GIOVANNI di Bonandrea
Franco Lucio Schiavetto
Nacque a Bologna, come affermato da lui stesso nel primo dei tre esametri posti a prologo della sua opera Brevis introductio ad dictamen. Si ignora la data [...] , L'istoria della volgar poesia, I, Roma 1698, p. 44; F.S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, II, 2, Milano V (1974), pp. 153-163; F. Carboni, Incipitario della lirica italiana dei secoli XIII e XIV, I, Città del Vaticano 1977, ...
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OXILIA, Nino
Gabriele Scalessa
OXILIA, Nino (Angelo Agostino Adolfo). – Nacque a Torino il 13 novembre 1889 (Monetti, in Un tempo una città, 1983, p. 25) da Nicolò e da Giovanna Bruno, penultimo di [...] il faticoso avvio sulla strada della letteratura.
Verosimilmente contemporaneo all’ultima lirica (L’opera mia!, del 5 luglio 1905, dedicata a D’Annunzio) è il breve saggio La poesia moderna e Gabriele D’Annunzio (apparso solo postumo, assieme ai ...
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MAIA MATERDONA, Gianfrancesco
Emilio Russo
Nacque a Mesagne, presso Brindisi, il 4 sett. 1590 da Pomponio Maia e da Ippolita Materdona, entrambi di famiglia nobile.
Fu destinato alla professione giuridica [...] fin qui scarse prove poetiche del M.: le prime liriche, legate all'amore infelice per una Lisa, rimasero o di Ovidio" (Opere, p. 353; altri passaggi significativi sulla distanza dalla poesia, ibid., pp. 342, 354 ss.).
La stampa dell'Utile spavento è ...
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FRESCOBALDI, Dino
Simona Foà
Terzogenito del banchiere e poeta Lambertuccio e di Adimaringa Ruffoli, nacque a Firenze dopo il 1271, anno del matrimonio dei suoi genitori. Il nome della madre è noto [...] all'edizione dell'Angeloni è la raccolta curata da E. Rivalta (Liriche del "dolce stil nuovo", Venezia 1906, pp. 63-91, Studi sul Canzoniere di Dante, Firenze 1915, passim; F. Figurelli, La poesia di D. F., in Id., Il dolce stil novo, Napoli 1933, pp ...
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LEMENE, Francesco de
Antonio Grimaldi
Nacque a Lodi, il 19 febbr. 1634, dal conte Antonio e da Apollonia Garati, della famiglia del giurista Martino. Il casato paterno era tra i più nobili e antichi [...] L., richiestagli da Roma dal cardinale Pietro Ottoboni.
Il grande interesse per la poesia del L. suscitato dal Dio portò alla prima raccolta complessiva della produzione lirica, sacra e profana, del poeta, che finora non si era preoccupato di dare ...
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ATANAGI, Dionigi
Claudio Mutini
Nacque a Cagli intorno al 1504 da famiglia borghese immiserita dopo un passato - sembra - abbastanza prospero. Mancano dati biografici sulla giovinezza dell'A., che nel [...] toscana, Roma 1539: raccolta di poesie presentata in maniera lusinghiera da A. Caro ("Or cantate meco, cantate or che altro risorge Pamaso, or che altro nuovo Elicona s'apre..."), cui l'A. collaborò con venti liriche. "Corri al colle sacro, Dionigi ...
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DE BONIS, Giovanni
Paolo Viti
Molto scarsi e frammentari sono gli elementi a noi noti della biografia di questo poeta aretino della seconda metà dei Trecento, e in generale desunti dai suoi stessi scritti.
Anche [...] 1940, p. 237; F. S. Quadrio, Storia e ragione d'ogni poesia, VII, Milano 1752, pp. 266 s.; F. A. Zaccaria, Excursus 1900), pp. 399 s.; E. Levi, Francesco di Vannozzo e la lirica nelle corti lombarde durante la seconda metà del sec. XIV, Firenze 1908 ...
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PICCOLO, Lucio, barone di Calanovella
Silvia Chessa
PICCOLO, Lucio (Lucio Carlo Francesco), barone di Calanovella. – Nacque a Palermo il 27 ottobre 1901 da Giuseppe e Teresa Mastrogiovanni Tasca Filangeri [...] apollinea dei referenti fisici e stilistici, chiusi in quel cerchio della memoria che è per Piccolo vita e poesia. Una lirica pura, che sintetizza sostanza e forma poetica nei termini di una perfezione stilistica non minacciata dal descrittivismo e ...
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DOMENICO da Prato
Paolo Viti
Mancano precise testimonianze sull'anno di nascita, la quale tuttavia dovette avvenire intorno al 1389, come appare dalla dichiarazione catastale autografa prodotta da D. [...] , p. 3; F. S. Quadrio, Storia e ragione d'ogni poesia, II, Milano 1741, p. 196; G. B. Passano, I novellieri italiani in verso, Bologna 1868, pp. 88-90; F. Flamini, La lirica toscana del Rinascimento anteriore al tempo del Magnifico, Torino 1891, ad ...
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CORRADO, Quinto Mario
Francesco Tateo
Nacque ad Oria, città del Salento, nel 1508, primo figlio di un agricoltore di nome Fabio e di una Aloisa Caputo, sorella di un monaco appartenente all'Ordine di [...] 27), il primo ammirato come massimo esempio della rinascita della poesia latina, il secondo come modello di pietà e di suo soggiorno romano, sono svolti, a proposito del diffondersi della lirica d'amore in volgare e di un giudizio a lui richiesto ...
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lirica
lìrica s. f. [dall’agg. lirico, sottint. poesia]. – 1. Lo stesso che poesia lirica, nei due distinti sign.: quello originario, di poesia che, presso i Greci, veniva cantata con l’accompagnamento del suono della lira, e quello più moderno,...
lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...