BARTOLINI, Mariano
Roberto Abbondanza
Figlio di Baldo, nacque intorno alla metà di marzo dell'anno 1465 o del 1466 (secondo l'età attribuitagli dall'una o dall'altra antica copia dell'iscrizione tombale, [...] dategli da risolvere il 10 genn. 1505 in relazione alla guerra tra Baviera e Palatinato (guerra che sarà oggetto del poemaepico del nipote Riccardo, l'Austrias). Ancora il 16 apr. 1505 gli venivano affidate altre commissioni presso il re, ma nello ...
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CAMPELLO, Bernardino
Angela Dillon Bussi
Nacque a Spoleto il 28 marzo 1594 dal conte Solone, giureconsulto, e dalla nobile Rotilia Capecio, terzogenito di dieci figli. Le vicende della sua famiglia, [...] testo è oggi perduto. Fra le sue opere poetiche vanno ancora ricordati l'Edipo, sorta di tragedia mitologica, e un breve poemaepico in ottave rimasto incompiuto: La presa di Messico.
La consuetudine con le lettere permise al C. di divenire uno dei ...
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BOLOGNETTI, Francesco
Remo Ceserani
Nacque a Bologna attorno al 1510 da nobile e cospicua famiglia. Il padre era il senatore Alberto; la madre, Camilla Paleotti, figlia del giureconsulto Vincenzo, in [...] S. Speroni, in Atti e mem.della R. Acc. di scienze,lett. ed arti di Padova, CCCLXX (1910-11), pp. 31-49; A. Belloni, Poemaepico e mitologico, Milano s. d., pp. 227-29 e 279; G. Toffanin, Il Cinquecento, Milano 1965, p. 551; E. Bonora, in E. Cecchi-N ...
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BRITONIO, Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque a Sicignano degli Alburni in Lucania (ora in Campania) prima del 1491, da un Nicola, oriundo di Nantes in Bretagna, donde il cognome; in talune delle sue [...] Chiesa, Venezia 1550, dedicato a Costanza d'Ávalos iunior il 2 nov. 1549, otto giorni prima della morte del papa. È questo un poemaepico sui generis di 11 canti in ottave, per un totale di 580 pp.; in esso il B. mise a frutto non solo il Sermo ...
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BATTAGLIA, Felice
Umberto Coldagelli
Nacque a Vitorchiano, nel Viterbese, il 5 apr. 1772 da cospicua famiglia locale. Dopo aver compiuto i primi studi nel seminario di Sutri e a Viterbo, dove giovanissimo [...] coltivare i suoi vari interessi scientifici e letterari; si sa che lavorò con passione intorno a un trattato di linguistica, ad un poemaepico, a varie opere di diritto civile. Morì nel 1853.
Bibl.: G. Lumbroso, Roma e lo Stato romano dopo il 1780 da ...
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DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] La struttura sapiente dei carme, d'altra parte, un piccolo poema sui generis, a mezzo tra Omero e Virgilio, che affida nell'insistenza e nell'accumulazione di iperboli di gusto epico, mostra però una discreta disinvoltura compositiva ed una certa ...
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poema
poèma s. m. [dal lat. pŏēma -ătis «composizione poetica», che è dal gr. ποίημα -ατος, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. -i, ant. poèmati). – 1. Opera poetica, di carattere narrativo o didascalico, di notevole estensione e di vasto...
epico
èpico agg. [dal lat. epĭcus, gr. ἐπικός, der. di ἔπος: v. epos] (pl. m. -ci). – Pertinente alla narrazione poetica di gesta eroiche: poema e., poesia e.; ciclo e., e ciclo e.-cavalleresco; verso, stile e.; poeti e. (anche sost., gli...