GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] pagina autobiografica, intense sono per il G. le letture di classici della poesia e del romanzo (da Dante ad Ariosto, da Cervantes a Salgari, a grottesca del kitsch borghese che accompagna un'opera lirica il primo, divertita avventura di un ragazzo " ...
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MARINETTI, Filippo Tommaso (all’anagrafe Emilio Angelo Carlo)
Luigi Paglia
Nacque il 22 dic. 1876, ad Alessandria d’Egitto, da Enrico e da Amalia Grolli.
I genitori, che vivevano more uxorio, si erano [...] Sansot-Orland, uscirono, nel 1898, sul n. 6 (20 marzo) la poesia L’échanson e, sul n. 12 (20 settembre), il poemetto Les vieux marins secondo, ben più significativo, raccoglie una serie di liriche ispirate alla città moderna, il cui tratto comune è ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] così una serie di numerose edizioni delle liriche della C., che sembrano sempre contravvenire la I (1881), pp. 595-628; vedi inoltre G. M. Crescimbeni, Istoria della volgare poesia, Roma 1698, II, pp. 101-102; G. Tiraboboschi, Storia della lett. ital ...
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MONTEVERDI, Claudio Gian Antonio
Paolo Fabbri
MONTEVERDI (Monteverde), Claudio Gian Antonio. – Nacque a Cremona nel 1567 e fu battezzato il 15 maggio nella chiesa dei Ss. Nazaro e Celso. Era il primo [...] centrali si mette via via più a fuoco la lirica amorosa intensamente patetica di Tasso e soprattutto di Guarini 226-254 (ripubblicato in Id., Scelte poetiche di musicisti. Teatro, poesia e musica da Willaert a Malipiero, Venezia 1987, pp. 81-146); ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] regionali delle altre composizioni satiriche, sia soprattutto dal registro aulico e "sublime" delle sue poesie di genere propriamente lirico, concretizzazioni della sua permanente esigenza (quasi esistenziale, come s'è chiarito) di classicismo: "il ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] un poeta". Doveva essere, nelle sue intenzioni, la raccolta delle sue liriche migliori. Eppure proprio questo libro è una riprova dell'estrema modestia della poesia cavallottiana. L'"ultimo dei romantici",lo definì Carducci: definizione che possiamo ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] armonia della forma che era stata una costante nella tradizione lirica italiana dal Petrarca a Montale; fu Eco a segnalarla testi da destrutturare per le sue esigenze, trovò in questa poesia ‘non poetica’, che offriva testi già di per sé ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] di A. Bonucci, I, Firenze 1843, pp. CCXVI-CCXXIX, fu ripubblicata dal Carducci, La poesia barbara nei secc. XV e XVI, Bologna 1881, pp. 5-21, e da altri, e si legge ora in Lirici toscani del Quattrocento, a cura di A. Lanza, I, Roma 1973, pp. 396-406 ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] i fratelli Niccolò e Anton Federico Seghezzi lo esortarono alla poesia arcadica e bernesca, e allo studio dei classici italiani, mentre la poetessa Luisa Bergalli lo indirizzava alla lirica petrarchesca. Proprio in tale gruppo si collocano, tra 1731 ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] simili a quelle che D’Arrigo utilizzò poi nella lirica Sui campi ora in cenere di Omero pubblicata nel citata.
Su D'A. si vedano: G. Caproni D’A., De Giovanni, Peregalli, Poesie, in Letteratura, IV (1956), n. 21-22, pp. 100-108; E. Vittorini, ...
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lirica
lìrica s. f. [dall’agg. lirico, sottint. poesia]. – 1. Lo stesso che poesia lirica, nei due distinti sign.: quello originario, di poesia che, presso i Greci, veniva cantata con l’accompagnamento del suono della lira, e quello più moderno,...
lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...