CAMILLI, Camillo
Renato Pastore
Non è possibile, neppure per approssimazione, determinare la data di nascita del Camilli. Vè inoltre una tradizionale incertezza nel collocarne il luogo a Siena, oppure, [...] , Studii letterarii, Napoli 1891, pp. 225-28; A. Belloni, Gli epigoni della Gerusalemme liberata, Padova 1893, pp. 81 s.; Id., Il poemaepico, Milano s.d., p. 260; A. Solerti, Vita di T. Tasso, Torino 1895, p. 372; recens. all'ed. Solerti della ...
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BRITONIO, Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque a Sicignano degli Alburni in Lucania (ora in Campania) prima del 1491, da un Nicola, oriundo di Nantes in Bretagna, donde il cognome; in talune delle sue [...] Chiesa, Venezia 1550, dedicato a Costanza d'Ávalos iunior il 2 nov. 1549, otto giorni prima della morte del papa. È questo un poemaepico sui generis di 11 canti in ottave, per un totale di 580 pp.; in esso il B. mise a frutto non solo il Sermo ...
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PARACLETO da Corneto
Claudia Corfiati
PARACLETO da Corneto. – Nacque nel 1408 a Corneto, l’odierna Tarquinia, discendente, forse non legittimo, di un membro della famiglia Malvezzi di Bologna, motivo [...] de l’Agglomération, 2471; Bruxelles, Bibliothèque royale de Belgique, II.65 (incompleto).
Al periodo acernese risale il poemaepico Tarentina, scritto a ridosso dell’evento cruciale con il quale si conclude, ovvero la morte, avvenuta il 15 novembre ...
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BATTAGLIA, Felice
Umberto Coldagelli
Nacque a Vitorchiano, nel Viterbese, il 5 apr. 1772 da cospicua famiglia locale. Dopo aver compiuto i primi studi nel seminario di Sutri e a Viterbo, dove giovanissimo [...] coltivare i suoi vari interessi scientifici e letterari; si sa che lavorò con passione intorno a un trattato di linguistica, ad un poemaepico, a varie opere di diritto civile. Morì nel 1853.
Bibl.: G. Lumbroso, Roma e lo Stato romano dopo il 1780 da ...
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BESCHI, Costantino Giuseppe
Luciano Petech
Nato a Castìglione delle Stiviere (Mantova) l'8 nov. 1680 dalla famiglia dei conti Beschi, il 21 ott. 1698 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù a Novellara, [...] al gusto moderno; gli si rimprovera anche l'eccessiva lunghezza per un argomento che male si presta per un poemaepico. Vi è qualche rara reminiscenza occidentale, ad esempio un episodio imitato dal canto XVIII della Gerusalemme liberata. Altra opera ...
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CAMPANA DEGLI SPADINSACCHI, Giacinto
Claudio Mutini
Ultimo rappresentante delle due nobili famiglie reggiane, nacque a Reggio Emilia intorno al 1550. Scarsissime notizie si hanno sulla sua vita, che [...] della fortuna del Tasso, e similmente al Tasso si ispirarono tanto le "conclusioni d'amore" quanto il poemaepico L'Eracleide dell'altro poeta reggiano Gabriele Zinano. Alfonso Fontanelli, Gabriele e Asdrubale Bombaci tentano nel dramma pastorale ...
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D'ANDREA, Onofrio
Maria Teresa Biagetti
Scarse le notizie biografiche: zio paterno di Francesco e Gennaro D'Andrea, il D. nacque a Napoli nel 1608 da famiglia nobile. Il Tutini ne individua i genitori [...] Belloni, Gli epigoni della Gerusalemme liberata, Padova 1893, pp. 40 s.; F. Foffano, Il poema cavalleresco, Milano 1904, pp. 221 s.; A. Belloni, Il poemaepico e mitologico, Milano 1912, p. 289; F. Nicolini, Saggio d'un repertorio biobibliografico di ...
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GIOVANNI di Bartolo di Bittino, detto Giovanni da Fano
Luca Bortolotti
Non è nota la data di nascita - comunque collocabile nella prima metà del XV secolo - di G., che discendeva da una famiglia fiorentina [...] e un ruolo idiomatico, nella storia della miniatura italiana del XV secolo, è certamente l'illustrazione dell'ambizioso poemaepico Hesperis, composto da Basinio da Parma in versi latini negli anni immediatamente precedenti la sua morte, avvenuta nel ...
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D'ALESSANDRO, Giovanni Pietro
Magda Vigilante
Nacque a Galatone (prov. di Lecce) il 20 maggio 1574. Studente di legge a Napoli, il D. poté frequentare l'ambiente letterario della città in cui soggiornò [...] D., in Studi in onore di F. Torraca, Napoli 1922, pp. 421-433 (recens. in Giornale storico della letteratura italiana, LXXXIII [1924], p. 197); A. Belloni, Il Seicento. Milano 1955, ad Indicem; Id., Il poemaepico e mitologico, Milano s. d., p. 266. ...
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COLOCASIO, Vincenzo
Nicola Longo
Nacque a Marsala fra la fine del sec. XV e i primi anni del XVI (si può stabilire, sia pure con molta approssimazione, che il termine ante quem per collocare la data [...] un consenso quanto più unanime che tacitasse i dubbi sulle sue qualità militari il C. concepì la trama di un poemaepico in esametri latini, il cui protagonista, unico ed incontrastato, era il viceré de Vega.
Si può fondatamente ipotizzare che nella ...
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poema
poèma s. m. [dal lat. pŏēma -ătis «composizione poetica», che è dal gr. ποίημα -ατος, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. -i, ant. poèmati). – 1. Opera poetica, di carattere narrativo o didascalico, di notevole estensione e di vasto...
epico
èpico agg. [dal lat. epĭcus, gr. ἐπικός, der. di ἔπος: v. epos] (pl. m. -ci). – Pertinente alla narrazione poetica di gesta eroiche: poema e., poesia e.; ciclo e., e ciclo e.-cavalleresco; verso, stile e.; poeti e. (anche sost., gli...