Germania
Giovanni Spagnoletti
Cinematografia
Le origini del cinema: 1895-1918
Riscoperta dalla grande retrospettiva Prima di Caligari, presentata nell'11a edizione delle "Giornate del cinema muto" di [...] questo sottogenere, potremmo ricordare il celebre (ma anche un po' sopravvalutato) Jagdszenen aus Niederbayern (1969; Scene di caccia Egon Günther. Inoltre, la morte di K. Wolf, un po' come quella di Fassbinder nel Neuer Deutscher Film, privò la ...
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Letteratura
Tullio Kezich
Il rapporto tra letteratura e cinema
Sui rapporti fra l. e cinema esistono da sempre due modi opposti di considerare il problema. Per alcuni il cinema, sotto l'aspetto narrativo, [...] letterario nella critica cinematografica ('questo film è un po' letterario'). Come si vede l'argomento ' (Il delitto di Giovanni Episcopo, 1947, da G. D'Annunzio; Il mulino del Po, 1949, da R. Bacchelli); Mauro Bolognini (Il bell'Antonio, 1960, da V ...
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Segre, Andrea. - Regista televisivo e cinematografico italiano (n. Dolo, Venezia, 1976). Laureato in Sociologia della comunicazione, nei suoi film e documentari ha dato ampio spazio al tema delle migrazioni. [...] 2015) e del romanzo La terra scivola (2017). Tra i suoi ultimi lavori si segnalano i docufilm Il pianeta in mare (2019), Molecole (2020), Welcome Venice (2021) e Po (2022), realizzato con G.A. Stella, e il film Berlinguer. La grande ambizione (2024). ...
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Attore e doppiatore italiano (Savona 1928 - Nepi, Viterbo, 2015). Figlio d'arte (di Lauro G.), annoverato tra i più bravi doppiatori italiani, ha prestato la sua voce e la sua esperienza interpretativa [...] serie TV (1968). È stato la voce fuori campo in molti film, anche d'animazione (per es. La bella e la bestia), e sceneggiati come Il mulino del Po (1971). La sua attività si è alternata tra teatro e televisione (per es. film TV Mari del sud, 2001). ...
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Il bell'Antonio
Andrea Maioli
(Italia/Francia 1959, 1960, bianco e nero, 105m); regia: Mauro Bolognini; produzione: Cino Del Duca/Alfredo Bini per Arco Film/Lyre Cinématographique; soggetto: dall'omonimo [...] fascismo, che subito lo apostrofa sottolineando i valori della mascolinità degli uomini veri del sud ("Vieni, Antonio, parliamo un po' fra uomini!") e lo invita a prendere finalmente una decisione e sposare una ragazza che non ha mai visto: Barbara ...
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Denis, Maria
Silvio Alovisio
Nome d'arte di Maria Ester Beomonte, attrice cinematografica, nata a Buenos Aires il 22 novembre 1916. Per un decennio (da Non c'è bisogno di danaro, 1933, di Amleto Palermi [...] ) e Goffredo Alessandrini (Seconda B); in questi primi film l'attrice interpretò il tipo della ragazza aggraziata e un po' maliziosa. Dopo un'iniziale ostilità la critica cominciò ad apprezzare la sua crescente sicurezza, la sobrietà, la gradevole ...
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Del Poggio, Carla
Melania G. Mazzucco
Nome d'arte di Maria Luisa Attanasio, attrice cinematografica, nata a Napoli il 2 dicembre 1925. All'inizio della sua carriera si distinse in ruoli di scolaretta [...] interpretare in ambedue i casi il ruolo di una giovane caduta in un giro di prostituzione, e ancora in Il mulino del Po (1949) e in Luci del varietà (1950, codiretto da Federico Fellini). Fu convincente anche in due film come Caccia tragica (1947) e ...
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FRESNAY, Pierre (App. III, 1, p. 686)
Gian Luigi Rondi
Attore francese, morto a Parigi il 9 gennaio 1975. Con J. Gabin, L. Jouvet, P. Brasseur e J. Berry è stato uno dei "cinque grandi" del cinema francese [...] , di Gilles Grangier), in cui, a fianco di J. Gabin, dava nuovamente vita a un personaggio dagli accenti bruschi e spigolosi, un po' come quelli del suo periodo "mistico" (da Dieu a besoin des hommes, 1950, di J. Delannoy, a Le défroqué, Lo spretato ...
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CERVI, Gino
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 3 maggio 1901 da Antonio e da Angela Dall'Alpi.
Antonio (Casalbuttano 14 dic. 1862-Bologna 21 genn. 1923), critico teatrale del Resto del Carlino dal [...] occupò per otto anni, se si eccettuano alcune fugaci apparizioni sulla scena (con Elsa Merlini, Ferruccio De Ceresa e Raffaella Carrà, Un po' di vento tra le fronde dei frassini, di R. De Obaldia nel 1966; con Andreina Pagnani, Non te li puoi portare ...
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The Last Picture Show
Altiero Scicchitano
(USA 1971, L'ultimo spettacolo, bianco e nero, 118m); regia: Peter Bogdanovich; produzione: Stephen J. Friedman per BBS; soggetto: dall'omonimo romanzo di Larry [...] dell'unico bar-biliardo. All'ultimo anno di liceo, Sonny, Duane, Billy e la bella Jacy vanno al cinema, un po' per pomiciare, un po' per vedere la famiglia ideale incarnata da Spencer Tracy, Joan Bennett ed Elizabeth Taylor in Father of the Bride (Il ...
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poco
pòco (tronc. po’ 〈pò〉) agg., pron. e avv. [lat. paucus] (pl. m. -chi). – 1. agg. Indica in genere quantità o numero limitato, scarso, e si contrappone direttamente a molto. Quindi, unito a un sost. sing., che è in piccola quantità, in...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...