VENIER, Domenico
Manlio Torquato Dazzi
Letterato, nato il 25 dicembre 1517 a Venezia, morto ivi il 16 febbraio 1582. Fu magistrato alle biade e senatore; poco più che trentenne, immobilizzato da una [...] forma di podagra, rinunziò agli uffici pubblici e fece della sua casa di S. Maria Formosa centro di letterarie conversazioni. Nella stima degli amici fu in qualche modo considerato l'erede e il successore del Bembo e tenuto per maestro della lingua; ...
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ALTILIO, Gabriele
Fausto Nicolini
Nato, al più tardi, nel 1440 a Caggiano (Salerno) e, dopo il Pontano e il Sannazaro, maggior poeta latino della corte aragonese di Napoli, fu accademico pontaniano, [...] e gli dedicò il De magnificentia,- ma altresì del Cariteo, di Michele Marullo Tarcamota e del Galateo, che gli dedicò il De podagra.Era forse investito già degli ordini sacri quando, in anno incerto, entrava nelle grazie del futuro Alfonso II, che lo ...
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ARTALE, Giuseppe
Franco Croce
Nacque nel 1628, a Catania, come si deduce dal suo testamento rinvenuto e pubblicato da U. Prota Giurleo.
Di famiglia nobile, che si vantava di discendere da un don Tristano [...] , il carattere sorridente (o per lo meno ambiguo tra serietà e sorriso) dell'arguzia secentistica.All'età di quarant'anni la podagra, la chiragra e la sifilide cominciano a tormentare l'A. e gli impediscono l'esercizio delle armi, arrestando così "la ...
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CAPELLA (Cappella, Crucitta, Crucicchia), Bernardino (Battista, Benedetto)
Gianni Ballistreri
Nacque, probabilmente a Roma, tra il 1460 e il 1461.
L'iscrizione postagli sul sepolcro da Mario Maffei [...] il Valeriano ricorda che proprio appena la nuova carica veniva a risollevarlo economicamente egli iniziò ad esser tormentato da quella podagra che lo accompagnò fino alla morte. Il 2settembre di quell'anno il C. rassegnò a G. B. Casali il canonicato ...
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CAPPONI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Porretta (Bologna) nel 1586 da Guidotto e da Pellegrina Berti: modenese per parte di madre e di origine fiorentina per ascendenza paterna. Compì i primi studi [...] , dal principe di Bozzolo, dai responsabili della politica e dell'amministrazione cittadina, il C., costretto in casa dalla podagra che avrebbe di lì a poco consumato la sua esistenza, dava stimati responsi e veniva lautamente retribuito. Il 29 ...
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GIRALDI, Lilio Gregorio
Simona Foà
Nacque a Ferrara il 13 giugno 1479 da Giraldo e da una tale Santa. Oltre al G., ebbero come altri figli Giovanni Antonio, che il G. ricorderà nell'Epistola in qua [...] anche al sostegno di colleghi e discepoli, dai quali visse circondato e che lo aiutarono a sopportare le conseguenze della podagra, che aveva contratto durante il periodo romano. Decisivo fu il loro aiuto soprattutto dopo il 1536, quando la malattia ...
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LELIO, Antonio
Stefano Jossa
Nacque a Roma nel 1465, probabilmente da famiglia aristocratica, visto che Filippo Beroaldo il Giovane lo chiama "Romanum patritium" (Carmina, K, c. 4r); sembra da escludere, [...] vacanza della sede pontificia alla morte di Leone X. Secondo le concordi testimonianze di Casanova, Beroaldo e Valeriano, il L. soffriva di podagra. La data della sua morte è incerta. A. Gnoli, in una nota a D. Gnoli, 1938, p. 144, dichiara che "morì ...
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PARISIO, Giovan Paolo
Fabio Stok
(Parrasio, Aulo Giano). – Nacque a Cosenza il 28 dicembre 1470 da Tommaso, giureconsulto e consigliere del Senato napoletano, e Pellegrina Poerio.
Ebbe come primo maestro [...] Parco, 1899, pp. 166-171) e tenne corsi fino all’anno successivo. Nel maggio 1509 era ad Abano, per curare la podagra di cui soffriva. In seguito alle vicende seguite alla sconfitta di Venezia ad Agnadello (1509) si trasferì dapprima a Padova e poi ...
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BATTISTA (Battisti, Batista, Batisti, Batisto), Giuseppe
Enzo Noè Girardi
Nato a Grottaglie (Taranto) l'11 febbr. 1610 da Cesare e Macedonia Fasano, perse ben presto i genitori, ereditandone molti debiti [...] , seguace anche in questo del Marino che aveva interceduto in favore del Murtola, li pregò di perdonare all'avversario.
Sofferente di podagra, sciatica e febbri, il 1º marzo 1675 perse l'uso della parola per un colpo d'apoplessia; morì pochi giorni ...
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podagra
s. f. [dal lat. podagra, che è il gr. ποδάγρα, comp. di πούς ποδός «piede» e ἄγρα, che significa propriam. «caccia» e compare come 2° elemento compositivo con sign. varî]. – Nella vecchia terminologia medica, lo stesso che gotta, considerata...
podagrico
podàgrico agg. [dal lat. podagrĭcus, gr. ποδαγρικός] (pl. m. -ci), ant. – 1. Che ha rapporto con la podagra: dolori podagrici. 2. Malato di podagra (anche come sost.).