Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] Padova 1990, pp. 1-137 (con bibliografia a p. 1 n. 1).
M.L. Meneghetti, Il pubblico dei trovatori. La ricezione della poesiacortese fino al XIV secolo, Torino 1992.
d'A.S. Avalle, I manoscritti della letteratura in lingua d'oc, a cura di L. Leonardi ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] del capolavoro medievale della mistica d’amore.
L’età cortese creò anche una lirica di grande schiettezza, tramite soprattutto la fioritura di Minnesang, che trovò ispirazione nella poesia trovadorica ma si sviluppò su propri canoni e motivi vivaci ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] A. La Marmora; grazia, giustizia e culti, G. Vacca, P. Cortese; finanze, Q. Sella; guerra, A. Petitti; agricoltura, industria e numerosi e fieri oppositori, e del resto il concettismo nella poesia non si estende oltre i primi tre o quattro decenni del ...
Leggi Tutto
Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] della rima, che gli procurò un successo enorme. Ma la miglior poesia scritta in America nel Seicento è dovuta a E. Taylor, 1870, della cosiddetta genteel tradition, di quel romanzo ‘cortese’ in cui la rimozione degli aspetti deteriori della realtà ...
Leggi Tutto
CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] . Salvatore), e l'Elena rapita da Teseo "vestita col manto di Poesia da sublime virtuoso" (ossia l'Elena elaborata da N. Minato su a Venezia nel 1651, dichiara che il C. le fu "cortese precettore" fin dalla fanciullezza), forse G. B. Volpe detto ...
Leggi Tutto
LUZZASCHI, Luzzasco
Stefano Lorenzetti
Nacque a Ferrara, probabilmente nel 1545.
Non essendo stato rinvenuto l'atto di battesimo, l'anno di nascita si desume dal fatto che morì nel 1607 all'età di sessantadue [...] delle funzioni attribuibili all'esperienza musicale nel contesto cortese.
Gli attori che resero possibile quel processo 'esistenza di "un medesimo parto in Parnaso" da cui sono nate poesia e musica "tanto simili e di natura congiunte". Ne consegue che ...
Leggi Tutto
Musica
Alessandra Fiori
È fatto assai singolare che l'unica testimonianza musicale riconducibile a Federico II, peraltro senza alcuna garanzia di legittimità, provenga da un manoscritto italosettentrionale, [...] In questo senso Roncaglia si mostra possibilista sul fatto che poesie nate senza supporto melodico potessero poi essere accompagnate in musica in un secondo tempo, secondo la consuetudine cortese.
La tesi del 'divorzio' non ha però dissuaso alcuni ...
Leggi Tutto
canzone
Ernesto Assante
Un'emozione condensata in pochi minuti
La canzone è una breve composizione musicale divisa in strofe, di carattere vocale o strumentale. Si dice 'canzone' e immediatamente si [...] cantori in lingua d'oc, cioè in provenzale, dell'amore cortese e del corteggiamento amoroso tipici della tradizione cavalleresca tra la fine contenuto amoroso, o anche erotico, si ispira alla poesia di Francesco Petrarca, che all'epoca era il grande ...
Leggi Tutto
In genere, delle Fiandre, ma con riferimenti geografici di varia estensione: a) delle Fiandre in senso stretto (la regione tra i fiumi Lys e Schelda e il Mare del Nord); b) di tutta la metà settentrionale [...] al 1300 dal brabantino H. van Aken. Allo spirito cortese si riallacciano anche alcuni brevi e ingegnosi drammi profani, J. de Harduwijn (o Harduyn), autore in gioventù di poesie d’amore sotto l’influenza della Pléiade, pubblicò poi Goddelicke ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] vita della nazione in genere.
A differenza del padre Enrico III fu cortese e devoto; fu amante delle arti e il suo più durevole il fiorito Ovidio, il Roman de la Rose, e la fiacca poesia degli epigoni di Guillaume de Lorris e Jean de Meung sono le ...
Leggi Tutto
cortese
cortéṡe agg. [der. di corte; cfr. provenz. cortes e fr. ant. corteis (poi courtois)]. – 1. a. ant. Che ha le qualità proprie della persona di corte, cioè soprattutto nobiltà, gentilezza, liberalità: non meno era di c. costumi che di...
Parnaso
Parnaṡo (raro Parnasso) s. m. – Propriam., nome (lat. Parnasus o Parnassus, dal gr. Παρνασός o Παρνασσός) di un massiccio montuoso della Grecia centrale, a nord del golfo di Corinto (nelle vicinanze di Delfi e anche del monte Elicona),...