Stato insulare nell’Atlantico settentrionale, tra 63°24′ lat. N e il Circolo Polare, e fra 13°30′ e 24°25′ long. O. Dista oltre 800 km dalle coste settentrionali della Scozia e un migliaio di km da quelle [...] .K. Laxness, fra i primi ad adottare il verso libero (Kvaedhakver «Quaderno di poesia», 1930). Impegno politico e innovazione formale caratterizzarono anche la lirica surrealista di S. Steinarr.
Dopo la Seconda guerra mondiale e l’occupazione inglese ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a N con l’Austria, a NE con l’Ungheria, a SE e a S con la Croazia, a O con l’Italia; si affaccia sul Mar Adriatico per un breve tratto (46 km) a SO.
Il territorio è [...] sviluppo letterario nazionale. Rigoglioso sviluppo ebbero in questo periodo la lirica (D. Kette; J. Murn; O. Župančič), la V. Zupan; D. Smolè; P. Kozak; D. Jančar); in poesia si tenta di dar vita a nuove forme espressive che coniughino le esperienze ...
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Stato della Transcaucasia, confinante a N e a NE con la Federazione Russa, a SE con l’Azerbaigian, a S con l’Armenia, a SO con la Turchia; a O si affaccia sul Mar Nero con uno sviluppo costiero di 310 [...] della Georgia») e stampare i primi libri georgiani. I più noti lirici di questo periodo sono D. Guramišvili e V. Gabašvili.
Al nel 1993 la raccolta dal titolo 100 leksebi («100 poesie»), in cui continua a palesare la sua raffinatezza formale. ...
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Stato dell’Europa settentrionale; confina a N con l’Estonia, a E e SE con la Russia e la Bielorussia, a S con la Lituania, mentre a O si affaccia per circa 500 km al Mar Baltico, che vi forma il Golfo [...] Vilips, A. Grigulis, J. Vanags, A. Balodis, F. Rokpelnis.
Dagli anni 1960 appaiono nuove tendenze: la lirica impegnata di M. Kempe; la poesia analitica di I. Ziedonis; quella filosofica di O. Vācietis; quella sensibile a temi storici e folclorici di ...
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(catalano Catalunya, sp. Cataluña) Comunità autonoma della Spagna (32.091 km2, con 7.210.508 ab. nel 2007), la seconda per popolazione, dopo l’Andalusia; capoluogo Barcellona. Occupa la parte nord-orientale [...] , se ne differenziava per una maggior libertà tematica e per l’uso della lingua catalana. Accanto alla lirica d’intonazione amorosa, si sviluppò la poesia narrativa, in due forme principali: le noves rimades e la codolada, con un evidente l’influsso ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] i vari g. si confusero; anzi dall’unità di tutta la poesia si giunse all’idea dell’unità di tutte le arti. Ma che nell’Estetica distingue i tre g. dell’epica (oggettiva), della lirica (soggettiva) e del dramma (sintesi delle altre due). Un contributo ...
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(o serbo-croato) L’insieme dei dialetti parlati nella Serbia e nella Croazia, e in parte anche nell’Istria, nella Slovenia, nel Montenegro e nella Repubblica della Macedonia del Nord, appartenenti, con [...] essa si accese in tutta Europa l’interesse per la poesia popolare dei Serbi e dei Croati.
La letteratura serba Novi Sad divenne il centro della vita letteraria; i grandi lirici del Romanticismo europeo furono i modelli delle nuove generazioni, che ...
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(lat. Celtae)
Storia
Si individuano con il nome di C. alcune popolazioni appartenenti a uno stesso gruppo linguistico di famiglia indoeuropea che, provenienti dall’Asia, all’inizio del 2° millennio a.C. [...] po’ diverso da quello d’Irlanda. Nel 18° sec. la poesia popolare scozzese assurse a fama continentale e se ne cercarono le fonti, gruppo britannico s’ispirava, per la saga eroica e la lirica guerriera, alle lotte contro i Sassoni invasori (dal 5° sec ...
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Biologia
Corrispondenza fisiologica, ossia identità o somiglianza delle funzioni di organi per altri versi disparati (le somiglianze anatomo-morfologiche, relative al valore architettonico e costituzionale [...] .
Letteratura
Procedimento di cui si valgono tendenze poetiche moderne, come l’ermetismo e la ‘poesia pura’ che, per esigenza di una maggiore intensità lirica, cercano di rinnovare il linguaggio poetico fuori d’ogni comune nesso logico e sintattico ...
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Poeta, autore drammatico e patriota romeno (Bacău 1819/1821 - Mirceşti 1890). Di famiglia aristocratica, prese parte alla rivoluzione moldava del 1848 e, dopo l'unione dei Principati, al cui trono fu candidato [...] Torino. Scrittore assai fecondo, si distinse specialmente nella lirica, sovente ispirata, come in Doine si lăcrămioare ("Doine l'influsso sulla letteratura del tempo, la sua raccolta di poesia popolare romena. Ancora, l'A. può essere considerato il ...
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lirica
lìrica s. f. [dall’agg. lirico, sottint. poesia]. – 1. Lo stesso che poesia lirica, nei due distinti sign.: quello originario, di poesia che, presso i Greci, veniva cantata con l’accompagnamento del suono della lira, e quello più moderno,...
lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...