Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Gabrieli
Massimo Campanini
Nel 20° sec. l’arabistica italiana ha prodotto numerosi studiosi di livello internazionale che hanno anche insegnato in università arabe e islamiche: tra questi [...] sec., a quell’Abu Nuwas (748 ca.-813 ca.) la cui poesia bacchica e d’amore, palpitante di vita vissuta oltre e contro le incapacità a organizzare in un corpo coerente la visione lirica e fantastica, l’estrema cura del particolare a scapito ...
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Giovanni Boccaccio: Decameron, Filocolo, Ameto, Fiammetta - Introduzione
Natalino Sapegno
Fino a pochi anni or sono la critica erudita accettava per buoni gli indovinelli autobiografici che il Boccaccio [...] , ma aperta a tutte le voci della cultura romanza, dalla lirica d'amore e da Dante fino alle traduzioni e ai rimaneggiamenti il valore e la funzione morale della cultura e della poesia; pur vi si avverte superstite un bisogno di concretezza, una ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] contemplare le singulari bellezze e l'opere egregie di Platone" e alla poesia (ibid., LV, 5, a G. Vallato, 3 sett. 1530). è soprattutto con il Settecento che si avvia il recupero dell'opera lirica del G., con almeno sette edizioni: a cura di A. Gobbi ...
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Francesco Petrarca: Rime, Trionfi e Poesie Latine - Introduzione
Natalino Sapegno
I Rerum vulgarium fragmenta del Petrarca si presentano al lettore moderno con un duplice aspetto e consentono, per così [...] , di un diaframma culturale, attraverso il quale soltanto l'esperienza umana può riconoscersi e trasfigurarsi in poesia.
La lirica del canzoniere presuppone idealmente tutto il lavorìo di riflessione e di meditazione, l'esame di coscienza, starei ...
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Poeti Minori del Trecento – Introduzione
Natalino Sapegno
II Trecento è caratterizzato, a paragone del secolo precedente (in cui acquista un rilievo predominante l'esperienza della lirica d'amore, dai [...] a tratti voci nuove, più facili e cordiali.
Guardate i lirici, ad esempio. Ciò che più spicca, a paragone della ordini politici e morali, e anche con la sua sapienza e la sua poesia: al lamento di Giovanni Quirini per la morte di Dante («Or son le ...
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MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] di A. Solerti, Milano 1903, pp. 383-413. Alcune rime sono incluse in raccolte antologiche di poesia secentesca: Lirici marinisti, a cura di B. Croce, Bari 1910, pp. 33-35; Poesia del Seicento, a cura di C. Muscetta - P.P. Ferrante, I, Torino 1964, pp ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] viaggi.
Nel 1773 pubblicò a Parma un volume di poesie di vario metro e stile, dedicato a Ferdinando e , 366, 442, 463, 563, 565-72, 587, 590, 654; G. Carducci, La lirica classica nella sec. metà del sec. XVIII, in Ediz. naz. delle Opere, pp. 197- ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] A. Altamura, La Letteratura volgare, in Storia di Napoli, IV, 2, Napoli 1974, pp. 507 ss.; M. Santagata, La lirica aragonese. Studi sulla poesia napol. del secondo Quattrocento, Padova 1979, pp. 342 ss., 390, 398 (inoltre alle pp. 251 s. pubblica lo ...
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GUAZZESI, Lorenzo
Renato Pasta
Nacque ad Arezzo il 26 genn. 1708 da Gaspare, giureconsulto, docente a Pisa e gonfaloniere di Arezzo, morto nel 1749, e Maria Maddalena di Giuseppe d'Angelo, patrizio [...] Il paratesto delle dissertazioni, la non folta produzione lirica d'occasione, le dediche delle opere principali Procopio, Arezzo 1759. Componimenti poetici del G. si rinvengono in Poesie scelte di vario genere, Firenze 1754; vedi anche le principes ...
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GROSSI, Tommaso
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 23 genn. 1790 secondogenito di Francesco e di Elisabetta Tarelli. Di famiglia modesta, apprese le prime nozioni scolastiche a [...] comica del prete-giullare Tremacoldo, cui viene riferita la celebre lirica Rondinella pellegrina, destinata ad avere in seguito anche una fortuna autonoma (questa e altre poesie, che intercalano la prosa narrativa, concorrono a ribadire gli ideali ...
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lirica
lìrica s. f. [dall’agg. lirico, sottint. poesia]. – 1. Lo stesso che poesia lirica, nei due distinti sign.: quello originario, di poesia che, presso i Greci, veniva cantata con l’accompagnamento del suono della lira, e quello più moderno,...
lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...