Barbara FrandinoTremi chi è innocenteTorino, Einaudi, 2025 Una famiglia che esplode. Basterebbe questa immagine – o le altre, potentissime, che Barbara Frandino inserisce con maestria all’interno del suo [...] con spietata lucidità:Poi ho tredici anni e la camera iperbarica in cui viviamo ha smesso di funzionare, ma ci mettiamo un po' prima di accorgercene. Forse c'è un'anomalia da qualche parte, qualcosa che ha intasato le valvole, perché ho l'impressione ...
Leggi Tutto
Come spesso dichiarava, Andrea Camilleri aveva un difficile rapporto con Dio e non era credente. Pur riconoscendo che un po’ di fede gli avrebbe fatto avere meno paura, specialmente da vecchio, ammetteva [...] di esserne privo, senza mancare di mostrare, tuttavia, un grande rispetto e perfino dell’ammirazione per i credenti. Ma il fatto che Dio non facesse parte della sua vita non significava che la sua sensibilità ...
Leggi Tutto
Marco VetrugnoApoteosi di un allucinatoTortora (CS), Edizioni QED, 2024 Esisteva un tempo una prassi scomoda che si faceva la sera, prima di dormire: l’esame di coscienza. Aveva radici certamente cattoliche, [...] senza magie: «io sono la mia lotta, null’altro. Ho carta e penna, strumenti del mio inutile talento».Gentili signori critici, io da un po’ di tempo ho deciso di dire le cose per come le vedo: qui abbiamo già un Toma, un nuovo Toma, un altro Toma, un ...
Leggi Tutto
Marta PerrottaPodcast Donne di parolaRai Radio 2 e Raiplay Sound Sono infinite le voci della radio. In questo podcast di Marta Perrotta (Rai Radio Due e Raiplay Sound - direzione artistica Andrea Borgnino, [...] le voci femminili hanno dovuto farsi largo tra le predominanti voci maschili: «Io sono qui per questo, per togliere un po’ di polvere dai nastri e dagli scaffali e raccogliere i frammenti che queste donne hanno lasciato nel corso della loro storia ...
Leggi Tutto
Invece Ornella vuole vivere e cantare e deve dirti di no.(Tristezza per favore vai via, Ornella Vanoni, 1967) La tristezza di Ornella Vanoni è una canzone brasiliana scritta tra il 1963 e il 1965 dai brasiliani [...] Tristezza brasileira casa sua resta off limits: «C'è tanta gente che ha bisogno di soffrire / e ogni giorno piange un po' / invece Ornella vuole vivere e cantare / e deve dirti di no...»).Quel “bisogno di soffrire” fa riflettere. La voglia di vivere ...
Leggi Tutto
C’è gente che avuto mille cose, tutto il bene, tutto il male del mondo. Io ho avuto solo te e non ti perderò, non ti lascerò per cercare nuove avventure ...(Io che amo solo te, Sergio Endrigo, 1962) Il [...] ad abbandonare la sua Pola, città ceduta dall’Italia alla Jugoslavia (e ricordata nella canzone 1947), certo non ignorato, ma un po’ trascurato dal pubblico, più in ombra che in prima fila nonostante gli applausi di San Remo e una vittoria (nel 1968 ...
Leggi Tutto
Francesco PalaL'ultimo viaggio di LeninVicenza, Neri Pozza, 2024 Vincitore dell'ultima edizione del premio Neri Pozza e uscito nel 2024, L'ultimo viaggio di Lenin rivisita la storia russa del Novecento, [...] un'icona religiosa.Questo è l'incipit. Il romanzo è diviso in tre parti. La prima, la più lunga, sorprendente e un po' pesante, data al 1941: il corpo imbalsamato di Lenin viene spostato da Mosca in Siberia, per paura dei bombardamenti, e affidato a ...
Leggi Tutto
Lungo la china degli anni, il poeta Marco Vitale si fa archeologo di rovine sommerse, interroga incessantemente la terribilità del «silenzio» e del «tempo del distacco». Il silenzio, anche in questa ultima [...] dove la conversazione corre più libera e spigliata che nelle occasioni ufficiali come i convegni o le presentazioni dei libri, sempre un po’ paludate.Napoli è la città di mia madre, ci sono solo nato il che mi ha permesso di amarla senza doverla nel ...
Leggi Tutto
Nel ventennale della morte di Giorgio Manganelli (Milano, 15 novembre 1922 - Roma, 28 maggio 1990) la figlia Lietta, che da anni si occupa con grande passione e diligenza dell’opera paterna (a lei si devono, [...] c’era in giro abbondanza di madri matte? Caro ingegnere, ne abbiamo una a testa, per questo i libri alla fine un po’ si somigliano»); il titubante ingresso nel Gruppo 63 («era una voce totalmente fuori dal coro; c’è un bellissimo ricordo di Anceschi ...
Leggi Tutto
Alberto SebastianiExpanded Buzzati. Tra letteratura e fumettoPisa, Fabrizio Serra Editore, 2024 Una delle nozioni più fertili della semiotica di Charles Sanders Peirce è stata indubbiamente quella di fuga [...] pittorica (spesso, peraltro, legata a quella narrativa).Un capitolo è dedicato alle riprese linguistiche e tematiche, un po’ in parallelo col capitolo sulla letteratura. E scopriamo così come pure nei fumetti Buzzati possa apparire in forma ...
Leggi Tutto
poco
pòco (tronc. po’ 〈pò〉) agg., pron. e avv. [lat. paucus] (pl. m. -chi). – 1. agg. Indica in genere quantità o numero limitato, scarso, e si contrappone direttamente a molto. Quindi, unito a un sost. sing., che è in piccola quantità, in...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...
Il più importante fiume italiano, sia per lunghezza di corso (652 km) sia per ampiezza di bacino (74.970 km2). Il nome deriva dal lat. Padus (gr. Πάδος) che è attestato per la prima volta da Polibio ed è di etimo incerto; tarda e senza fondamento...
PO (XXV, p. 572)
Giuseppe Morandini
Il problema del nostro maggiore fiume in questi ultimi anni è stato richiamato all'attenzione degli studiosi e dei tecnici per i disastri della piena del novembre 1951 e per i recenti movimenti di abbassamento...