spizzicare /spits:i'kare/ v. tr. [der. di pizzico, nel sign. di "piccola quantità", col pref. s- (nel sign. 6)] (io spìzzico, tu spìzzichi, ecc.). - [mangiare in piccole quantità, anche assol.: s. un po' [...] di dolce; non ha fatto altro che s. tutta la mattina] ≈ mangiucchiare, piluccare, spilluzzicare, (non com.) spiluccare. ↔ divorare, ingollare, trangugiare ...
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recentemente /retʃente'mente/ avv. [der. di recente, col suff. -mente]. - [poco tempo fa: si è sposata r.] ≈ da poco, di fresco, di recente, ultimamente. ↔ da molto, (fam.) da un bel po', da un pezzo. ...
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sprone /'sprone/ s. m. [var. di sperone]. - 1. [parte metallica applicata agli stivali per incitare il cavallo] ≈ sperone. ● Espressioni: dare di sprone [stimolare una cavalcatura con gli speroni: dar [...] s. battuto] ≈ a tamburo battente, immediatamente, istantaneamente, subito, (fam.) su due piedi. ↔ a poco a poco, lentamente, un po' alla volta. 2. (fig.) [l'incitare ad agire: non ha bisogno di s. per studiare] ≈ (lett.) cote, esortazione, incentivo ...
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sprovveduto [der. di provveduto, col pref. s- (nel sign. 1)]. - ■ agg. 1. a. [che manca di buoni mezzi intellettuali: è un buon ragazzo, ma un po' s. per iniziare questi studi] ≈ ignorante. ↑ analfabeta. [...] ↔ colto, intelligente. b. (estens.) [che manca di adeguata esperienza] ≈ impreparato, inesperto. ↔ esperto, preparato. c. (estens.) [che si lascia ingannare facilmente] ≈ credulone, ingenuo, povero di ...
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refrigerio /refri'dʒɛrjo/ (ant. rifrigerio) s. m. [dal lat. tardo refrigerium, der. di refrigerare "refrigerare"]. - 1. [sollievo dato da qualcosa che mitiga una sensazione di calore: il r. di un po' d'ombra] [...] ≈‖ fresco, frescura. ↔ arsura, caldo, calura. 2. (fig., lett.) [ciò che conforta fisicamente o moralmente: le sue parole gli furono di r.] ≈ aiuto, conforto, consolazione, (lett.) ristoro, sollievo. ↔ ...
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stacco s. m. [der. di staccare] (pl. -chi). - 1. a. [lo staccare o lo staccarsi, anche con la prep. da del secondo arg.: lo s. della carta (dalla parete)] ≈ distacco, rimozione, scollamento. ↔ attaccamento, [...] , pausa, separazione. ↔ continuità. b. [l'interrompere momentaneamente il lavoro: facciamo un breve s. per riposarci un po'] ≈ break, intermezzo, interruzione, intervallo, pausa, sosta. c. (radiotel.) [segnale acustico o breve programma che indica la ...
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noia /'nɔja/ s. f. [prob. dal provenz. noja, enoia]. - 1. a. [senso di insoddisfazione che proviene dal sentirsi occupato in una cosa monotona, dall'incapacità di decidere e di agire, ecc.: n. profonda, [...] di molti scrittori romantici e decadenti. Spesso tedio, ancor più di n., può alludere a una percezione della vanità della vita (un po’ come spleen, ma meno puntuale e più com.): udire il vento che faceva nei castagni del bosco come un fragor di mare ...
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relax /ri'læks/, it. /re'laks/ s. ingl. [da (to) relax "rilassare, rilassarsi", der. del lat. relaxare "allentare, distendere], usato in ital. al masch. - [il rilassarsi fisicamente e psichicamente: sentire [...] il bisogno di un po' di r.] ≈ distensione, pace, quiete, ricreazione, rilassamento, riposo, svago. ↑ ozio. ↔ affaticamento, stress, tensione. ...
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Fabio Rossi
tentare. Finestra di approfondimento
Piccoli sforzi - Il concetto di «fare un tentativo, mettersi nelle condizioni di fare qualcosa, di ottenere un risultato» è espresso principalmente dai [...] più consistenti, si dispone del sinon. formale procurare (di) o del più com. fare di tutto per (o perché): vedrò di tornare in po’ prima, stasera; fai in modo di liberarti per le cinque; il duca, per evitare altre domande di sussidii, fece in modo da ...
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reporter /ri'pɔ:tə/, it. /re'pɔrter/ s. ingl. [der. di (to) report "riportare, riferire"], usato in ital. al masch. e al femm. - (prof., giorn.) [chi invia regolarmente a un giornale notizie dal luogo [...] in cui è stato appositamente mandato] ≈ corrispondente, inviato speciale. ‖ cronista. ⇑ giornalista ...
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Il più importante fiume italiano, sia per lunghezza di corso (652 km) sia per ampiezza di bacino (74.970 km2). Il nome deriva dal lat. Padus (gr. Πάδος) che è attestato per la prima volta da Polibio ed è di etimo incerto; tarda e senza fondamento...
PO (XXV, p. 572)
Giuseppe Morandini
Il problema del nostro maggiore fiume in questi ultimi anni è stato richiamato all'attenzione degli studiosi e dei tecnici per i disastri della piena del novembre 1951 e per i recenti movimenti di abbassamento...