VENTIMIGLIA, Giovanni.
Orazio Cancila
– Sesto marchese di Geraci (Gerace, per le fonti napoletane), principe di Castelbuono e principe di Belmontino, nacque probabilmente a Messina nel 1678 da Francesco [...] inutili e non interessanti, siciliane. E veramente sono occupatissimi d’incumbenze napoletane» (ibid., p. 320).
Sulle malattie di podagra e di calcoli renali del marchese di Geraci, che molto spesso bloccavano i lavori della Giunta, insiste molto ...
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BAGLIVI, Giorgio
Mario Crespi
Nacque l'8 sett. 1668 a Ragusa (od. Dubrovnik), in Dalmazia, da Vlaho (Biagio) di Giorgio Armeno e da Anna di ser Iacopo de Lupis: Armenius, quindi, fu in realtà il suo [...] .
Nella sua opera De praxi medica il B. dette pregevoli descrizioni di alcune malattie, come il tifo, la podagra, la sifilide, le elmintiasi dei bambini; descrisse la sintomatologia prodotta dalla puntura delle tarantole; distinse le pleuriti in ...
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GARA DELLA ROVERE (Franciotti Della Rovere), Sisto
Matteo Sanfilippo
Nacque a Savona nel 1473 - non si conosce la data esatta - da Gabriele Gara e da Luchina Della Rovere, sorella di Giuliano, il futuro [...] .
Nulla sappiamo dell'attività del G. negli anni successivi, se non vaghe indicazioni di gravi malattie, tra le quali la podagra, che lo avrebbero obbligato a ritirarsi in campagna, forse nei dintorni di Tivoli. Probabilmente era già malato nel 1508 ...
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GRIFONI, Teofilo
Mario De Gregorio
Nacque a Siena il 5 maggio 1649 da Paolo e Ottavia di Girolamo Orlandi. Dopo studi propedeutici di filosofia intraprese quelli di medicina, seguendo le orme del padre, [...] è l'attribuzione al G., da parte di Benvoglienti e in seguito di Pecci e di Moriani, di una dissertazione sulla podagra pubblicata nel tomo II (pp. 374-376) della Galleria di Minerva. Altrettanto errata l'attribuzione, da parte di Bichi Borghesi, di ...
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Si designano con questa parola i processi tossici provocati dall'azione sull'organismo di veleni di origine endogena. È concetto ancora molto vago e a limiti indistinti. Fatti di autointossicazione in [...] La seconda è caratterizzata clinicamente da manifestazioni croniche (artrite gottosa, deposizione di tofi, ecc.) e da manifestazioni acute (podagra, chiragra) ed è da ricondursi ad un alterato ricambio purinico, non ancora ben definito.
La cura delle ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] , ove - distolto da altre incombenze tra le quali figurano rapide missioni a Mantova e Milano e trattenuto da una tormentosa podagra che l'inchiodò spesso a letto - giunse solo nel maggio del 1679.
Affittato dai Foscarini un palazzo sul Canal Grande ...
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MOLIN, Francesco
Gino Benzoni
MOLIN, Francesco. – Nacque a Venezia il 21 apr. 1575 da Marino di Domenico – del ramo «del Molin rosso» cui s’attribuiscono ascendenze mantovane – e da Paola di Francesco [...] nella «revisione» delle galee. Ne parte il 14 giugno, ma nel proseguire della navigazione, a metà luglio, un violentissimo attacco di podagra gli ostacola l’esercizio del comando. Il suo operato – mentre il 23 giugno il Turco sbarca a Candia e il 22 ...
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FOGGIA, Antonio
Saverio Franchi
Figlio ultimogenito del compositore Francesco e di Eugenia Agostini, nacque a Roma il 12 giugno 1652 e fu battezzato il successivo 20 giugno nella chiesa dei Ss. Apostoli [...] fu dato nel 1702 un coadiutore e sostituto in persona di A. Scarlatti, per volontà del cardinal arciprete P. Ottoboni.
Malato di podagra, non riprese più servizio e morì a Roma il 4 giugno 1707: fu sepolto in S. Prassede. Ebbe due figlie, Anna Maria ...
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BARBAVARA, Scipione
Nicola Raponi
Nacque a Milano, da Marcolino e Donnina Casati, probabilmente nel 1442. Fu avviato agli studi classici e giuridici e introdotto nel mondo degli umanisti lombardi, tra [...] essersi un po, estraniato dalla politica, forse anche a causa delle sue condizioni di salute: era ammalato di podagra e impossibilitato a muoversi, tanto che non poteva intervenire alle riunioni del Consiglio segreto, con disappunto del duca. Forse ...
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RUFFO, Antonio Maria.
Giuseppe Caridi
– Nacque a Bagnara (Calabra) l’11 giugno 1687 da Francesco, principe di Motta San Giovanni e quarto duca di Bagnara, e da Giovanna Lanza e Moncada, dei baroni di [...] papa Benedetto XIV gli conferì l’ordine sacerdotale. A causa delle precarie condizioni di salute, afflitto com’era dalla podagra – malattia peraltro tipica della famiglia d’origine – e da altre fastidiose infermità, dopo la nomina al cardinalato non ...
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podagra
s. f. [dal lat. podagra, che è il gr. ποδάγρα, comp. di πούς ποδός «piede» e ἄγρα, che significa propriam. «caccia» e compare come 2° elemento compositivo con sign. varî]. – Nella vecchia terminologia medica, lo stesso che gotta, considerata...
podagrico
podàgrico agg. [dal lat. podagrĭcus, gr. ποδαγρικός] (pl. m. -ci), ant. – 1. Che ha rapporto con la podagra: dolori podagrici. 2. Malato di podagra (anche come sost.).