DUDREVILLE, Leonardo
Paolo Thea
Figlio di Giuseppe e di Leonilde Madalena, nacque a Venezia il 4 apr. 1885 e in questa città trascorse l'infanzia. Nel 1902 troncò gli studi classici a cui il padre magistrato [...] la pittura è la passione per la musica che il D. praticò come violinista, violoncellista e come compositore di alcuni poemisinfonici. Nel febbraio 1910 il suo nome avrebbe dovuto figurare in calce al Manifesto dei pittori futuristi, ma Boccioni si ...
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Gershwin, George (propr. Gershvin, Jacob)
Marta Tedeschini Lalli
Compositore statunitense, di origine russa, nato a New York) il 26 settembre 1898 e morto a Los Angeles l'11 luglio 1937. Considerato [...] sonore composte: oltre infatti alle numerose trasposizioni cinematografiche di musical concepiti per il teatro, o persino di poemisinfonici come An American in Paris (1928), bisogna ricordare le continue riutilizzazioni di brani e canzoni del suo ...
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Till Eulenspiegel
Margherita d'Amico
Lo spirito burlone del popolo tedesco
Personaggio della cultura popolare tedesca, Till Eulenspiegel non è un eroe convenzionale, ma un contadino alla riscossa. Le [...] del poeta tedesco Gerhart Haupmann, ma il celebre personaggio ha già ispirato quello che è ritenuto uno dei più bei poemisinfonici di Richard Strauss: Tiri burloni di Till Eulenspiegel. Eseguito per la prima volta a Colonia nel 1895, descrive in ...
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Bantock, Granville
Alberto Pironti
Compositore (Londra 1868-ivi 1946), direttore d'orchestra, musicologo. La sua abbondante produzione, di gusto tardo romantico con influenze impressionistiche nella [...] di scena, lavori orchestrali, vocali-orchestrali e corali, musica da camera. Fra le composizioni per orchestra figurano sei poemisinfonici. Uno di questi, intitolato Dante, fu scritto nel 1901; di esso una successiva versione, dal titolo D. and ...
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Granados, Enrique
Alberto Pironti
Musicista spagnolo, nato a Lérida nel 1867, morto il 24 maggio 1916 nell'affondamento della nave Sussex provocato da un sottomarino tedesco nel Canale della Manica. [...] orchestrali, liriche per canto e pianoforte, brani per complessi da camera. Fra i lavori per orchestra figurano due poemisinfonici, il secondo dei quali, intitolato Dante e composto nel 1908, è ispirato alla Commedia.
Bibl. - G. De Boladeres ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] varie cantate umoristiche (The shipwreck, Jupiter amans) e opere burlesche (The Doge of Venice; Cid), nonché ouvertures e poemisinfonici pieni di ardore e di brio (Taming of the shrew, Cyrano de Bergerac, Twelfth night, Wiener drei-viertel Takt ...
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MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] Boemia, p. es., Wagner e Liszt (non senza ricordi rossiniani) emergono prima del Brahms, nell'opera teatrale e nel poemasinfonico di B. Smetana, il rinnovatore e massimo esponente della scuola nazionale. Densa di spiriti popolareschi e di nazionale ...
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SINFONICO, POEMA
Giulio Cesare Paribeni
. Genere di composizione strumentale derivato dalla musica a programma.
La tendenza programmatica o descrittiva nella musica ha origini abbastanza remote. Basterà [...] seguite da F. David con le sue Odes-Symphonies, ma più specificamente da C. Saint-Saëns e C. Franck (4 poemisinfonici), in Francia; P. Čaikovskji, M. Balakirev, M. Musorgskij, N. RimskijKorsakov, A. Glazunov in Russia; B. Smetana - col ciclo dei sei ...
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RAMEAU, Jean-Philippe
Henry Prunières
Musicista francese, nato a Digione il 25 settembre 1683, morto a Parigi il 12 settembre 1764. Figlio d'un organista, fu il maggiore di otto figli. Dopo mediocrissimi [...] per il Lulli, essenzialmente decorativa e descrittiva. Le ultime ouvertures del R. (Naïs, Zaïs, ecc.) sono veri poemisinfonici che obbediscono a programmi precisi. Egli possedette, per il suo tempo, un senso raffinato dell'orchestrazione e adoperò ...
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PEROSI, Lorenzo
Roberto Caggiano
Musicista, nato il 20 dicembre 1872 a Tortona. Ricevette i primi insegnamenti musicali dal padre, Giuseppe, maestro di cappella nella cattedrale di quella città, rivelando [...] , id. (Como 1899); L'entrata di Cristo in Gerusalemme, id. (Milano 1900). Seguono: La strage degli Innocenti (ivi 1900); Mosè, poemasinfonico vocale in un prologo e tre parti, per soli, coro e orchestra, su testo di Cameroni e Croci (ivi 1901); Il ...
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poema
poèma s. m. [dal lat. pŏēma -ătis «composizione poetica», che è dal gr. ποίημα -ατος, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. -i, ant. poèmati). – 1. Opera poetica, di carattere narrativo o didascalico, di notevole estensione e di vasto...
sinfonico
sinfònico agg. [der. di sinfonìa] (pl. m. -ci). – Di sinfonia, che si riferisce al genere musicale della sinfonia: composizione, musica, orchestra s.; poema s. (v. poema, n. 4). ◆ Avv. sinfonicaménte, in forma di sinfonia; sotto...