Il poeta più antico della Grecia continentale (forse inizî sec. 7° a..C.), e il primo la cui personalità ha carattere storico. Le notizie, non leggendarie, che la tradizione antica ci ha conservato, sono [...] Eee, le Grandi Opere, le Grandi Eee, una Ornitomanzia, una Melampodia, una Astronomia, gli Ammaestramenti di Chirone, il poemaepico Egimio, e altro ancora. Essi non dubitarono mai dell'autenticità della Teogonia e del Catalogo oltre che delle Opere ...
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Poeta tedesco (n. 1170 circa - m. 1220 circa). Autore di componimenti epici e di alcune liriche, W. è ricordato soprattutto per il Parzival (1200-10), romanzo cavalleresco, nel senso di fornire con generosità [...] di un'apertura compassionevole. Dello stesso periodo del Willehalm, o di poco successivo, e sicuramente incompiuto, è il terzo poemaepico, il Titurel, storia di Sigune, cugina di Parzival, e del suo amato Schionaturandel, che muore nel tentativo di ...
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Poeta latino (Rudiae, Lecce, 239 a. C. - Roma 169 a. C.). Autore degli Annales, un poemaepico in 18 libri, che narrano in ordine cronologico gli avvenimenti della storia di Roma e del Lazio a partire [...] di E. è la sostituzione dell'esametro eroico, il verso dell'epica greca, al saturnio: con ciò egli pose il fondamento della poesia , parole staccate), che ci danno solo una pallida idea del poema, ma da essi si può rilevare l'entusiasmo con cui sono ...
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Poeta latino (Cordova 39 d.C. - Roma 65 d.C.), Nipote di Seneca, fu prima amico e poi avversario di Nerone, che attaccò nei suoi scritti, ispirati alla critica di un sistema politico basato sul potere [...] e, quando ne fu scoperta la trama, venne arrestato e si uccise. Delle sue varie opere, l'unica giuntaci è il poemaepico Bellum civile detto la Farsaglia, sulla guerra civile fra Cesare e Pompeo.
Vita e opere
Figlio di Marco Anneo Mela, fratello ...
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Poeta latino (n. 25 d. C. - m. 101 d. C.). Secondo Plinio il Giovane, S. I. avrebbe fatto il delatore sotto Nerone, che (68) lo fece console; ma si riabilitò, fu amico di Vitellio e proconsole d'Asia sotto [...] una che era stata di Cicerone e una a Posillipo (che comprendeva il sepolcro di Virgilio). Ci è pervenuto intero il poemaepico Punica, in 17 libri, che egli compose dopo il ritiro dalla vita pubblica. Ha per argomento la seconda guerra punica dall ...
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Pseudonimo del poeta francese Alexis Saint-Léger Léger (Saint-Léger-les-Feuilles, Guadalupa, 1887 - Giens, Varo, 1975), noto anche, in diplomazia, col nome di Alexis Léger. Discendente da coloni francesi [...] che, per tutta la sua carriera diplomatica, si era volutamente astenuto da ogni pubblicazione. A grande distanza dal suo primo poemaepico, Anabase (1924; una trad. parziale ne fornì G. Ungaretti nel 1931), uscirono così, in rapida successione, il ...
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Poeta statunitense (Glencoe, Illinois, 1892 - Boston 1982). Laureatosi a Yale e pubblicati i primi libri di versi (Songs for a summer's day, 1915; Tower of ivory, 1917), partecipò all'esperienza dell'espatrio [...] la ricerca del sublime per inseguire la concretezza del messaggio. Accanto alle tre opere insignite del premio Pulitzer (il poemaepico Conquistador, 1932; i Collected poems, 1952; il dramma in versi J. B., 1958), sono da ricordare, tra le numerose ...
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Scrittore (Cortona 1635 - Assisi 1712). Minore conventuale (dal 1651), religiosissimo e osservantissimo della regola, ma faceto e mordace nelle sue composizioni, cadde per questo più volte in disgrazia [...] III, proprio per le sue doti di pungente improvvisatore. Tra gli altri suoi scritti: Cortogna aliberèta dagli Aretigni, poemaepico giocoso in dialetto cortonese (ed. crit. 1980); Contra Bigozzos seu zoccolantes ad similitudinem Officii (pubbl. 1909 ...
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Poeta e prosatore inglese (Warwick 1775 - Firenze 1864). Il suo carattere, generoso ma stravagante, lo costrinse a varie peregrinazioni in patria e in Italia (Como, Pisa e Firenze), dove visse dal 1815 [...] al 1835. Il suo primo volume di Poems apparve a Londra nel 1795; il poemaepico Gebir nel 1798, con aggiunte nel 1803: nello stesso anno ne pubblicò la versione latina (Gebirus). Un breve soggiorno in Spagna durante la guerra contro Napoleone (1808) ...
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Poeta scozzese (Ruthven, Inverness, 1736 - Belville, Inverness, 1796). Figlio di un povero agricoltore, avviato agli studî ecclesiastici, li interruppe senza laurearsi e divenne maestro di scuola. Esordì [...] ammirazione e diede a M. la notorietà; nell'anno successivo annunziò di avere scoperto un poemaepico del sec. 3º che pubblicò col titolo Fingal, an ancient epicpoem in six books, together with several other poems composed by Ossian, the son of ...
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poema
poèma s. m. [dal lat. pŏēma -ătis «composizione poetica», che è dal gr. ποίημα -ατος, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. -i, ant. poèmati). – 1. Opera poetica, di carattere narrativo o didascalico, di notevole estensione e di vasto...
epico
èpico agg. [dal lat. epĭcus, gr. ἐπικός, der. di ἔπος: v. epos] (pl. m. -ci). – Pertinente alla narrazione poetica di gesta eroiche: poema e., poesia e.; ciclo e., e ciclo e.-cavalleresco; verso, stile e.; poeti e. (anche sost., gli...