Paolo Di PaoloRimembri ancora. Perché amare da grandi le poesie imparate a scuolaBologna, Il Mulino, 2024 Nell’anno in cui frequentai il mio primo corso di letteratura italiana all’Università di Catania, [...] di mandare a memoria in occasione di qualche ricorrenza – può ridursi facilmente a una cantilena, a una nenia rimata e un po’ lagnosa che fa sbiadire il senso.In fondo, Rimembri ancora ruota attorno una domanda di fondo: «si può provare a leggere ...
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Canto le ebbrezze dei bagni d’azzurro,e l’Ideale che annega nel fango…on irrider, fratello, al mio sussurro,se qualche volta piango: giacché più del mio pallido demone,odio il minio e la maschera al pensiero,giacché [...] portatrice di tanti aspetti, emotivi e sensoriali. Mi piace molto l’utilizzo della parola senso in particolare, perché sono convinta, un po' come diceva Nietzsche, che la musica sia l’unica arte che riesce a pervadere e infuocare tutti i sensi. Mi fa ...
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Vi scrivo in quanto la parola del giorno “Transizione” è totalmente priva di cenni alla Transizione di genere. Al giorno d’oggi è questo l’uso più comune con cui viene coniato questo termine, dunque lo [...] locuzione transizione di genere (o, assolutamente, transizione) ma non c’è niente di male e, forse, è un po’ esagerato attivare l’occhio complottistico, parlando di retrogradismo.A proposito, la parola retrogradismo adoperata dal nostro lettore gode ...
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Mi permetto di scrivervi per segnalarvi una parola di mia invenzione che, a mio parere, merita attenzione: malitose. Attualmente non esiste una definizione ufficiale, ma malitose nasce come neologismo [...] e misteriosa”, la suggestione. E poi perché presentare la parola al plurale femminile?Al nostro lettore, che invitiamo a continuare a giocare con le parole – perché è un buon esercizio mentale –, consigliamo di riprovarci con un po’ più di cautela. ...
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Ho un dubbio atavico che mi tormenta da un po' di tempo. Per dividere gli anni, qual è il segno di punteggiatura più adeguato? Ad esempio, poniamo il caso di voler indicare una serie TV come Smallville. [...] Solitamente, trovo scritto qualcosa del tipo "Smallville (2001–2011)", quindi con gli anni divisi dalla lineetta enne, e ciò potrebbe esser corretto visto che la lineetta enne viene usata per dividere ...
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E ogni volta l’annusiamo, circospetti ci muoviamo, un po’ randagi ci sentiamo noi...(Genova per noi, Paolo Conte, 1975) La provincia e la grande città. La campagna e il mare aperto. Il richiamo del sole [...] e si respingono come i famosi ricci spinosi.E in effetti Paolo Conte a metà degli anni Settanta del Novecento è un po’ riccio timido e ancora innamorato del jazz, ancora troppo avvocato, troppo astigiano, troppo provinciale e dalla voce tipica e ...
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La seconda vitaDopo i fasti degli anni Settanta, già verso la fine del decennio, il Banco del Mutuo Soccorso assume il nome semplificato di Banco, con una scelta poi seguita dalla Premiata Forneria Marconi [...] ormai sdoganate e, anzi, chi nega o combatte la loro esistenza e legittimità viene confinato nel quadro di manifestazioni un po’ folkloristiche, per quanto a loro modo pericolose.Ma non è sempre stato così. Certe cose proprio non si potevano dire ...
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Nel suo saggio Storia culturale della canzone italiana (Il Saggiatore, 2019), Jacopo Tomatis, musicologo e docente di etnomusicologia dell’Università di Torino, pone degli interrogativi alla portata di [...] (1911-1912); Enigma del ritorno (1912); L’enigma di una giornata (1914). MelodramaAmmò, don’t be sad, lo sapevi che ero un po' incasinatascusami se do il peggio di me, dopo mi passaDio non ci vede, ma tu mi fai stare calmae ti seguirò dove il mare ...
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È certamente strano inserire tra le parole del neopolitichese una parola che ha più di cent’anni di vita e che è stata ampiamente usata soprattutto nel periodo della Resistenza e nel dopoguerra. Però una [...] queste cose».All’indomani, la stessa domanda è stata posta al Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano: «Si sente un po’ antifascista, a differenza del Presidente del Senato, Ignazio La Russa?». Sangiuliano non ha svicolato:Guardi, se lei avesse un ...
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PremessaIl doppiaggio cinematografico ha una lunga tradizione in Italia, sia sotto la spinta del fascismo, che non tollerava dialoghi stranieri sul grande schermo sottotitolati in italiano, sia per effetto [...] here a while longer» (“Potremmo oziare qui ancora per un po’»); il verbo è banalizzato in italiano, e il soggetto non even for me» > «Mangiare in un ufficio è sempre un po’... un po’ squallido».Marion, dopo aver mangiato, si alza per congedarsi da ...
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poco
pòco (tronc. po’ 〈pò〉) agg., pron. e avv. [lat. paucus] (pl. m. -chi). – 1. agg. Indica in genere quantità o numero limitato, scarso, e si contrappone direttamente a molto. Quindi, unito a un sost. sing., che è in piccola quantità, in...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...
Il più importante fiume italiano, sia per lunghezza di corso (652 km) sia per ampiezza di bacino (74.970 km2). Il nome deriva dal lat. Padus (gr. Πάδος) che è attestato per la prima volta da Polibio ed è di etimo incerto; tarda e senza fondamento...
PO (XXV, p. 572)
Giuseppe Morandini
Il problema del nostro maggiore fiume in questi ultimi anni è stato richiamato all'attenzione degli studiosi e dei tecnici per i disastri della piena del novembre 1951 e per i recenti movimenti di abbassamento...