INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] ; per gl'Indiani è il pracrito per antonomasia. Appare usata pure nei drammi per le parti liriche e in interi poemiepici e lirici;
d) non molto dissimile dalla precedente, la Śaurasenī (Surasena, territorio il cui centro è il Doab gangetico, con ...
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IRLANDA (A. T., 49-50)
Herbert William OGDEN
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
David Bayne HORN
Giacomo DEVOTO
Herbert John FLEURE
Eleanor HULL
Arthur POHAM
Thomas BODKIN
Edward DENT
Walter [...] classica per gli storici successivi come Eoin Mac Neill, la Green e il Curtis. Ma la letteratura sorge dai poemiepici piuttosto che dalle narrazioni storiche, e il movimento letterario dî Yeats, Synge, Lady Gregory, George Russell trasse ispirazione ...
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PROVENZA (A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Pierre LAVEDAN
Léopold Albert CONSTANS
Giuseppe MARTINI
Fernando LIUZZI
Antica provincia della Francia sud-orientale, il cui territorio nel 1789 fu diviso [...] : quasi del tutto, diciamo, ma non proprio del tutto. Una vecchia teoria, la quale assegnava un gran numero di poemiepici perduti alla Francia meridionale - giustificata dal fatto che fra il sud della Francia e il nord della Spagna sta il teatro ...
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MINIATURA
Paolo D'ANCONA
Giulio Carlo ARGAN
Ernst KUHNEL
. È l'arte di dipingere in piccole proporzioni con colori all'acquerello su carta, pergamena, avorio, ecc. La parola deriva da minium, il colore [...] talento, molto apprezzato alla corte di Shāh. Ṭahmāsp. Egli, insieme con altri maestri, illustrò edizioni di lusso dei poemiepici persiani, ma predilesse del resto motivi di genere e ritratti, dipinti su fogli separati e destinati a essere raccolti ...
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MILTON, John
Gian Napoleone Giordano Orsini
Poeta inglese, nato il 9 dicembre 1608 a Londra, dove suo padre, John Milton (v.), era stato costretto ad emigrare e ad esercitare una professione, quella [...] ricorda a sua gloria il M. stesso negli esametri Mansus (importanti anche perché vi accenna al suo progetto di comporre un poemaepico di argomento arturiano). Il M. ci dice che aveva intenzione di viaggiare anche in Sicilia e in Grecia, ma che le ...
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MALESI
Hendricus Johannus Tobias BIJLMER
Renward BRANDSTETTER
Nicolaas J. KROM
. Sotto il nome di Malesi sono comprese le popolazioni dell'arcipelago delle Indie Olandesi e delle Filippine e inoltre [...] e drammatica. Della maggior parte delle opere ignoriamo l'autore e la data di composizione. I poemiepici sono chiamati con nome arabo shair; i più importanti sono lo Shair Ken Tambuhan e lo Shair Bidasari, così chiamati dal nome delle protagoniste ...
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UMANESIMO
Fausto GHISALBERTI
. Con questo nome si designa quel periodo letterario, culminante nel sec. XV, che corrisponde all'aspetto peculiarmente filologico del Rinascimento (v.): determinato dalla [...] di breve respiro, tutti fatti di leggerezza e di sorriso, di rapidità e di grazia. Al posto dei pretensiosi poemiepici, sotto l'influsso della grecità, una poesia più calma e serena si diffonde: sono ecloghe, odi, elegie, epigrammi, come ...
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TASSONI, Alessandro
Luigi Fassò
Nacque a Modena il 28 settembre 1565, dal conte Bernardino e da Sigismonda Pellicciari. Orfano di entrambi in età tenerissima, rimase affidato al nonno materno e a uno [...] di Diana ed Endimione nel canto VIII, non valgono infatti molto più di quelle che ci offrono gl'innumerevoli poemiepici del Seicento; né i frequenti trapassi dal serio al ridicolo, cioè i tratti più propriamente eroicomici, sono sempre indovinati ...
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GIGANTI (Γίγαντες)
Alessandro OLIVIERI
Goffredo BENDINELLI
Bruno Vignola
Sono nati dalla Terra (Γῆ), dal sangue dell'evirato Urano, e formano un popolo selvaggio, criminale, affine però, sebbene più [...] sono le tradizioni popolari medievali, specie tirolesi, elaborate in fiabe svariatissime e passate per ultimo in numerosi poemiepici e cavallereschi coi personaggi di Sigenot, Ecke, Fasold, Ebenrot, i dodici giganti della saga nibelungica ecc., e ...
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OTTOMANA, ARTE
Ernst Kühnel
ARTE. Negli edifici sacri costituiti nel secolo XIV in Asia Minore è tuttora evidente la dipendenza dal periodo selgiuchide. Specialmente in Brussa, che, come capitale, conobbe [...] i compiti principali dei calligrafi che trovavano sempre nuove varianti per il nome del signore (tughrā). La copia dei poemiepici persiani portò all'uso di miniature e alla formazione di una scuola pittorica turca. La storia ne è ancora incerta ...
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epico
èpico agg. [dal lat. epĭcus, gr. ἐπικός, der. di ἔπος: v. epos] (pl. m. -ci). – Pertinente alla narrazione poetica di gesta eroiche: poema e., poesia e.; ciclo e., e ciclo e.-cavalleresco; verso, stile e.; poeti e. (anche sost., gli...
epica
èpica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. epico]. – Poesia epica, intesa come genere letterario e come complesso dei poemi epici di un popolo, di una letteratura, di un’epoca: l’e. greca, l’e. cavalleresca.