FERRARINO da Ferrara
Calogero Salamone
Nacque a Ferrara, probabilmente intorno alla metà del sec. XIII.
Ultimo tra i trovatori italiani in lingua provenzale, è più noto come compilatore del florilegio [...] cultore del provenzale e delle tradizioni cortesi della nobile lirica in questa lingua, alle soglie di un'epoca in Archivum Romanicum, I (1917), pp. 92-100; V. De Bartholomaeis, Poesie provenzali stor. relative all'Italia, II, Roma, 1931, pp. 291 ss. ...
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PIGNATELLI, Ascanio
Luca Torre
PIGNATELLI, Ascanio. – Nacque a Napoli, probabilmente intorno al 1533, nel seggio di Nido, dall’unione tra il marchese Scipione e la seconda moglie, Isabella Caracciolo.
Dopo [...] sonetto prefatorio all’editio princeps composto da Giulio Carafa, in cui vengono sottolineati i pregi della poesia di Pignatelli. Le liriche paiono adattare il modello petrarchesco a contenuti in buona parte nuovi e rivelano l’influsso di esperienze ...
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GERACE, Vincenzo
Carlo D'Alessio
Nacque a Cittanova (Reggio di Calabria) il 29 giugno 1876, primogenito di otto figli, da Giovambattista e Maria Angiola Giovinazzo.
Negli anni della prima giovinezza [...] di Genova, 7 nov. 1928; P. Gorgolini, Italica. Prose e poesie della terza Italia (1870-1928), II, Torino 1928, pp. 926-931 Novecento, I, Catania 1949, pp. 125-147; E.M. Fusco, La lirica, II, Milano 1950, pp. 317-321; A. Piromalli, La letteratura ...
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FRUGONI, Francesco Fulvio
Gianfranco Formichetti
Poche sono le notizie certe della sua vita. Nacque a Genova nel 1620 in una famiglia di nobiltà "nuova"; trascorse una parte della sua fanciullezza in [...] , 235, 238, 245-247, 263, 269; C. Previtera, La poesia giocosa e l'umorismo, Milano 1956, p. 66; E. Raimondi, Trattatisti e i prosatori barocchi, Bari 1975, pp. 67 s.; A. Asor Rosa, La lirica del Seicento, Bari 1975, pp. 84-88; R. Quaranta, P. F.F. ...
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GRÜNANGER, Carlo
Domenico Proietti
Nacque a Trieste il 10 (Hösle, p. 91) dic. 1891 da Amedeo, tipografo, e Maria Luigia Bretzel, in una famiglia di madre lingua tedesca. Compiuti gli studi medi nella [...] frühdeutschen Dichtung (Milano 1942) è delineata una chiara sintesi della storia della poesia tedesca dai suoi più antichi documenti germanici fino alla lirica del basso Medioevo, considerata come terreno di elaborazione del superamento dell'etica ...
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CUSANO, Biagio
Rosario Contarino
Nacque a Vitulano nel Principato Ultra (odierna provincia di' Benevento) e visse nel sec. XVII; non si conoscono né la data esatta della sua nascita né la famiglia di [...] come strumento di ingegnose combinazioni e spesso di monotona e uniforme ripetitività. La lirica del C. risulta perciò schierata accanto alla lezione moderna della poesia barocca e a quella non lontana del Tasso; ma in essa pare anche continuarsi ...
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CASTAGNOLI, Achille
Renzo Paci
Sarebbe nato a Cervia nel 1810 (secondo altri, a Lugo o a Ferrara nel 1811) da Antonio, colonnello della guardia civica riminese, che, divenuto in seguito armatore, andò [...] I borghigiani di Faenza e, fra il '39 e il '40, numerose liriche, quali l'Ode per Claudia Vesi, l'Ode in morte del Recchi per ridare spazio, accanto alla musica e al canto, alla poesia e all'azione tragica: il Mazzoni lo annovera infatti tra i ...
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COSTA, Margherita (Maria Margherita)
Martino Capucci
Nacque a Roma (i frontespizi delle sue opere la dichiarano sempre romana e nessun serio fondamento ha una tradizione marginale che la vuole ferrarese), [...] solitamente contraddistinguono l'erotismo nella lirica secentesca. Non diverso Lo stipo V, p. 308; F. S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, Bologna-Milano 1739-52, ad Indicem;L. Allacci, Drammaturgia, accresciuta e continuata fino ...
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CARDUCCI, Francesco
Agostino Lauro
Discendente da nobile famiglia fiorentina, nacque nel novembre 1610 da Girolamo e da Lucrezia Serlupi a Roma, nel rione S. Eustachio nella giurisdizione parrocchiale [...] e che il Caramuel introdusse poi nell'antologia della lirica europea seicentesca, stampata a Campagna nel 1668.
Si Doni.
Nonostante le buone idee e i nobili sentimenti, le poesie del C. risentono del manierismo accademico e dell'esuberanza barocca ...
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GRAVINA, Pietro
Monica Cerroni
Nacque a Palermo tra il 1452 e il 1454 da famiglia illustre, probabilmente originaria di Gravina di Puglia trasferitasi in Sicilia intorno al 1406. Paolo Giovio, nella [...] of the papal court, c. 1450-1521, Durham, NC, 1979, pp. 66, 94, 152, 163 n.; M. Santagata, La lirica aragonese. Studi sulla poesia napoletana del secondo Quattrocento, Padova 1979, pp. 44-46, 56; D. Del Corno Branca, Da Poliziano a Serafino, in ...
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lirica
lìrica s. f. [dall’agg. lirico, sottint. poesia]. – 1. Lo stesso che poesia lirica, nei due distinti sign.: quello originario, di poesia che, presso i Greci, veniva cantata con l’accompagnamento del suono della lira, e quello più moderno,...
lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...