Mayer, Louis B. (propr. Eliezer)
Giuliana Muscio
Produttore cinematografico russo, naturalizzato statunitense, di famiglia ebrea, nato a Minsk (od Bielorussia) il 4 luglio 1885 (data da lui dichiarata [...] prematura di Thalberg, M. cercò di proseguire nella linea produttiva che aveva garantito tanti successi alla MGM; per un po' sembrò riuscirci, con l'assistenza dello sceneggiatore-produttore Dore Schary. Tra i due vi erano però contrasti ricorrenti ...
Leggi Tutto
King Kong
Emilio Varrà
Il mostro tenero di cuore
King Kong è un mostro particolare, spaventoso per l’aspetto ma incredibilmente umano per i suoi sentimenti. È entrato nel nostro immaginario con l’omonimo [...] è gigantesco e potentissimo, ma perché in fondo quel mostro siamo stati anche noi, tanti anni fa, magari con dimensioni un po’ ridotte. I nostri tentativi di tenere lontano chi è diverso sono così falliti miseramente: non bastano più gabbie e catene ...
Leggi Tutto
Dagover, Lil
Paola Dalla Torre
Nome d'arte di Maria Antonia Seubert, attrice cinematografica tedesca, nata a Madioen (od. Madiun, Giava, all'epoca colonia del Regno d'Olanda, oggi Indonesia) il 30 settembre [...] -regista Maximilian Schell.Nel 1949 aveva pubblicato un'autobiografia, che già nel titolo (Ich war die Dame) sintetizza l'eleganza un po' enigmatica del suo personaggio.
Bibliografia
C. Romani, Le dive del Terzo Reich, Roma 1981, pp. 61-68; J. Kobal ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] hoop van zegen «La buona speranza», 1900; Allerzielen «Il giorno dei morti», 1905) risollevò le sorti di un genere un po’ trascurato. Fra naturalismo e realismo, e con accenti diversi, si collocano A. Aletrino, J. de Meester, F. Netscher, F. Coenen ...
Leggi Tutto
Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] XXIII: una nuova Pentecoste. Si è trattato infatti di una grande spinta che ha rivitalizzato una “cristianità buona ma un po’ stanca” come quella italiana – sono parole di Paolo VI – che ha accompagnato e contribuito ad orientare, sul piano religioso ...
Leggi Tutto
Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] negro, agli episodi - ora commoventi ora tragici - di Roma, Firenze, Romagna, alla misera fine dei partigiani fucilati alla foce del Po, Paisà possiede alcune tra le pagine più dense ed emotive che ci abbia dato il cinema del dopoguerra. In Francesco ...
Leggi Tutto
Pubblicitario, film
Bruno Di Marino
Per f. p. (o short pubblicitario, o spot, o ancora, nei Paesi anglofoni, commercial) si intende un cortometraggio di pochi secondi o minuti, che ha la funzione di [...] , animazione e pubblicità negli anni Venti e Trenta
La pubblicità si è spesso coniugata con il cinema di animazione: un po' tutti gli animatori, infatti, hanno firmato spot durante la loro attività. Dagli anni Venti in poi artisti e cineasti ...
Leggi Tutto
PAGLIERO, Marcello
Stefania Carpiceci
PAGLIERO, Marcello. – Nacque a Londra il 15 gennaio 1907 da Luigi, di origine genovese, e da Clara (Claude) Renaud, francese.
Di nazionalità italo-francese, nel [...] fu accolta dai genitori Pagliero nella loro elegante casa romana, mentre il regista, in cerca di fortuna Oltralpe, per un po’ provvide al loro mantenimento.
Nel 1951 la morte del padre, per un infarto, fece precipitare la condizione economica della ...
Leggi Tutto
Žizn′ za žizn′
Natalia Noussinova
(Russia 1916, Una vita per la vita, bianco e nero, 105m a 18 fps); regia: Evgenij Bauer; produzione: Aleksandr Chanžonkov; soggetto: dal romanzo Serge Panin di Georges [...] stagione in cui sarebbe uscito il film di Protazanov. Žizn′ za žizn′ (poi distribuito anche con i titoli Za každuju slëzu po kaple krovi ‒ Una goccia di sangue per ogni lacrima, e Sëstry sopernicy ‒ Le sorelle rivali) venne realizzato in un solo mese ...
Leggi Tutto
Becker, Jacques
Marco Pistoia
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico francese, nato a Parigi il 15 settembre 1906 e morto ivi il 21 febbraio 1960. Attivo solo per un ventennio, divenne tuttavia [...] (1951; Edoardo e Carolina), forse il suo film più gaio, strutturato come una pièce in tre atti di gusto un po' boulevardier. La straordinaria capacità di ricreare ambienti e atmosfere si poté esprimere ai più alti livelli rievocativi con lo spaccato ...
Leggi Tutto
poco
pòco (tronc. po’ 〈pò〉) agg., pron. e avv. [lat. paucus] (pl. m. -chi). – 1. agg. Indica in genere quantità o numero limitato, scarso, e si contrappone direttamente a molto. Quindi, unito a un sost. sing., che è in piccola quantità, in...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...