CASSOLA (Cazzola), Gaspare Luigi
Fiorenza Vittori
Nato a Gravedona (Como) l'8 maggio 1743 da Giuseppe e Ancilla Asnaghi, il 20 ott. 1759 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù e per alcuni anni [...] , nel superamento di una vuota Arcadia, che l'arte debba anzitutto giovare ai lettori, esordisce con tre poemididascalici: L'Oro, Dell'Astronomia, Poema sopra la pluralità dei mondi. Se per il primo puo rivendicare a sé la priorità dell'argomento ...
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Poeta (Savona 1552 - ivi 1638). Visse in Liguria, a Roma e a Firenze aiutato da varî mecenati (Carlo Emanuele I, Ferdinando I, i Gonzaga, i Medici) ed ebbe come maestri Paolo Manuzio e Sperone Speroni. [...] , La conversione di Santa Maria Maddalena, Alcina prigioniera, Erminia, Le perle), narrativi, didascalici (Delle stelle, Il presagio dei giorni, Le meteore), poemi eroici (Delle guerre de' Goti, 1582; Amedeide, 1620), tragedie, azioni drammatiche e ...
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GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] calma gli statuti letterari della tradizione e mise mano al poema in ottave e in dodici canti La Marfisa bizzarra, terminato mezzo d'ulteriori innovazioni e anzi appesantisce con inserimenti didascalici o con eccessi "tragici", come nella Zobeide. Il ...
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BALDI, Bernardino
Raffaele Amaturo
Nacque in Urbino il 5 giugno 1553 da Francesco e Virginia Montanari. Appresi i primi elementi di greco e di latino alla scuola dell'umanista urbinate Gianantonio Turoneo, [...] Di un'arte più matura mostra i segni un altro poemetto didascalico, rimasto anch'esso per lungo tempo inedito e pubblicato solo , di assimilare e di fondere le fonti più disparate.
Il poema vide la luce nel 1590 nell'edizione veneziana di Versi e ...
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DEGLI AGOSTINI, Niccolò
Angela Piscini
Del D. non possiamo indicare con sicurezza né luogo né data di nascita. "Nicolaus de Augustinis venetus" si sottoscrisse il D. in un sonetto encomiastico per Cristoforo [...] " boiardesca si mescola ad intenti moralistici e didascalici, di citazioni e presenze culturali non rielaborate: jusqu'à 1530, New York 1941, sub voce; P.Verrua, Studio sul poema "LoInamoramento de Lancilotto e di Ginevra" di N. D., Firenze 1901; Id ...
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CONTRARIO, Andrea
Rosario Contarino
Nacque a Venezia agli inizi del secolo XV da una famiglia di origine ferrarese, i cui componenti, grazie alle benemerenze verso la Repubblica, erano stati ascritti [...] Valla, che ne sottolineò la conoscenza dell'astronomia probabilmente alludendo più ad una preffilizione per i poemi gnomici e didascalicì, che a precisi interessi scientifici, che non emergono mai chiaramente nell'attività del C. (cfr. Sabbadini ...
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FULLONE, Pietro
Rosario Contarino
Nacque a Palermo agli inizi del sec. XVII, forse nel sestiere del Capo. Non si conoscono i nomi dei genitori, né sicuramente verificabili sono i particolari della sua [...] del F. si devono soprattutto ricordare i componimenti didascalici, ai quali appartiene, oltre alla Piscaria (1669 opere a stampa del F., a cui bisogna aggiungere l'inedito poema in dieci capitoli Della vita dell'amari litiganti (ms. della Biblioteca ...
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CALDARI, Ferdinando
Giovanna Sarra
Nato a Firenze nel 1688, dopo gli studi letterari, in cui si distinse per il gusto della poesia volgare, conseguì intorno al 1710la laurea dottorale in utroque iure [...] si inserisce nel filone, ereditato dal secolo precedente, dei poemi religiosi di carattere narrativo, con particolare preferenza per quelli d'argomento biblico. Ma più che di raggiungere effetti didascalici, il C. ha la pretesa di inserirsi con i ...
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poema
poèma s. m. [dal lat. pŏēma -ătis «composizione poetica», che è dal gr. ποίημα -ατος, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. -i, ant. poèmati). – 1. Opera poetica, di carattere narrativo o didascalico, di notevole estensione e di vasto...
lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...