Poeta (n. Todi - m. Collazzone 1306). È il mistico che diede alla poesia italiana le note più acute di un'esperienza religiosa vissuta nelle sue accese esaltazioni, nei suoi prorompenti entusiasmi e nelle [...] del peccato attinge le vette della sua essenza spirituale, operando secondo la volontà di Dio: ne scaturisce una poesiadidascalica e morale le cui forme sono il crudo realismo che, negato spiritualmente, si afferma in rappresentazioni concrete ...
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Poeta italiano (Torino 1883 - ivi 1916). Ritenuto il massimo esponente del crepuscolarismo, nelle sue opere riserva lo stesso commosso distacco e lo stesso sguardo ironico alla vacua fede letteraria, per [...] osservazione del mondo delle farfalle, da lui cantato, con la serietà del gioco e la memoria della poesiadidascalica settecentesca, nelle Epistole entomologiche, che, scritte negli ultimi anni, furono rese note solo molto parzialmente. L'ispirazione ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] le descrizioni di nuove scoperte scientifiche. In genere l'interesse del B. si volge alla narrativa edificante, alla poesiadidascalica, alla letteratura scientifica e storica, a quella illuministica, anche per il fatto che, almeno inizialmente, il ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] abruzzesi del Duecento, Torino 1959, pp. 6 ss., dai quali appare lecita la riconduzione della Cronaca al terreno della poesiadidascalica meridionale e meno convincente, per riscontro, l'ipotesi di B. Croce - già contenuta nell'introduzione del De ...
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CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] rima baciata. Èuno schema metrico certamente non lirico, che rivela affinità però più che con quelli della poesiadidascalica, della Italia settentrionale (Uguccione da Lodi, Gerardo Patecchio) con quelli di certi poemetti napoletani (più tardi però ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] si legge ancora nell'edizione fiorentina del 1749; gli altri due sono stati recuperati da G. Pellegrini, La poesiadidascalica inglese nel Settecento italiano, Pisa 1958); La battaglia delle Bermude di E. Walter (edito da Pellegrini, cit.); parte ...
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Vincenzo Monti nacque ad Alfonsine di Fusignano (Ravenna) nel 1754. Dal 1778 risiedette a Roma, dove cominciò la carriera letteraria; nel 1797 si trasferì a Milano. Durante il regime napoleonico ebbe numerosi [...] , Ankastrom, Ravagliacco, Bassvilliana II, 187-188; cfr. Serianni 1989: 213-219) sono limitati a testi più legati alla poesiadidascalica settecentesca del periodo romano, con qualche ritorno nel Bardo della Selva Nera (nitri V, 284; alcali V, 265 ...
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Dante
Achille Tartaro
Il più grande poeta italiano
La fama universale di Dante Alighieri, poeta fiorentino vissuto fra il 13° e il 14° secolo, è legata alla Divina Commedia, la sua opera maggiore da [...] -07 alla morte. Lo divise in tre parti o cantiche: Inferno, Purgatorio, Paradiso. Scritto in terzine ‒ il metro della poesiadidascalica ‒ la Commedia è il racconto in prima persona di un viaggio nell'aldilà.
Dante, uscito dalla "selva oscura" del ...
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CARBONI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Bonnanaro (Sassari) il 12 marzo 1746 da Lorenzo e da Maria Marongio, che provvidero con sufficienti mezzi alla sua educazione. Presso il collegio gesuitico [...] Bessude il 22 apr. 1817.
La produzione del C. fu abbondante, comprendendo il poema sacro e il carme descrittivo, la poesiadidascalica e l'elegia. Il poema De Sardoa intemperie fu parzialmente pubblicato a Cagliari nel 1772 (i primi due libri) e poi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alessandro Volta
Lucio Fregonese
Per i risultati conseguiti e gli influssi esercitati, Alessandro Volta è uno dei maggiori esponenti della scienza e della cultura del suo tempo. La sua famosa invenzione [...] .
L’ambito tematico e la forte impostazione teorico-sistematica del poemetto voltiano sono ricollegabili alla tradizione della poesiadidascalica scientifica che fiorì in ambito gesuitico, in particolare in Francia tra la fine del Seicento e la ...
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didascalico
didascàlico agg. [dal lat. tardo didascalĭcus, gr. διδασκαλικός; v. didascalia] (pl. m. -ci). – 1. Relativo all’insegnamento: metodo d. (più com. didattico). 2. Che ha lo scopo d’insegnare (o anche, in taluni casi, di spiegare,...
poesia
poeṡìa s. f. [dal lat. pŏēsis, che è dal gr. ποίησις, der. di ποιέω «fare, produrre»]. – 1. a. L’arte (intesa come abilità e capacità) di produrre composizioni verbali in versi, cioè secondo determinate leggi metriche, o secondo altri...