Movimento letterario, artistico e politico, fondato nel 1909 da F.T. Marinetti. Il f., attraverso tutta una serie di ‘manifesti’ e di clamorose polemiche, propugnò un’arte e un costume che avrebbero dovuto [...] il f. promosse le ‘parole in libertà’, in cui un esasperato associazionismo analogistico si tradusse nell’iconismo della poesiavisiva (‘auto-illustrazione’) e nella rivoluzione tipografica, ma contagiò anche lo stile espressivo dei ‘manifesti’, che ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] , numerosi e fieri oppositori, e del resto il concettismo nella poesia non si estende oltre i primi tre o quattro decenni del prodotto industriale (B. Munari e E. Mari). Ricerche di arte visiva, cinetica, ottica si devono al Gruppo T di Milano e ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] nucleari (SALT) e avvicinandosi alla Cina con la storica visita di Stato del 1972. Per costringere i Nordvietnamiti a e della rima, che gli procurò un successo enorme. Ma la miglior poesia scritta in America nel Seicento è dovuta a E. Taylor, tra i ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] and George, M. Boyle, R. Long, T. Head, M.C. Chaimovicz. Si devono ricordare anche, nel campo delle ricerche della poesia concreto-visiva, le rilevanti personalità di Dom S. Houédard, I.H. Finley, J. Furnival. Nella scultura, accanto a Moore e B ...
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Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] è l’influenza del concretismo, movimento fondato a San Paolo dai fratelli A. e H. de Campos, che tende a una poesia di puri segni, essenzialmente visiva. Da ricordare anche lo storico S. Buarque de Holanda, P. Nava e V. de Moraes, poeta-rapsodo e ...
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Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] della minoranza ebraico-canadese. Altre tendenze sono lo sperimentalismo ‘arcaico’ di E. Birney, la poesia femminista di D. Livesay, quella visiva di B. Bissett, la scomposizione delle strutture linguistiche di bp Nichol (pseud. di Barrie Phillip ...
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MUSICA
Leonardo Pinzauti
Ernesto Assante
Salvatore de Salvo
Salvatore de Salvo
Ermanno Comuzio
(XXIV, p. 124; App. II, II, p. 372; III, II, p. 186; IV, II, p. 541)
Musica classica. - Alla fine degli [...] m. africana, senza dimenticare la melodia e la poesia proprie della canzone di Francia. Negli ultimi anni colonna sonora. Poi, a poco a poco, il rapporto fra la dimensione visiva e quella acustica si stabilizza. Nei primi tempi la m. è concepita come ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] poi a Rubieri, Nigra e D'Ancona) aveva fatto della poesia, dei canti, delle musiche, della narrativa e delle arti la soglia limite della loro capacità ricettiva. La qualità della visita a un museo dipende, infatti, anche dall'afflusso del pubblico ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] (1987), pp. 887-901; D. Jaramillo Agudelo, La poesía nadaista, in Iberoamericana, 128-29: (1988), pp. 757 Ramírez Villamizar, ivi 1984; S. Montealegre, Alcuni apporti dell'arte visiva latino-americana a quella europea, in Terzo Occhio, xii (1986), 2 ...
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Compositore e artista concettuale, nato a Firenze il 26 settembre 1926. A Firenze, parallelamente agli studi universitari in matematica e in ingegneria (1946-51), si è dedicato alla musica studiando pianoforte [...] incontro con S. Bussotti, il confronto con le ricerche di poesia concreta del Gruppo 70, e infine i contatti con gli le rappresentazioni grafiche dei gesti da compiere assumono un'evidenza visiva tale da imporsi anche quali immagini autonome, e puri ...
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visivo
viṡivo agg. [lat. tardo visivus, der. di videre «vedere», part. pass. visus]. – Della vista, che concerne la vista o la visione: immagini v.; facoltà v., organi v., capacità o acuità v. (sinon. di visus); memoria v. (v. memoria, n....
memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....