TASSO, Torquato
Claudio Gigante
– Nacque a Sorrento l’11 marzo 1544, da Bernardo (v. la voce in questo Dizionario), letterato e uomo di corte, e da Porzia de’ Rossi, gentildonna napoletana di origini [...] favori; ma l’evento editoriale più importante, che permise a Tasso di guadagnare una fama europea, fu la stampa del suo poemaepico, che apparve (dopo la pubblicazione, nel 1579, del canto IV in un’antologia di rime di vari, tra cui lo stesso ...
Leggi Tutto
D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] è stata definita un «poemaepico in prosa, moderno cantare, più che romanzo» (Corti, 1976, p. 92); epica, quindi, anzitutto della . Dall’eremo trapelarono notizie drammatiche, perfino epiche, che spesso finirono per procurare alla vicenda ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] -113; A. Solerti, Vita di T. Tasso, I, Torino-Roma 1895, pp. 47-52; A. Belloni, Il Poemaepico e mitologico, Milano s.a., p. 279; F. Fossano, Il poema cavalleresco, Milano s.a., pp. 189-90, 251; A. Frediani, D. C., Carrara s. a.; G. Sforza, Alberico ...
Leggi Tutto
DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] in chiave di patetica arcadia, il D. ormeggia da vicino la seconda bucolica virgiliana, abbandonando la proposta del poemaepico e affidandosi invece a un monologo di Mopso (sua controfigura) per rinnovare a Dante -divinesenex, lodato come secondo ...
Leggi Tutto
STROZZI, Giulio
Paolo Cecchi
STROZZI, Giulio. – Nacque a Venezia e fu battezzato nella parrocchia di S. Marziale il 15 settembre 1583 (Baroncini - Collarile, 2016, p. 22), figlio naturale di Roberto [...] nuovi: nel 1621 fece ristampare L’Erotilla e Il natal di Amore, e pubblicò i primi dodici canti di un poemaepico-celebrativo, La Venetia edificata (tutti e tre denominati nell’avantesto «Saggi poetici di Giulio Strozzi»). Nello stesso anno apparve ...
Leggi Tutto
BENELLI, Sem
Ferruccio Marotti
Nacque in località Filettole, a Prato, il 10 ag. 1877, da umile gente; contro la volontà del padre Raffaello e della madre Giovacchina Borri, volle intraprendere gli studi [...] fortunato de La cena. L'amore dei tre re, poemaepico in tre atti (Milano, Treves, 1910; Mondadori., 1932 U. Mozzato, T. Franchini e A. Amari; L'amorosa tragedia, poema drammatico in tre atti (Milano, Treves, 1925; Mondadori, 1937), rappresentata ...
Leggi Tutto
TRISSINO, Giovan Giorgio
Valentina Gallo
TRISSINO (Drasseno, Dressano, Dresseno), Giovan Giorgio. – Nacque a Vicenza, l’8 luglio del 1478, da Gaspare e da Cecilia Bevilacqua, veronese.
Entrambe le famiglie [...] dell’Alcesti – , l’opera si regge una volta di più su una poetica combinatoria; ma il risultato, che nel poemaepico della maturità risulterà troppo scoperto e disarmonico, qui raggiunge una sua armonia, disegnando un modello di eroismo femminile ...
Leggi Tutto
ROMANI, Felice
Alessandro Roccatagliati
– Battezzato Giuseppe Felice Romano, nacque a Genova il 31 gennaio 1788, primogenito di Angelo Maria e di Geronima Viacava.
Ebbero possedimenti in Moneglia, poi [...] e Don Sincero, alimentati fors’anche dall’invidia per il successo tributato dalla Milano bene all’autore e al suo poemaepico, ne attaccò la commistione di stili, l’«imitazione» d’una «natura […] abbietta [e] deforme» (Sui primi cinque canti dei ...
Leggi Tutto
ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] 1915, pp. 230-34, 40; E. Carmagnola, La critica letter. nelle "Rivolte di Parnaso" di S. E., Torino 1919; A. Belloni, Il poemaepico e mitologico, Milano s.d., pp. 270 s.; Id., IlSeicento, Milano 1943, pp. 365 s. e ad Indicem; I. Sanesi, La commedia ...
Leggi Tutto
APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] quale l'Adone poteva considerarsi "poema amoroso", ché per lui esso è propriamente poemaepico. Egli afferma che "la da invidia e da livore"; che il Mondo Nuovo viceversa è "poema che l'Adone supera in quella guisa di Saul col popolo ebreo". ...
Leggi Tutto
poema
poèma s. m. [dal lat. pŏēma -ătis «composizione poetica», che è dal gr. ποίημα -ατος, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. -i, ant. poèmati). – 1. Opera poetica, di carattere narrativo o didascalico, di notevole estensione e di vasto...
epico
èpico agg. [dal lat. epĭcus, gr. ἐπικός, der. di ἔπος: v. epos] (pl. m. -ci). – Pertinente alla narrazione poetica di gesta eroiche: poema e., poesia e.; ciclo e., e ciclo e.-cavalleresco; verso, stile e.; poeti e. (anche sost., gli...