FERRERO, Willy (William)
Letizia Lavagnini
Nacque a Portland, Maine (Stati Uniti), il 21maggio 1906 da Vittorio e da Nerina (Gemma) Moretti, piemontesi, giocolieri musicali di un circo equestre.
Sin [...] Consiglio mondiale per la pace (Selvini, p. 22).
Si dedicò inoltre all'attività di compositore, dando alla luce un poemasinfonico (Il mistero dell'Aurora),una Doppia fuga per grande orchestra, nonché moltissima musica da camera, rimasta per lo più ...
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FINO, Giocondo
Rossella Pelagalli
Nacque a Torino il 3 maggio 1867, da Luigi e da Carolina Miglio. Dopo aver ricevuto i primi rudimenti musicali dalla madre, intraprese, per volere del padre, la carriera [...] a gloria (libretto di S. Fino, Torino, teatro politeama Chiarella, 20 nov. 1916).
Negli stessi anni il F. compose il poemasinfonico Christus, realizzato a commento di un lavoro cinematografico di F. Salvatori, andato in scena con ottimo esito a Roma ...
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PALUMBO, Costantino
Pier Paolo De Martino
PALUMBO, Costantino. – Nacque a Torre Annunziata il 30 novembre 1843 da Aniello e Colomba Pagano.
Dopo le prime lezioni con lo zio Giuseppe Pagano, a dieci [...] manoscritte: fra esse la «sonata-fantasia» Dante (1892), una sonata per violino e pianoforte, il poemasinfonico Rama (1900 circa), e l’ampio «poema sacro» Mater dolorosa su versi di Jacopone (1915, rimasto manoscritto). Coniugato con Rosa Buono, non ...
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CORDARA, Carlo
Piero Caraba
Nacque a Torino il 14 marzo 1866, da Giovanni Battista e da Giuseppina Orange, ma presto si trasferì a Firenze, ove trascorse tutta la sua esistenza. All'università di Pisa [...] ed eseguita poco dopo con successo a Firenze sotto la direzione del maestro Ferradini; Il Sabato dei villaggio, poemasinfonico in quattro tempi, ispirato al canto leopardiano; il Tritticoschubertiano per orchestra. Da segnalare anche la sua nuova ...
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GIARDA, Francesco
Salvatore de Salvo
Nacque a Cassolnovo (Pavia) il 26 febbr. 1854 da Serafino. Intrapresi nel 1869 gli studi di pianoforte, composizione e organo presso il conservatorio di Milano, [...] , inno-cantata per coro e orchestra (anche per pianoforte a 4 mani, Milano 1886). Trascrizioni: La danza delle Driadi, dal poemasinfonico Im Walde di J. Raff (1880) e Cornelius Schut di A. Smareglia (1893).
Suo figlio Goffredo, pianista, organista e ...
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COPPOLA, Raffaele
Giancarlo Landini
Nato a Capua il 14 maggio del 1841, da umili genitori, la sua vicenda biografica non è contrassegnata da particolari avvenimenti.
La famiglia Coppola era di origini [...] di compositore, dedito ad ogni genere di composizione. Preferendo l'opera, non trascurava l'attività sinfonica. Si ha infatti notizia di un suo poemasinfonico dal titolo Aminta, premiato dall'Accademia di Bruxelles. Il 4 dic. 1877 fece rappresentare ...
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GATTI, Carlo
Elisabetta Natuzzi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1876 da Giacomo, maestro di banda, e da Anna Maria Grasso. Dedicatosi sin dall'infanzia allo studio del pianoforte, nel 1889 fu ammesso al [...] una solennità, eseguita per la prima volta al salone dei concerti dell'Esposizione di Torino, e nel 1912 da Epinicio, poemasinfonico eseguito al teatro alla Scala di Milano.
Negli anni 1931-33, a distanza di quasi vent'anni dalle composizioni per ...
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Alexéieff, Alexandre
Daniele Dottorini
Adattamento francese del nome di Aleksandr Alekseev, regista del cinema di animazione, incisore e illustratore russo, naturalizzato francese, nato a Kazan′ il [...] (1907-1981), in seguito divenuta sua moglie, A. realizzò Une nuit sur le Mont Chauve (1933); ispirato all'omonimo poemasinfonico di M.P. Musorgskij, il film ne traduce con grande efficacia la sostanza musicale attraverso la metamorfosi di forme ...
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CONSOLI, Achille
Alessandra Cruciani
Nacque a Catania il 23 sett. 1886 da Vincenzo e da Giuseppa Denaro.
Allievo dei conservatorio di Palermo, studiò sotto la guida dei maestri Greffeo, G. Zuelli, A. [...] molti programmi interessanti che recarono conforto ai settantamila prigionieri. Sempre durante la prigionia egli compose un poemasinfonico, impressioni sinfoniche, suite per archi e altri lavori.
Il 1° apr. 1922 al teatro Costanzi di Roma, per ...
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FERRONI, Vincenzo
Roberta D'Annibale
Nacque a Tramutola (Potenza) il 17 febbr. 1858 da Nicola e Rosa Cosenza. Si ignora ove abbia iniziato gli studi musicali, ma già nel 1870 lo ritroviamo al conservatorio [...] G. Martucci ed eseguita dalla Società orchestrale della Scala per la prima volta il 4 maggio 1890; la suite Ellade; i poemisinfonici Il chiostro insidiato, op. 57, 1918, la Rapsodia spagnola (Bruxelles, s.a.) e infine una fantasia eolica per arpa e ...
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sinfonico
sinfònico agg. [der. di sinfonìa] (pl. m. -ci). – Di sinfonia, che si riferisce al genere musicale della sinfonia: composizione, musica, orchestra s.; poema s. (v. poema, n. 4). ◆ Avv. sinfonicaménte, in forma di sinfonia; sotto...
poema
poèma s. m. [dal lat. pŏēma -ătis «composizione poetica», che è dal gr. ποίημα -ατος, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. -i, ant. poèmati). – 1. Opera poetica, di carattere narrativo o didascalico, di notevole estensione e di vasto...