DELLA TORRE, Giacomo (Iacobus a Turre, de la Turre, Dalla Torre, de Forlivio, Forliviensis, Foroliviensis, Ferolivias)
Augusto De Ferrari
Nacque a Forlì tra il 1360 e il 1362 da Pietro, "artium et medicinae [...] è divisa l'opera è dedicata a considerazioni ginecologiche. Manca una conclusione generale (l'ultimo argomento trattato è la podagra). Strutturata con l'andamento tipico dei commentari dell'epoca, per definizioni, corollari, rimandi, suddivisioni in ...
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LELIO, Antonio
Stefano Jossa
Nacque a Roma nel 1465, probabilmente da famiglia aristocratica, visto che Filippo Beroaldo il Giovane lo chiama "Romanum patritium" (Carmina, K, c. 4r); sembra da escludere, [...] vacanza della sede pontificia alla morte di Leone X. Secondo le concordi testimonianze di Casanova, Beroaldo e Valeriano, il L. soffriva di podagra. La data della sua morte è incerta. A. Gnoli, in una nota a D. Gnoli, 1938, p. 144, dichiara che "morì ...
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FABRI, Sisto
Pietro Messina
Nacque il 4 ag. 1540 a Villa Basilica, vicino Lucca; ma negli anni seguenti molto probabilmente la sua famiglia si trasferì a Napoli. In questa città infatti il F., il 20 [...] , né quelle dello stesso re di Spagna Filippo II.
Le motivazioni ufficiali furono superficiali e prive di ogni credibilità: la podagra avrebbe inipedito al F. di svolgere bene i suoi compiti. Le ragioni di quest'atto, maturato certamente da non breve ...
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PARISIO, Giovan Paolo
Fabio Stok
(Parrasio, Aulo Giano). – Nacque a Cosenza il 28 dicembre 1470 da Tommaso, giureconsulto e consigliere del Senato napoletano, e Pellegrina Poerio.
Ebbe come primo maestro [...] Parco, 1899, pp. 166-171) e tenne corsi fino all’anno successivo. Nel maggio 1509 era ad Abano, per curare la podagra di cui soffriva. In seguito alle vicende seguite alla sconfitta di Venezia ad Agnadello (1509) si trasferì dapprima a Padova e poi ...
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BONINCONTRO (Bonscontro o Boniscontro), Gian Guglielmo
Claudio Mutini
Nacque da Biagio a Palermo in data difficilmente precisabile, ma compresa, come sembra di poter dedurre dagli ulteriori dati biografici, [...] nun pò fari" e "Si ben de jure non su obligatu", che, indirizzata al Senato di Palermo, contiene un accenno al mal di podagra, di cui egli risulta anche afflitto in una lettera del '75, e allude inoltre a un oscuro motivo per cui lo scrittore sarebbe ...
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CALANDRINI, Filippo
Clara Gennaro
Nacque a Sarzana nel 1403 da Tommaso e da Andreola de' Bosi. Alla morte del padre, avvenuta prima del 1414, fu affidato, assieme ai fratelli, al tutore ser Giorgio [...] Lucina, di cui era stato titolare dal 1451 al 1468. Morì, in età avanzata, a Bagnoregio il 24 luglio 1476 "di peste e di podagra" (Sforza, p. 272) e fu sepolto a S. Lorenzo in Lucina, ove il nipote Giovan Matteo fece apporre una lapide che lo ricorda ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alberto
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 6 apr. 1789, dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, secondogenito di tredici figli.
Celestino (7 luglio 1754-30 [...] cagliaritana. Il 5 ott. 1851, frattanto, aveva lasciato il comando dell'isola al generale G. Durando, perché logorato dalla podagra, ed era tornato a Torino. Dal 1851 al 1857 compì ancora numerosi viaggi in Sardegna per terminare i suoi studi; nel ...
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BATTISTA (Battisti, Batista, Batisti, Batisto), Giuseppe
Enzo Noè Girardi
Nato a Grottaglie (Taranto) l'11 febbr. 1610 da Cesare e Macedonia Fasano, perse ben presto i genitori, ereditandone molti debiti [...] , seguace anche in questo del Marino che aveva interceduto in favore del Murtola, li pregò di perdonare all'avversario.
Sofferente di podagra, sciatica e febbri, il 1º marzo 1675 perse l'uso della parola per un colpo d'apoplessia; morì pochi giorni ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] ; Lorenzo Valla nel De voluptate dice che il L. non poté intervenire all'incontro conviviale sull'argomento perché sofferente di podagra (Valla, De vero falsoque bono, p. 144); Biondo Flavio ricorda il L. come suo maestro in una lettera del 1458 ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta dei Sonetti o Senatore
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (II), signore di Pesaro, e di Paola di Bertoldo Orsini, il M., distinguibile dalla schiera [...] diplomatiche per una risoluzione della crisi. Ma non ne poté vedere alcun possibile sviluppo: già afflitto da problemi di podagra che, sin da giovane, lo avevano costretto a lunghi periodi di riposo presso stazioni termali, il M. morì improvvisamente ...
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podagra
s. f. [dal lat. podagra, che è il gr. ποδάγρα, comp. di πούς ποδός «piede» e ἄγρα, che significa propriam. «caccia» e compare come 2° elemento compositivo con sign. varî]. – Nella vecchia terminologia medica, lo stesso che gotta, considerata...
podagrico
podàgrico agg. [dal lat. podagrĭcus, gr. ποδαγρικός] (pl. m. -ci), ant. – 1. Che ha rapporto con la podagra: dolori podagrici. 2. Malato di podagra (anche come sost.).