LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] generi" (anche in questo, forse, maestro di Dante), il L. ebbe una produzione lirica abbastanza consistente per figurare nel De vulgari eloquentia come esempio della poesia municipale fiorentina (I, XIII, 1), ma per noi ridotta alla sola canzonetta S ...
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DELLA VIGNA (de Vinea; la forma de Vineis o Delle Vigne non è attestata nelle fonti coeve), Pietro
Hans Martin Schaller
L'anno di nascita del D. non è noto; probabilmente è anteriore al 1200, poiché [...] Sia nella forma sia nei contenuti esse sono influenzate dalla lirica provenzale, come la maggior parte delle espressioni della scuola poetica siciliana. Si tratta di poesia d'amore secondo le convenzioni cortesi, caratterizzata da sofisticati giochi ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] ; P. Riccardi, Biblioteca matematica italiana, Milano 1952, I, coll. 79-88; II, passim; E. Melli, La poesia di E. M., in Convivium, XXVI (1958), pp. 280-294; Lirici del Settecento, a cura di B. Maier, Milano-Napoli 1959, pp. 71-93; E. Melli, Cinque ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] tra cui anche le rime dell'amico Giorgio Sommariva.
La produzione lirica del F. è trasmessa da vari codici inframezzata a rime di da parte la passione per l'antiquaria e l'esercizio della poesia è di questo periodo l'infatuazione per l'alchimia, che ...
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MEDICI, Piero de’ (Piero il Gottoso)
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Cosimo (il Vecchio) e di Contessina de’ Bardi, nacque il 14 giugno 1416 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga. [...] Studio, l’ultima versione della sua raccolta di poesie latine Xandra, mentre Antonio Averlino, detto Filarete, che II, ibid. 1788, pp. 97, 146 s.; F. Flamini, La lirica toscana del Rinascimento anteriore ai tempi del Magnifico, Pisa 1891, ad ind.; A ...
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MASCAGNI, Pietro
Virgilio Bernardoni
– Nacque a Livorno il 7 dic. 1863, figlio di Domenico, di professione fornaio, originario di San Miniato al Tedesco, e di Emilia Reboa. L’8 ott. 1873 la madre morì [...] la voluta ricerca dei colori tenui, della poesia delle passioni flebili, comporta la perdita delle componenti teatrali.
Al principio del 1923 scrisse un pezzo per orchestra, Visione lirica (Guardando la S. Teresa del Bernini nella chiesa di S. Maria ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] M. era presumibilmente entrato nello Studio fiorentino come professore di poesia, di retorica e di greco; il 23 ott. 1431 ebbe 1891, vol. 17, pp. 212-218; F. Flamini, La lirica toscana del Rinascimento anteriore ai tempi del Magnifico, Pisa 1891, pp ...
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GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] settembre 1971, pp. 401-430, e da F. Contorbia, Il sofista subalpino, Cuneo 1980 (comprende anche una poesia e prose disperse). Liriche e fiabe in facsimile ha riprodotto F. Antonicelli, La moneta seminata (Milano 1968). Ancora lontana dal compimento ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] classica tedesca, diverso da quello del neoidealismo italiano, che collocava poesia e letteratura fuori dalla storia; l’Orazio lirico era, oltre che analisi fine della poesia, un quadro dell’assimilazione di cultura e gusto ellenistici nel mondo ...
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MENZINI, Benedetto
Carlo Alberto Girotto
MENZINI, Benedetto. – Nacque a Firenze il 29 marzo 1646 da Domenico di Francesco e da Domenica di Giovan Battista Cresci, di condizioni assai modeste. Di un [...] , II, Roma 1716, pp. 147-189; alcune liriche latine furono raccolte negli Arcadum carmina, pars prior, Romae Massa 1714, pp. 19-24; Id., La villeggiatura, dialogo nel quale si discorre delle poesie di B. M. fiorentino e d’A. Guidi, in Opere di B. M., ...
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lirica
lìrica s. f. [dall’agg. lirico, sottint. poesia]. – 1. Lo stesso che poesia lirica, nei due distinti sign.: quello originario, di poesia che, presso i Greci, veniva cantata con l’accompagnamento del suono della lira, e quello più moderno,...
lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...