Teologo, pedagogo e scrittore (Northampton, Massachusetts, 1752 - New Haven, Connecticut, 1817), pastore protestante. Fondò e diresse numerose scuole e fu dal 1795 al 1817 preside di Yale acquistando una [...] sermoni. Amante delle lettere credette di dare all'America la sua Iliade con The conquest of Canaan (1785), un mediocre poemaepico. Ha scritto inoltre: Theology explained and defended in a series of sermons (5 voll., 1818-19); Travels in New England ...
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(gr. Φορωνεύς) Mitico progenitore degli Argivi, il primo uomo della razza pelasgica, figlio del dio fluviale Inaco e della ninfa Melia; scelto come arbitro nella disputa fra Era e Posidone per il Peloponneso, [...] di cui avrebbe introdotto nella regione il culto.
Le leggende dell’Argolide preistorica e dell’eroe Foroneo erano celebrate dal poemaepico del 7° sec. a.C. Foronide, fonte di Ellanico e Acusilao.
Foronide era anche il soprannome di Io, come sorella ...
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induismo
Roberto Cipriani
La religione di Brahma, Vishnu e Shiva
L'induismo è la religione più diffusa in India. La sua base fondamentale è il dharma, cioè la legge morale, che serve soprattutto a mantenere [...] diverse, cioè a gruppi sociali differenti per ruolo, prestigio e beni posseduti. Successivo fu l'affermarsi sia del poemaepico Ramayana ("La storia di Rama") sia soprattutto della Bhagavadgita ("Il canto del Beato"), una sezione del sesto libro ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] stessa mitologia a fondare la divinazione nel momento in cui insegna che gli dèi (per es. Marduk, nel poemaepico della creazione Enūma eliš) hanno creato un Universo ordinato nel quale i fenomeni si verificano con una regolarità osservabile ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] proprio alla fine del sec. 11° risalgono le gesta del cavaliere castigliano Rodrigo Díaz de Vivar, il Cid dell'omonimo poemaepico, morto a Valencia nel 1099, simbolo perenne della C. guerriera e cavalleresca.Dopo un periodo di disordini interni al ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] pace tra Savoia e Francia, e nel luglio 1601 si incontrò col Chiabrera per stimolarlo a condurre a termine l'Amedeida, poemaepico in lode della casa ducale. A Carlo Emanuele I offerse il 26 luglio la parte prima dei Prencipi cristiani, raccolta di ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] Guglielmo II il Rosso, duca di Normandia e re d'Inghilterra, giurava sul volt de Lucha. Secondo un episodio del poemaepico Chevalerie Ogier (fine sec. 12°- inizi 13°), Carlo Magno, passando per Lucca, dove l'aveva condotto l'inseguimento di Uggeri ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] a Leida (Rijksmuseum voor Volkenkunde), che rappresenta il mitico eroe Bhima, uno dei protagonisti del Mahabharata, poemaepico fra i più importanti della letteratura indiana. Anche nell'area occidentale la struttura delle impugnature delle armi ...
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FELICIANI, Porfirio
Franco Pignatti
Nacque il 19 apr. 1554 da Giovan Battista, di famiglia "satis illustris" (Ughelli-Coleti) originaria di Perugia, a Gualdo Tadino (prov. Perugia).
Da giovane coltivò [...] due lettere nel Barb. lat. 6029 (cc. 651 e 705v-706r), in cui rispettivamente il F. esorta a terminare il poemaepico sulla distruzione di Gerusalemme (rimasto incompiuto e stampato a Foligno nel 1635 con in apertura un sonetto del F.) e propone per ...
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GATTI, Bassiano
Lucinda Spera
Nacque a Piacenza intorno al 1562 da Bartolomeo e appartenne a una famiglia nobile che lo avviò alla vita monastica. Entrò nell'Ordine di S. Girolamo dell'Osservanza di [...] centro di maggiore prestigio culturale che gli permise di intensificare la sua produzione letteraria. Compose in questo periodo il poemaepico L'Addolorata Madre di Dio (Bologna 1626).
L'opera, in endecasillabi, è divisa in 33 lamenti. Gli argomenti ...
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poema
poèma s. m. [dal lat. pŏēma -ătis «composizione poetica», che è dal gr. ποίημα -ατος, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. -i, ant. poèmati). – 1. Opera poetica, di carattere narrativo o didascalico, di notevole estensione e di vasto...
epico
èpico agg. [dal lat. epĭcus, gr. ἐπικός, der. di ἔπος: v. epos] (pl. m. -ci). – Pertinente alla narrazione poetica di gesta eroiche: poema e., poesia e.; ciclo e., e ciclo e.-cavalleresco; verso, stile e.; poeti e. (anche sost., gli...