GIAMBULLARI, Bernardo
Franco Pignatti
Nacque nel 1450 da Piero di Giovanni, di professione orafo, e da una Maritana, il cui cognome non è tramandato. Ebbe un fratello minore, Manfredi, di salute malferma, [...] donne, in 80 ottave, dal tono didascalico-moraleggiante, tipico dei componimenti misogini tre-quattrocenteschi di Urbino, fu richiesta da Lorenzo il Magnifico, che si dilettò del poema e dopo la morte dei due fratelli Pulci (Luca nel 1470, Luigi ...
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CARPANI, Giuseppe Enrico
Francesco Raco
Nato a Roma il 2 marzo (secondo il Mazzuchelli) o il 2 maggio (come scrive il Sommervogel) 1683, entrò nella Compagnia di Gesù il 5 luglio 1704. Dopo il consueto [...] ad una chiarezza che evidenzi la essenziale componente didascalico-religiosa del suo discorso drammatico, non tralascia anzitutto meno prodigi, perché il "meraviglioso" è più consono al poema epico che a quello drammatico. Lo spettatore, si osserva, ...
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FORESI, Bastiano
Franco Pignatti
Nato a Firenze nel 1424 da Antonio, dal 1456 esercitò la professione notarile. Tra il 1477 e il 1485 rogò per Marsilio Ficino e i suoi familiari tutta una serie di atti [...] panegiristica umanistica, si riallaccia alla folta produzione didascalico-narrativa in volgare che a partire dal e P.A. Venturi: Il Trionfo di Cosimo de' Medici frammento d'un poema inedito del secolo XV, Ancona 1883.
Fonti e Bibl.: M.A. Sabellico, ...
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PASSERO, Felice
Pietro Giulio Riga
PASSERO, Felice. – Nacque a Napoli intorno al 1556 da famiglia nobile.
Nel 1576 si fece monaco cassinese mentre era abate Angelo De Fagis detto il Sangrino. La sua [...] martirio descritta in ottava rima (Venezia, G. e G.P. Giolito), poema agiografico di stampo epico composto in età giovanile e uscito a stampa con dedica (Venezia 1610), prosa di carattere didascalico suddivisa in trentatré capitoli e caratterizzata ...
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DELLA CORNIA, Corniolo
Paolo Viti
Le notizie sulla vita del D. sono scarse, nonostante la sua appartenenza ad una famiglia perugina che già nella prima metà del secolo XIV aveva acquistato un certo [...] si pone, dunque, nella tradizione di un genere didascalico di origine classica (ne La divina villa sono facilmente di alcune voci del "Quadriregio", in F. Frezzi, Il Quadriregio o Poema de quattro regni, II, Foligno 1725; G. B. Vermiglioli, Memorie ...
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EUSTACHIO da Matera
Errico Cuozzo
Nato nel XIII secolo, probabilmente a Matera, fu di fede ghibellina.
Il suo nome non è documentato in alcuna fonte contemporanea, ma l'agostiniano Dionigi da Borgo [...] la paternità del De balneis Puteolanis, un poemetto didascalico che descrive le proprietà terapeutiche dei siti termali XIV, Napoli 1887, pp. 17-23; I. Sanesi, Un frammento di poema storico del sec. XIII, Pistoia 1896; A. N. Veselovski, "Eustachio ...
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GANZARINI (Scandianese), Tito Giovanni
Laura Riccioni
Conosciuto col nome di Tito Giovanni Scandianese, nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, nel 1518. La formazione culturale del G. ebbe probabilmente [...] Ercole II d'Este fu pubblicata nel 1556 La caccia, poema in ottava rima diviso in quattro libri dove si tratta Se l'opera risulta poco importante sotto il profilo didascalico e ancor meno sotto quello stilistico, ne venivano apprezzati ...
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ARRIVABENE, Ludovico
Simona Carando
Nacque probabilmente intorno al 1530 da Leonardo. La prima notizia che lo riguarda risale al 1555, anno in cui egli fu sicuramente a Parigi, al seguito del padre [...] Vitei, Verona 1597. Si tratta di un romanzo cavalleresco didascalico, nel quale "oltre al piacere che porge la narratione . Essa ci mostra l'evoluzione del genere epicocavalleresco dal poema al romanzo in prosa; l'affermarsi di un particolare ...
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GAGLIOFFI, Costantino
Franco Pignatti
Nacque presumibilmente all'Aquila verso la metà del sec. XV, da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di Bonomo del Corbaro; era il primo di sette fratelli, [...] sentenzioso e sermoneggiante in cui si esplica l'intento didascalico del G. - secondo una solida tradizione tramandatasi con il sonetto autobiografico, sono editi in calce al poema, attribuito in passato a Nicola Ciminello, Laguerradi Braccio ( ...
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BUCCI, Bernardo
Amedeo Quondam
Nato a Roma intorno al 1695 (Mazzuchelli), studiò presso il Collegio Romano, per poi passare alla scuola del Gravina: sarà questa l'esperienza decisiva sul piano delle [...] è spia eloquente d'un adeguamento moralistico del poema del B. (si confrontino in particolare i canti II e III dell'Inferno, che si distendono in un fitto dialogare che rivela un intento didascalico).
Nel complesso il B. tenta una mediazione delle ...
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poema
poèma s. m. [dal lat. pŏēma -ătis «composizione poetica», che è dal gr. ποίημα -ατος, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. -i, ant. poèmati). – 1. Opera poetica, di carattere narrativo o didascalico, di notevole estensione e di vasto...
georgico
geòrgico agg. [dal lat. georgĭcus, gr. γεωργικός «agricolo», comp. di γῆ «terra» e ἔργον «opera»] (pl. m. -ci). – Relativo alla vita dei campi o alla coltivazione della terra: lavori g.; strumenti georgici. Poema g., poema didascalico...