La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] brevis)54, da ricondurre al genere tradizionale e didascalico della cronaca breve o del compendio storico, non manca veda W. Kaegi, Heraclius, cit., p. 189.
19 Giorgio di Pisidia, Poemi, I, Panegirici epici, a cura di A. Pertusi, Ettal 1959, carm. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] – ammesso che ne sia il vero autore – illustra il suo poema, questo è considerato un «genus quoddam poetice narrationis» e al Olimpo. Siamo ancora sulla linea anacronistica del poemetto didascalico, per altro perseguito ancora in età positivistica da ...
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Giovanni Pascoli: Opere, Tomo I
Maurizio Perugi
Scopo primario di questa antologia non è introdurre all'apprezzamento della 'poesia' del Pascoli o, peggio ancora, analizzare il suo sistema simbolico [...] - al confine tra poesia e prosa, tra testo e didascalia, tra la formalizzazione della realtà e la sua attualizzazione, sempre quel che di nuovo o non prima veduto, ho veduto io nel poema sacro, in che menoma le altre bellezze che tutti (e anch'io ...
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Scienza greco-romana. Meteorologia
John Vallance
Meteorologia
All’inizio del suo trattato dedicato alla ‘meteorologia’, Aristotele afferma di voler esaminare la parte delle ricerche fisiche alla quale [...] attorno alla Terra sul possente fiume, prima di sorgere il giorno successivo), d’altro canto, Esiodo, nel suo poema morale e didascalico sul lavoro agricolo, Le opere e i giorni, riconduce i fenomeni naturali a cause più esplicitamente naturali, pur ...
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Alessandro Manzoni: Opere – Introduzione
Riccardo Bacchelli
Una recente, da sperarsi non ultima, fortuna editoriale dei Promessi sposi all’estero, il successo inglese, propiziato bensì da una nuova [...] «matrimonio di prova»?
Ma s’è detto che la sorte del poema in prosa di romanzo di Alessandro Manzoni, benché esemplare e storica, e lingua che tengono dello scolastico parenetico, innografico, didascalico. C’è l’impeto romantico affettivo, in una ...
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Vicino Oriente antico. Conservazione e trasmissione
Dominique Charpin
Simo Parpola
Wilfred G. Lambert
Conservazione e trasmissione
Archiviazione e amministrazione
di Dominique Charpin
L'idea della [...] figlio, è già presente nel più antico componimento didascalico mesopotamico giunto fino a noi, gli Insegnamenti di in Assiria era attestata una sola versione in babilonese di un poema epico composito su Gilgamesh.
Nel corso dei 1000 anni compresi ...
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Epistole
Manlio Pastore Stocchi
La silloge delle E. dantesche, nella estensione e nella disposizione fissate da E. Pistelli nella sua edizione del 1921 per la Società Dantesca Italiana e tuttora accolte [...] per esempio l'Ep II, che nonostante l'attribuzione della didascalia è sembrata poco conforme all'atteggiamento severo verso Alessandro da sovente come a insostituibile direttiva per l'esegesi del poema i commentatori della Commedia; e ancor oggi essa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla letteratura di Roma
Maurizio Bettini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La produzione letteraria romana ci si presenta [...] alla corte di Augusto, e al suo ministro della cultura, Mecenate, il mantovano passa così al genere didascalico e compone le Georgiche: un poema che insegna a coltivare la terra e ancor più intende persuadere i Romani che proprio lì, nella terra ...
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Realismo
Sandro Bernardi
La nozione di realismo occupa un posto centrale non solo nella storia del cinema, ma anche nella storia dell'arte moderna, dalla prospettiva rinascimentale e dalla camera oscura [...] città di Berlino che aprono il film, un autentico poema della desolazione, o all'ancora più radicale e drammatico Ums come li chiamò Franco Fortini) per ritrovare qualche autore non didascalico, come Michail K. Kalatozov di Le-tjat žuravli (1957 ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Rime - Introduzione
Gianfranco Contini
Meglio che di Canzoniere, come si fa, sembra, sulle orme di Charles Lyell (1835), è prudente discorrere di Rime di Dante: poiché [...] tragico è successa in modo definitivo l'organicità del poema; ma si trovano almeno altrettanto nella Commedia, proprio per quei residui d'una trascendenza poetica, il procedimento didascalico (certo privo d'un'opportunità universale) che consiste nel ...
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poema
poèma s. m. [dal lat. pŏēma -ătis «composizione poetica», che è dal gr. ποίημα -ατος, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. -i, ant. poèmati). – 1. Opera poetica, di carattere narrativo o didascalico, di notevole estensione e di vasto...
georgico
geòrgico agg. [dal lat. georgĭcus, gr. γεωργικός «agricolo», comp. di γῆ «terra» e ἔργον «opera»] (pl. m. -ci). – Relativo alla vita dei campi o alla coltivazione della terra: lavori g.; strumenti georgici. Poema g., poema didascalico...