gino. Non si conosce il nome della madre.
Si formò nel capoluogo toscano (dove seguí le [...] omogenee al fascismo, non appartenne alla piccola schiera dei ‘refrattari’, anzi, fu perfino iscritto al Partito nazionale fascista (PNF) – un po’ per passivo conformismo, un po’ per gli inevitabili legami con le istituzioni universitarie – e per l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Chimica e società: la mediazione politica
Luigi Cerruti
Il rapporto fra scienza e società ha molte articolazioni, alcune delle quali sono meno visibili anche se non meno importanti. In generale si privilegia [...] nazionalista italiana (ANI) di Enrico Corradini e Luigi Federzoni; come il suo maestro, De Carli passò nel 1923 al PNF, in occasione della fusione tra le due organizzazioni promossa da Federzoni.
Nei successivi vent’anni, la sua carriera accademica ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Valdo d’Arienzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La seconda guerra mondiale ha il suo avvio con l’occupazione della Polonia, il 1° settembre [...] . A sollecitarla è in primo luogo lo stesso vertice del PNF, il Gran Consiglio, che Mussolini ha trasformato nel 1923 in Badoglio, tralascia qualunque rapporto con i gerarchi del PNF.
Il nuovo governo rassicura immediatamente gli alleati tedeschi ...
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FANFANI, Amintore
Guido Formigoni
Nacque a Pieve Santo Stefano (Arezzo), il 6 febbraio 1908, da Giuseppe e Annita Leo.
Il contesto familiare
La sua famiglia d'origine era piccolo borghese, con forti [...] e all’insegnamento, bruciando le tappe di una carriera molto brillante. Si iscrisse al Partito nazionale fascista (PNF) proprio per non aver problemi accademici, data la sorveglianza sui concorsi esercitata dalle autorità, che avevano registrato ...
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ZAVATTINI, Cesare
Daniela Angelucci
– Nacque a Luzzara (Reggio nell’Emilia) il 20 settembre 1902, figlio di Arturo, pasticciere, e di Ida Giovanardi, che proveniva da una famiglia di fornai.
Primo di [...] nel 1933, per convenienza e non per convinzione, Zavattini si era comunque iscritto al Partito nazionale fascista (PNF).
Furono anni di intensa attività, in cui si evidenziarono brillante eclettismo e generosa versatilità: Zavattini scriveva articoli ...
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MARTELLI, Alessandro
Alessandra Tarquini
– Nacque a Caltanissetta il 25 nov. 1876, da Federico e da Matilde Negri. La famiglia era originaria di Vinci (Firenze), dove il M. trascorse la giovinezza e [...] volontaria per la sicurezza nazionale, e nelle consultazioni politiche del 1924 fu eletto nelle liste del Partito nazionale fascista (PNF) per il collegio della Toscana.
Alla Camera il M. votò a favore della conversione del disegno di legge Sinclair ...
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PARESCHI, Carluccio
, poi Carlo
Roberto Parisini
– Nacque a Poggio Renatico (Ferrara) il 19 agosto 1898 da Carlo, piccolo costruttore, e da Edvige Tracchi.
La sorella minore, Gianna, nacque nel 1904.
Diplomatosi [...] decretato il commissariamento. L’anno successivo, forse con l’appoggio del segretario del Partito nazionale fascista (PNF) Augusto Turati, fu nominato anche segretario generale della CNFA.
Nessuna questione fu sollevata da Pareschi che concepiva ...
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