È, in senso lato, il complesso delle forze armate organizzate di uno stato. In senso più ristretto, e oggi prevalente, è soltanto il complesso delle forze militari operanti per terra, differenziate dalle [...]
L'organizzazione militare minoica influì su quella del continente nell'età micenea, che conosciamo dai monumenti e dai poemiomerici, nei quali però si mescolano elementi che appartengono a successivi stadî dell'evoluzione militare greca. Secondo la ...
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Espressione vocale della musica. In quanto espressione totale il canto va considerato libero dalla sintesi a priori "gesto-parola-suono" in cui teorici e artisti, fra i quali il Wagner, hanno cercato il [...] filosofia del Vico e finita con la filologia di un Lachmann e di un Paris, cercò d'interpretare come popolari i poemiomerici, la Bibbia, i Nibelunghi, la Chanson de Roland. Il Goethe, sotto l'impulso del Herder, raccolse canti alsaziani (Lipsia 1778 ...
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Si chiamano con questo nome tutte le leghe in cui entrano come componenti essenziali il rame, in proporzione sempre superiore al 70%, e lo stagno; leghe conosciute fin dalla più remota antichità e che [...] ; nel bacino dell'Egeo e in Grecia abbraccia tutto il periodo minoico o miceneo, cioè quei tempi "eroici" che i poemiomerici ci rievocano; per l'Italia esso si svolge in tempi assolutamente preistorici, Ma, data l'essenza e l'importanza di questo ...
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. Popolazione del ceppo indo-europeo. Le differenze di lingua, di religione, di costumi che distinguono gli Armeni dalle altre popolazioni del paese cui hanno dato il loro nome (v. armenia), appaiono assai [...] di un grande, pregevolissimo lessico armeno-italiano (Venezia 1837); il poeta Elia Thovmagian, traduttore dei poemiomerici; Arsenio Bagratuni (1790-1866), classicista illustre, traduttore mirabile di capolavori delle letterature classiche greca e ...
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Con la parola arredamento si indica tutto ciò che serve per ornare l'interno degli edific;. Per questa ragione l'arredamento non si può definire come un'arte, ma piuttosto come l'insieme di tutte le arti [...] , che ci pongono dinnanzi i palazzi cretesi e micenei, e di cui abbiamo, più che l'eco, la descrizione vivace nei poemiomerici, era certo fra i più adatti a uno sviluppo largo e vario dell'arredamento.
I ritrovamenti archeologici molto ci dicono, ma ...
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TEMPIO (lat. templum)
Plinio FRACCARO
Giovanni PATRONI
Alfred SALMONY
Giuseppe RICCIOTTI
Antichità classica. - Prima di trattare dei concetti espressi da questa parola latina, accenniamo brevemente [...] tradizione viva dei palazzi reali minoici e micenei conservatasi nei poemi, la divinità aveva non solo un sacrario o "cappella Mycenae, Londra 1933; G. Patroni, Le menzioni del naos nei poemiomerici, in Athenaeum, 1933, p. 209 segg.; id., Le origini ...
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È il noto metallo prezioso, o nobile, usato nella monetazione, nella fabbricazione di oggetti d'uso, ma soprattutto ornamentali o artistici. Il nome, in quasi tutte le lingue, sembra che si riferisca al [...] intraprendenti popolazioni del Mediterraneo orientale: i Fenici. Di che abbiamo precise testimonianze letterarie e monumentali. Nei poemiomerici ripetutamente si parla di crateri d'argento di fabbrica sidonia come premî per giuochi e come ornamento ...
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OCEANO (lat. Oceanus; gr. 'Ωκεανός; fr. océan; ted. Ozean, ingl. ocean)
Roberto ALMAGIA
Giovanni NEGRI
Raffaele ISSEL
Il concetto di oceano. - Oceano è il termine usato per indicare le più vaste distese [...] , costituiscono in realtà una massa continua e circumflua.
Il vocabolo fu largamente usato dai Greci, e si trova già nei poemiomerici, ma quivi il concetto di oceano è ancora avvolto nelle nebbie del mito (v. Oceano e Oceanidi). Il "padre oceano ...
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Generalità ed estensione. - Per civiltà del ferro (o età del ferro, come anche viene chiamata) si deve intendere quel periodo conclusivo della vita preistorica della maggior parte dell'Europa, in cui il [...] questo e nel sottoporre il minerale ferrifero alla doppia fusione, riuscendo in una pratica laboriosa e difficile, che nei poemiomerici è espressa con l'epiteto di πολύκμητος dato al ferro, l'industria siderurgica naturalmente languì. Il metallo con ...
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È, in generale, la scienza dell'antichità, quando per antichità s'intenda non il patrimonio letterario di un determinato popolo antico, non la sua storia, ma la sua documentazione monumentale, data essenzialmente [...] i monumenti che attestano la luminosa e assai lunga civiltà anteriore cretese-micenea, di cui sono vividi riflessi nei poemiomerici. Per di più, astraendoci dallo studio di questi monumenti, non sarebbe possibile trovare la spiegazione di tante ...
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omerico
omèrico agg. [dal lat. Homerĭcus, gr. ῾Ομηρικός] (pl. m. -ci). – 1. Di Omèro (gr. ῎Ομηρος, lat. Homērus), il più grande poeta epico dell’antica Grecia: poemi o., l’Iliade e l’Odissea, attribuiti dalla tradizione a Omero; gli dèi, gli...
omerista
s. m. e f. [dal gr. ῾Ομηριστής, lat. Homerista; nel sign. 2, der. mod. di Omero] (pl. -i). – 1. s. m. Anticam., istrione che recitava episodî tratti dai poemi omerici. 2. s. m. e f. Filologo studioso di Omero e dei poemi omerici.