Šklovskij, Viktor Borisovič
Daniele Dottorini
Critico letterario, teorico del cinema e sceneggiatore russo, nato a San Pietroburgo il 24 gennaio 1893 e morto a Mosca l'8 dicembre 1984. Š. fu uno dei [...] le sceneggiature che continuò a realizzare sino agli anni Settanta, sono da ricordare soprattutto quelle scritte negli anni Venti per Kulešov, Po zakonu (1926, Secondo la legge), noto anche come Dura lex, e per Room Tret′ja Meščanskaja (1927; Letto e ...
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Mad Max
Roy Menarini
(Australia 1979, Interceptor, colore, 89m); regia: George Miller; produzione: Byron Kennedy per Mad Max; soggetto: Byron Kennedy, George Miller; sceneggiatura: James McCausland, [...] , la fantascienza post-atomica o 'indefinita', ambientata in futuri cupi e desolati, ha costituito un genere di riferimento. Un po' dimenticato negli ultimi anni, il film di George Miller va invece confermato alle vette di un rinnovamento dei generi ...
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Bonnie and Clyde
Aldo Viganò
(USA 1967, Gangster Story, colore, 111m); regia: Arthur Penn; produzione: Warren Beatty per Tatira/Hiller; sceneggiatura: David Newman, Robert Benton, Robert Towne; fotografia: [...] sintesi tra Nouvelle vague e Richard Lester; Renato Venturelli sottolinea le sue componenti di film "sempre un po' sopravvalutato"; mentre Jacques Lourcelles, ricordando il precedente b-movie "nervoso e crepuscolare" The Bonnie Parker Story (Femmina ...
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Streep, Meryl (propr. Mary Louise)
Francesco Bolzoni
Attrice cinematografica statunitense, nata a Summit (New Jersey) il 22 giugno 1949. Interprete di straordinario talento, affezionata a una recitazione [...] Eastwood, dove disegna splendidamente la figura di Francesca, casalinga di origine italiana la cui vita tranquilla e un po' spenta viene illuminata dall'improvvisa e intensa passione per un fotografo (lo stesso Eastwood), cui deciderà di rinunciare ...
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Tarkovskij, Andrej Arsenevič
Alessio Scarlato
Regista cinematografico russo, nato a Zavraž′e (Ivanovo) il 4 aprile 1932 e morto a Parigi il 29 dicembre 1986. La sua opera, considerata in un primo tempo [...] ), a cura di A. Sandler, Moskva 1991.
T. Masoni, P. Vecchi, Andrej Tarkovskij, Milano 1997.
I.I. Evlampiev, Strasti po Andreju: filosofija žertvennosti (Le passioni di Andrej: la filosofia del sacrificio), in "Voprosy filosofii", 2000, 1, pp. 56-70. ...
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Savio, Francesco
Lorenzo Pavolini
Nome d'arte di Francesco Pavolini, critico cinematografico e regista teatrale nato a Roma il 15 dicembre 1925 e morto ivi il 26 ottobre 1976. È stato uno dei maggiori [...] e quello del regista: "Cosa conta la pagina scritta, di fronte al lampo perentorio dell'immagine! Più il critico si affanna, un po' stordito, a consumarsi gli occhi, più quello, nel tempo di un attimo trafigge la nostra memoria e vi si installa per ...
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Testimonianze - Sophia Loren
Carmen Covito
Sophia Loren
Ultima diva di una macchina dei sogni che non ne produce più di quello stampo, donna bellissima che non si è accontentata delle sue dotazioni [...] i ruoli da signora del cinema che avrebbero cambiato la sua immagine patinandola, pettinandola e laccandola qualche volta un po' troppo (disavventura che dieci anni dopo le doveva accadere in un pessimo film di un grande autore, A countess ...
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Didascalia
Alberto Boschi
Una definizione esatta del concetto di d. richiederebbe un inventario esaustivo degli inserti scritturali utilizzati nel corso della storia del cinema. Bisognerebbe in primo [...] produzione, come il gallo della francese Pathé Frères, alle illustrazioni simboliche o connesse tematicamente al racconto impiegate un po' ovunque come sfondo a partire dagli anni Dieci; dagli eleganti cartigli in stile floreale che incorniciano le d ...
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Guinness, Sir Alec
Bruno Roberti
Attore teatrale e cinematografico inglese, nato a Marylebone (Londra) il 2 aprile 1914 e morto a Midhurst (Sussex) il 5 agosto 2000. Nella molteplice diversità dei ruoli [...] il perfido e mellifluo Professor Marcus, entrambi di Alexander Mackendrick. G. avrebbe riversato quella stessa vena malinconica un po' beffarda ma densa di umori e patetismi profondamente umani in altri suoi personaggi: l'impiegato con l'eccentrica ...
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Loach, Ken (propr. Kenneth)
Emanuela Martini
Regista cinematografico e televisivo inglese, nato a Nuneaton (Warwickshire) il 17 giugno 1936. Esordì negli anni Sessanta in televisione e si affermò subito [...] tedesco-orientale che fugge all'Ovest e rimane deluso da ciò che trova, e Hidden agenda, un thriller un po' confuso sulle responsabilità dei politici inglesi nel conflitto nordirlandese.Poi, improvvisa, è avvenuta la rinascita artistica di L. che ...
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poco
pòco (tronc. po’ 〈pò〉) agg., pron. e avv. [lat. paucus] (pl. m. -chi). – 1. agg. Indica in genere quantità o numero limitato, scarso, e si contrappone direttamente a molto. Quindi, unito a un sost. sing., che è in piccola quantità, in...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...