LEONE
Gianluca Borghese
Le origini e l'anno di nascita di L. non sono noti. Monaco, nel 981 divenne abate del monastero romano dei Ss. Bonifacio e Alessio sull'Aventino.
Il monastero, affidato quattro [...] alla sua identificazione successiva con un arcivescovo ravennate. Se ne ricaverebbe allora che L. divenne abate di Nonantola un po' più tardi rispetto alla data normalmente proposta, intorno al 1000, per lasciare tale carica nel 1002, quando era ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] ed obiettivo linguaggio". La replica non si fece attendere: parlando ad alcuni giornalisti il D. ammise di avere un po' esagerato nella forma ma confermò il suo giudizio negativo ("decrepito, anacronistico") sul diritto matrimoniale della Chiesa. Nel ...
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FASANI, Raniero
Raniero Orioli
Nacque probabilmente a Perugia, verso l'inizio del sec. XIII.
Fino al 1260 le notizie sul F. sono a tal punto incerte e soffuse di leggenda da farlo talora confondere [...] dell'influsso di Manfredi; che il marchese Oberto Pelavicino li diffidò e cercò di atterrirli innalzando forche sugli argini del Po e che l'ingresso dei penitenti nella Marca trevigiana fu possibile soltanto dopo la cacciata dei figli di Ezzelino da ...
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FATO, Vincenzo
Domenica Pasculli Ferrara
Nacque nel 1705 a Castellana (ora Castellana Grotte, in provincia di Bari).
Tale notizia si ricava indirettamente dalla sua ultima opera, la Madonna della Madia [...] , p. 97; V. Giaculli, La chiesa di S. Pietro Apostolo di Putignano. Lettura storico-artistica, Putignano 1984, p. 103; M. Lanera, Ricordo di V. F., in La Forbice, 1988, n. 63, pp. 10 ss.; P. Piepoli, Un po' di bibliografia per V. F., ibid., p. 13. ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] , la mancanza di una trattazione soddisfacente e compiuta del problema della lingua: anche l'ammirato Bembo, per vero un po' "scarsetto", non aveva "compreso il tutto della lingua", né il B. rimase soddisfatto della trattazione del Varchi (aut. Magl ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] non poteva tuttavia suonare come un'aperta capitolazione, capace di assicurare alla Chiesa il tempo necessario per riprendere un po' della sua forza e del suo prestigio.
Questo calcolo, se ci fu, risultò completamente sbagliato: irretito nella sua ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] con il cardinale Emmanuele De Gregorio che era appoggiato dallo schieramento conservatore, ivi compresa la Francia, mentre un po’ a sorpresa gli mancava il consenso dell’Austria che, in considerazione del clima difficile delle Legazioni, avrebbe ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] era in peggiori condizioni di fronte agli Austriaci, che con l'esercito del Kevenhüller tornarono sulla sponda destra del Po e di lì avanzarono senza riguardi proprio nelle Legazioni pontificie. C. XII adottò l'atteggiamento tradizionale non solo ...
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CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] le disposizioni di Callisto II C. riuscì ad ottenere dal re che fosse resa giustizia all'arcivescovo di York. Un po' più tardi, comunque prima del 25 novembre, Enrico I mandò ancora una volta Thurstan dal legato a Chartres. Allora, probabilmente ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] "in qualunque negotio". È in ballo da un bel pezzo la pretesa di Bologna all'"introduttione" delle acque del Reno nel Po. I tecnici ne discutono da decenni. E I. XIII non ha la lena di occuparsene. E, dichiarandosi ignaro dell'argomento, non ...
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poco
pòco (tronc. po’ 〈pò〉) agg., pron. e avv. [lat. paucus] (pl. m. -chi). – 1. agg. Indica in genere quantità o numero limitato, scarso, e si contrappone direttamente a molto. Quindi, unito a un sost. sing., che è in piccola quantità, in...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...